Una decina di giorni fa aveva annunciato il cambio a sorpresa sulla panchina dell’A.C. Garda dopo che qualche mese fa era stato riconfermato mister Davide Zomer. Il diesse Simone Cristofaletti aveva annunciato che la società rossoblù aveva trovato l’accordo con il mister ex Montebaldina Luca Mancini e che la società si era lasciata in ottimi rapporti con Zomer il quale aveva capito l’esigenza da parte della dirigenza di fare dei tagli economici visto che lui veniva da Rovereto mentre Mancini è un allenatore della zona. Il nuovo tecnico lacustre è felice della sua nuova avventura: “Sono davvero contento della scelta fatta dalla dirigenza rossoblù do voler affidarmi la panchina della prima squadra lacustre che parteciperà al prossimo campionato di Eccellenza. Ho trovato a Garda rinnovato entusiasmo e grande voglia di ripartire dopo due anni molto difficili per tutti a causa della pandemia da Covid-19. Lo sport ti riempie la vita e ti fa stare bene. Speriamo che con le vaccinazioni che sono in atto si possa vedere al più presto la luce in fondo al tunnel. Veder correre i nostri ragazzi felici dietro ad un pallone ci riempie tutti di gioia”.
Classe 1970, mister Luca Mancini ha sempre dimostrato di saper lavorare sui giovani molto bene. Ha sempre prediletto un gioco ad alta intensità ed ama un calcio propositivo con palla a terra. Prima di approdare al Garda, ha allenato le compagini della Montebaldina Consolini in Prima categoria e per due anni il Lugagnano in Promozione. Prima ancora aveva guidato le squadre Juniores del Rivoli e del Garda. Abile centrocampista dai piedi buoni, Mancini ha vestito nei nostri dilettanti le casacche dell’Albarè e del San Zeno di Montagna (sempre in Seconda categoria). Prima ancora era stato difensore nel Pescantina e Sona Mazza sempre in Prima categoria ma ha giocato anche in serie D col Rovereto ed in Eccellenza con Villafranca e San Martino Speme, da giovane ha anche indossato la maglia del Paluani Chievo. “La grandissima vittoria della Nazionale azzurra di mister Roberto Mancini agli Europei, ottenuta con merito, ha dimostrato che se si vuole coronare un sogno serve duro lavoro, costanza, massimo impegno e grande voglia di vincere – chiude Luca Mancini -. Caratteristiche che voglio portare con i dovuti modi e paragoni nel mio modo di fare calcio nel prossimo campionato di Eccellenza. Il d.s. Cristofaletti sa bene cosa voglio e sta operando al meglio sul mercato secondo le nostre possibilità. Come aveva detto lui, il Garda sarà fino a novembre “work in progress”. L’Eccellenza è una bella vetrina per tutti e noi non vogliamo farcela scappare”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
