Il calcio all’estremo Est veronese si è raccolto attorno all’SSD ValdalponeRoncà. Dal 1975 a Montecchia di Crosara, il calcio ha iniziato a pulsare in maniera costante e continuativa, sotto le indicazioni dell’allora massimo dirigente – oggi presidente onorario – Celestino Danese. Infatti, il pallone è stato preso a calci e rincorso dai ragazzini della ricca vallata, famosa per i suoi vini e le sue ciliegie, anche decenni prima, ma ha trovato nell’SSD Valdalpone la sua vera identità e collocazione, per poi sposarsi – alcuni anni fa – con il ruspante Roncà del presidente Edi Tirapelle. Mercoledì sera, al “Comunale” di Montecchia, che ancora porta i segni del fregio causato dal terribile fortunale che si è abbattuto l’agosto dell’anno scorso, si è tenuta la presentazione della Prima squadra. Per mister Beppe Allocca, per il 4° anno consecutivo alla conduzione tecnica della massima espressione calcistica giallo-amaranto, il club guidato dall’imprenditore Giuseppe Steccanella e dal diesse e direttore generale, il dottore e commercialista Emilio Cavazza, ha messo a disposizione una “rosa” di una ventina di atleti, la cui età media tocca i 24 anni.
“La società” commenta il leoniceno coach Allocca “mi ha chiesto di fare un bel campionato e, soprattutto, di valorizzare i tanti validi giovani del suo fiorente vivaio. Il girone a 14 squadre impone di partire subito con il piede giusto e di commettere il meno possibile distrazioni ed errori, perché poi si farebbe fatica a recuperare. Teste di serie, il Valtramigna Cazzano del più forte mister della categoria – Omar Lovato -, il Bovolone della terribile coppia di bomber – Luca Pasquali e Marvin Favalli -, ma, massimo livello di attenzione anche per lo Zevio e la Pro San Bonifacio”. La “rosa” messa a punto dal diesse Cavazza è stata riconfermata nell’ordine della sua metà: “Anche i miei collaboratori” aggiunge il trainer “sono nuovi: il mio vice è Federico Zambon (nella vita di tutti i giorni viticoltore roncarese), il preparatore dei portieri è Giordano Lampugnani. Ma, è sulla splendida covata dei nati nel 2003 e nel 2004 che mi aspetto le note più lieti. E, che ci alzano il nostro tasso di qualità”.
Il primo cittadino di Montecchia di Crosara, Attilio Dal Cero, si è augurato di poter diventare uno dei porta fortuna della Prima squadra giallo-amaranto, e ha chiesto ai ragazzi di mettercela tutta per portare il calcio della vallata dell’Alpone il più in alto possibile. Il presidente Giuseppe Steccanella ha adoperato la parola “condivisione” sia nei momenti da vivere assieme, sia nell’unità degli intenti che devono animare il gruppo a disposizione di mister Allocca: “Gli azzurri che hanno trionfato a Wembley non hanno registrato fenomeni, ma hanno messo in risalto la grande forza del gruppo affiatato e deciso a raggiungere il massimo obiettivo. Sono convinto che il nostro mister possa fare bene grazie anche alla vostra attenzione e collaborazione. Veniamo anche dal brutto ricordo dell’agosto scorso, quando fummo privati, a causa della tromba d’aria, del nostro splendido impianto sportivo. E abbiamo dovuto emigrare e chiedere, ottenendola, ospitalità, a Monteforte e in altre sedi. Sono, infatti, sempre più convinto che non è possibile fare calcio senza i campi sportivi”.
Cavazza, invece, ha posto l’accento sulla grande importanza che riveste non solo nell’SSD ValdalponeRoncà, ma mai come in questo periodo post Covid-19 e di vacche magre, del volontariato: “E ringrazio i tanti sponsor amici che non hanno desistito nel darci una mano: dedichiamo a loro la nostra ripresa, dettata soprattutto dalla grande voglia del mondo di ritornare a vivere nella normalità. I nostri giovani? Nessuno è arrivato come riempitivo, ma sono uno più forte dell’altro”. Poi, tutti a condividere la paella, le fettine di salame e di pancetta offerte da uno degli sponsor, La Casaria srl dei Fratelli Roncolato, Gildo, Giovanni e Letizia, peculiarità territoriale aziendale di Roncà. Ma, a fare la differenza anche il filino di olio Dalla Fina – titolare dei prestigiosi ed antichi frantoi sorti storicamente a Montecchia di Crosara ed ora attivo anche a Roncà, Luca Buratti – con cui si è potuto impreziosire le pietanze servite come cena, consumata da atleti, dirigenti, stampa e sponsor sempre nel circuito dell’impianto sportivo monscledense.
Rosa del ValdalponeRoncà 2021-2022:
Portieri: Fracasso Marco, Andrea Bogoni classe 2001 ex Albaronco e Pro San Bonifacio, Nicola Scarsetto ex Lonigo.
Difensori: Signorin Massimo, Cavazza Riccardo Arvotti Paolo, Kevin Rossi (2000 dalla Juniores Virtus), Alessio Fattori 98, Metis Stenco, Andrea Massignan difensore centrale giunto dal Trissino.
Centrocampisti: Daniel Rugolotto, Francesco Fabris, Thomas Marchetto (’96), Posenato Andrea (2000 dalla Juniores Virtus), Marco Bongiovanni ex Oppeano e San Martino Speme (Eccellenza), Matteo Bogoni ex Chievo e Caldiero, Leonardo Sgreva.
Attaccanti: Debi Mbaye, Christopher Basso ex Provese, Trissino e Belfiorese di Eccellenza, Jacob Sbabi attaccante ex Caldiero classe 2001.
Aggregati dalla Juniores, il centrocampista Enrico Bezzan e le punte Pierre Pandian e Francesco Mauro, classe 2003 con già qualche presenza in Prima squadra.
Staff tecnico del ValdalponeRoncà 2021-2022:
Allenatore Giuseppe Allocca
vice allenatore Federico Zambon
preparatore dei portieri Giordano Lampugnani
Massaggiatori Gianmarco Ramanzin e Duellio Mattivi.
Staff dirigenziale del ValdalponeRoncà 2021-2022:
Presidente Giuseppe Steccanella
vice Presidente Gianni Domenico Dal Cero
Segreteria Corrado Faedo e Livio Colognato
Direttore Generale Emilio Cavazza
Tesoriere e Responsabile Impianti sportivi Roberto Adami
Accompagnatori della Prima Squadra Corrado Faedo, Livio Colognato e Celestino Danese. Assistente negli allenamenti Diego Braggio.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
