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giovedì, 28 Marzo 2024

Trofeo Veneto di Promozione: il punto sui Sedicesimi di Finale

AlbaredoRonco, Audace e S.Giovanni Lupatoto passano il turno: battuti Isola RizzaRoverchiara, Cadidavid e Pol. Virtus.

Turno infrasettimanale by night nel Trofeo Veneto di Promozione dove erano ieri in programma i Sedicesimi di Finale dell’ambito torneo regionale, con l’AlbaredoRonco che sembra giocare meglio sia fuori casa…sul campo della neo alleata Albaredo, sia sotto i fari delle lanterne a led: bella vittoria per 3 a 1 a favore dell’undici guidato da mister Marco Burato, molto spumeggiante e con idee più ordinate, a spese degli “spallini del Piganzo” isolarizzani del mister, il lupatotino Matteo Girlanda. In vantaggio effimero con il classe 2002 Michele Malagnini, su rigore, ma, vantaggio polverizzato dal ritorno dei bianco-verde-granata di Ronco grazie ai colpi esplosi da Marco Dall’Omo, dall’ex lupatotino e capitano Alberto Castagna e dal soavese “pendolino” Leonardo Bertini. Porta bene al trainer di Belfiore essere partito con il tridente che tutti si attendono di vedere all’opera, ossia con il Sacconi-Bertini-Pasquali, solo 65 anni in totale per i tre ragazzi schierati dai locali del diesse Pippo Baltieri.

Il “Tiberghien” si conferma tabù anche per l’A.C. Cadidavid di mister Nicola Chieppe: 3 a 1 per i rosso-neri dell’Audace calcio del mister e chef di alto bordo Matteo Biroli, con Luiz Henrique Herber due volte a segno, imitato una volta da Marcolini, e con i bianco-blu ospiti al modesto gol della consolazione firmato, “prescritto” visto che parliamo di un laureato in Medicina e Chiururgia, Matteo Mileto. Al “Mirko Mazzola”, cade ancora una volta – ma cosa sta succedendo Mauro Annechini (diesse) e mister Andrea Annechini? – la Pol. Virtus B.V., sgambettata dopo i calci di rigore – 2 a 5 – da un S.Giovanni Lupatoto di mister Simone Marocchio, voglioso di riscattare il pesante tonfo patito tre giorni fa in campionato. Ci pensa il grande “Meggio” ad accompagnare – visto che la gara era terminata sul 2 a 2 – i “lupi bianco-rossi” al turno successivo di Coppa, segnando due reti, una in azione e l’altra nella lotteria dei calci di rigore. Per i poli-virtussini avevano illuso bomber Simone Garofolo e “trottolino” Daniele Romano; ma, pesa sullo stopper Enrico Eller il gol all’incontrario, che ha rimesso in pista i lupatotini, spingendoli fino ai calci dagli 11 metri dove i rossoblù hanno sbagliato tutti i primi tre rigori consegnando la vittoria ai biancorossi del presidente Daniele Perbellini.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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