Domenica scorsa la compagine del centrocampista classe 1993 Pietro Chinellato si è sbarazzata con un secco 2 a 0, con volontà e temperamento, del Team Santa Lucia di capitan Luca Angelico. Un testa coda, tra la prima e l’ultima della classe del girone “A” di Eccellenza, deciso da due rigori. Le reti che hanno sbloccato la contesa sono state realizzate dal bomber italo-argentino Franco Ballarini al 5° del primo tempo e da Piero Chinellato al 43° della ripresa, sempre dagli undici metri. “Il mio compagno di squadra Cibin – dice Chinellato – con un guizzo dei suoi è entrato in area di rigore ed è stato messo giù da un difensore avversario. L’ arbitro, li a pochi passi, ha fischiato il secondo rigore a nostro favore. Io ero subentrato nel corso della partita al 28° della ripresa a Edoardo Cecco e d’accordo con il mister e la squadra, ho calciato io il penalty spiazzando il portiere avversario Bonato e chiudendo di fatto la gara (foto grande). Ho provato una grande gioia e tanta emozione quando i miei compagni sono corsi ad abbracciarmi. Il gol, per me, è stato una liberazione dopo diversi mesi passati non al top per problemi fisici, un gol che dedico alla mia ragazza e alla mia famiglia”.

Sabato 16 aprile, alla vigilia di Pasqua, per il Villafranca trasferta padovana in casa del Mestrino Rubano di mister Massimo Bernardi, squadra in grande forma che arriva da ben 8 vittorie consecutive che l’hanno proiettata al 4° posto del girone: “Quella in casa dei biancazzurri sarà una sfida molto interessante che vedrà affrontarsi due squadre forti ed in ottima forma – dice Chinellato -. Una partita che è aperta a qualsiasi risultato. Noi cercheremo di imporre il nostro gioco ma i nostri avversari hanno giocatori offensivi di peso (Alberto Salata, Gianmarco e Thomas Scapin autori di 26 delle 40 reti totali). Noi cercheremo di divertirci sperando di portare a casa altri tre punti importanti”. Una motore ben oliato, quello del Villafranca, sempre lanciato alla massima velocità a due tappe dal traguardo. I blaugrana del presidente Roberto Cobelli e del diggì Mauro Cannoletta hanno raccolto 20 vittorie in 24 gare, perdendo solo due volte.

Chinellato elogia i pregi della squadra guidata dall’ottimo mister Paolo Corghi: “Siamo una squadra quadrata e solida. Chiudere il girone di andata a punteggio pieno e arrivare fino a 15 vittorie consecutive è davvero tanta roba. Che fa da noi la differenza è il gruppo. Ogni singolo componente della rosa della prima squadra sa fare benissimo la propria parte, come lo staff tecnico e la dirigenza. Siamo tutti orgogliosi di quello che stiamo facendo in campionato. Abbiamo dei giovani provenienti dal nostro settore giovanile che sono molto forti e di qualità. Giovani che giocano in Eccellenza già da un paio d’anni e che forniscono sempre prove convincenti. Senza dimenticare i giocatori più esperti che danno forza ed equilibrio a tutta la squadra. Gente che ha vinto diversi campionati come il sottoscritto che ne ha vinti due. C’è tanta unità, entusiasmo e tanta fame di vincere, e alla base un duro lavoro sul campo”.

La rete contro il Team Santa Lucia è stata la prima in campionato per Piero, un altro gol era arrivato su calcio di punizione in Coppa Italia. Chinellato fa un plauso ai suoi genitori, che vivono nel Veneziano, e che ogni domenica fanno molta strada, con ogni condizione di tempo, per correre a vedere il figlio. Non dimenticando la sua dolce metà, che convive con lui, ed è la sua prima tifosa. Salutandoci ci parla di mister Paolo Corghi, il condottiero di questo Villafranca assoluto protagonista del torneo: “E’ un tecnico col quale, fin dall’inizio, ho legato molto. Persona intelligente che sa davvero molto di calcio, un mister che ti sprona e ti capisce. Ha tanta voglia di fare e di trasmettere il proprio credo in campo, come cerco di fare anch’io. Vuol sempre crescere e giocare muovendo molto la palla, concetti che piacciono anche a me. Il nostro è un continuo scambio reciproco di stima che spero continui a lungo. Mister Corghi non spegne mai la luce, è uno che non molla mai, un tecnico che merita sicuramente una categoria superiore”.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it