Il malcontento serpeggia impetuoso nelle file del San Martino-Speme di mister Pippo Damini, e non solo in queste ultime ore, bensì dall’inizio della stagione sportiva (gli atleti non hanno disputato il 1° turno di Coppa Italia, vi ricordate?). Ebbene, alcune fonti giornalistiche della città riportano la minaccia dei giocatori di non scendere in campo domenica prossima, 24 novembre, se non verranno a loro dati i rimborsi-spese che gli spettano dall’inizio della nuova stagione calcistica. L’unico dirigente che ieri sera, una volta appresa la minaccia della Prima squadra militante nel girone “A” di Eccellenza, siamo riusciti a raggiungere al cellulare è Alessandro Sabaini, da sempre molto attaccato alle sorti del club del “Fibbio”, e al vertice di una delle due cordate che si contendono la proprietà del sodalizio sanmartinese. Il quale sembra cadere dalle nuvole quando gli chiediamo un parere in merito alla fresca presa di posizione dei giocatori bianco-nero-azzurri: “Non so niente di questo, comunque, finché la Figc non mi dà carta bianca io non ci metto più un centesimo. E’ una questione che sia la Procura Federale che lo stesso C.R.V. Figc-Lnd devono risolvere ed anche al più presto: loro hanno in mano tutti i dati, che si sbrighino, dunque!”
Ed ancora il capo di una delle due cordate che si contengono la proprietà dell’A.C.D. San Martino-Speme, Sabaini, appunto: “E’ un anno che aspettiamo che qualcuno dall’alto ci dica chi ha torto e chi ha ragione. Il Consiglio Direttivo, per quanto riguarda la mia cordata, mi ha assegnato il compito di portare avanti la società, ma, resta l’incongruenza legata al fatto che l’altra cordata – quella guidata da Bruno Pellizzoni – possiede le chiavi dell’accesso al sito della Figc, e, se non disponi di quest’accesso, non puoi mica tesserare giocatori, in pratica, svolgere attività sportiva. Io” aggiunge Sabaini “e la mia cordata abbiamo già fatto abbastanza nel portare a termine la stagione sportiva 2018-19, i giocatori si saranno fidati delle promesse degli altri dirigenti, ed ecco la loro risposta, questa è la conseguenza”. In queste settimane, si parla di Commissariamento dell’ACD San Martino-Speme: “Non esiste un Commissariamento, ci sono solo le due cordate che attendono la decisione, il pronunciamento sia della Procura Federale che del C.R.V. FIGC-LND”.
Linea dura della squadra bianco-azzurro-nera che ha inviato una mail al presidente Bruno Pellizzoni e al diesse Guizzardi dicendo che la squadra si allenerà regolarmente ma che alla domenica deciderà solo all’ultimo momento se scendere in campo o no. C’è quindi il rischio che succeda quello che è successo al SanguinettoVenera lo scorso anno, quando la società della bassa fu radiata dopo la quarta mancata presentazione. La squadra è quindi decisa a risolvere questa questione che si prolunga oramai da 12 mesi e nel contempo intende ringraziare mister Filippo Damini per l’impegno profuso e il d.s. Giuliano Menegazzi per essere sempre stato vicino alla squadra nonostante le mille difficoltà finora incontrate.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
