Saranno compagni di avventure Gianmarco Personi, difensore classe 1990 e Mauro Tedesco, portiere classe 1993. Entrambi infatti nella prossima stagione sportiva giocheranno nell’ambizioso Pozzo del presidente e geometra Roberto Praga che presenterà in fase offensiva un attacco davvero esplosivo formato da bomber Pesic e dal nuovo acquisto Stefano Rognini, giunto dalla Zevio ed ex nostra scarpa d’oro. “Tornare nella società rossoblu è un vero piacere – apre raccontandoci il Giamma -. C’è un grande progetto per la stagione 2020-2021: la squadra è composta da giocatori di esperienza del calibro di Sasha Pesic, Stefano Rognini, Alberto Taioli e dello stesso Mauro Tedesco; quindi, almeno sulla carta, si preannuncia un anno esaltante, lontano dalle sofferenze della bassa classifica”. Se quello del chitarrista nativo di Raldon è un romantico ritorno a casa, quello del numero uno ex Dossobuono è uno scoppiettante arrivo. “Il Pozzo di mister Davide Godi è stato il primo a contattarmi e a volermi fortemente. Avevo bisogno di nuovi stimoli e la proposta del club rossoblu mi ha motivato fin dall’inizio”. 
La preparazione è alle porte e la concentrazione è già proiettata al futuro. Ma Personi – fratello di Giulio, difensore classe 1994 dell’Alba Borgo Roma, – ci tiene a fare il punto sulla passata stagione: “Ad Azzano è stata una stagione difficile, ma che mi ha fatto crescere tanto. Ho avuto la possibilità, essendomi trovato a essere uno dei pochi “anziani” in un gruppo di tanti ragazzi alle prime esperienze in categoria, di maturare e acquisire maggiore responsabilità. E’ stata sicuramente un’annata che mi ha insegnato a non mollare mai e a provare ad andare oltre le difficoltà cercando di raggiungere sempre il massimo”. Quali sono i tuoi obiettivi – chiediamo invece al portiere rossoblu – di questa tua nuova avventura? “Voglio puntare in alto: penso che questa squadra possa permettersi di arrivare ai play off. Personalmente porto l’esperienza acquisita negli anni passati con trainer del calibro di Mattia Facci – attuale preparatore dei portieri della Virtus Verona – e Matteo Meneghetti, ex mister dell’Olimpica Dossobuono – ora libero sulla piazza e in cerca di una nuova esperienza”.
Il “Giamma”, chitarrista e seconda voce della band di cover rock “The Pots”, è sicuramente un grande perfezionista. “Si può sempre migliorare a qualsiasi età e livello. Il mio obiettivo è quello di riuscire a giocare con ancora maggiore serenità e tranquillità. Il mio atteggiamento deve essere sempre positivo in modo da far capire ai compagni che possono contare su di me in qualsiasi momento”. “Ho già cominciato”, spiega invece il numero uno detentore della miglior difesa nelle ultime quattro stagioni in Prima Categoria, “ad allenarmi per ritrovare la forma persa dopo questi quattro mesi di stop. Non vedo l’ora di iniziare questa esperienza. A 27 anni penso di aver raggiunto un buon livello: sono migliorato molto nelle uscite alte e ho perfezionato anche la mia tecnica palla a terra, sicuramente un plus per un portiere che gioca nei dilettanti. Ad ogni modo sono convinto che questa esperienza mi aiuterà a incrementare ulteriormente il mio bagaglio d’esperienza”. 
Prima di salutarci i due nuovi compagni ci tengono a ringraziare staff e dirigenza delle rispettive ex squadre: “Desiderio ringraziare – dice Gianmarco Personi – il mio ex mister del Casteldazzano Gianni Pierno, il secondo allenatore Filippo Cordioli e il direttore sportivo Alban Saraci. Nei momenti difficili della stagione azzanese 2019-2020 sono stati la “parte solida” della società e ci hanno sempre sostenuto”. L’ex numero uno giallorosso Mauro Tedesco dice: “Voglio ringraziare la dirigenza dell’Olimpica Dossobuono per le stagioni vissute insieme e la grande disponibilità dimostratami in questi anni”.
Sebastiano Perbellini per www.pianeta-calcio.it
