La corona sfavillante di brillanti e perle preziose che la lanciatissima Pro San Bonifacio si era messa – alla maniera di Napoleone Bonaparte la notte di Natale del 1803 – sul capo domenica scorsa, è volata a impreziosire altri due crani, altre due teste: quella dei vicentini del Chiampo, ora a 29 punti, e quella dei bianco-neri dell’A.C. Zevio, che li affiancano sullo stesso meridiano. I giallo-verdi berici di mister Denny Rezzadore byepassano, 4 a 3, l’ancora in corsa verso il primato (è a 4° a 26 punti, in compagnia della Pro San Bonifacio!) Valtramigna Cazzano di mister Omar Lovato e del presidentissimo Lucio “IV” Castagna: nel calderone dei marcatori, affiorano i volti dei vicentini Nicolò Panarotto, difensore 1991, dell’avanti 1987 Harrison Nwanyanwu (su rigore) e della punta 1991 Thomas Fedele, autore della doppia. Da notare, eh, che i bianco-rossi cazzanesi si erano addirittura portati in vantaggio sul punteggio di 1 a 3, frutto della doppietta di bomber Christian Turozzi, “il gol da me è di casa” e del sigillo dell’ex poli-virtussino Francesco Veronesi, classe 1996. L’A.C. Zevio di mister Antonio Sorgente…sempre zampillante di vittorie (e con quella di ieri sono ben 8!) va a fare la voce grossa al “Cavallaro”, in casa di quel Bovolone di mister Lucio Manganotti che pareva essersi alzato dal letto dell’influenza continua. E’ di “Skizzo” Stefano Rognini, nostra ex “scarpa d’oro”, il gol che vale tre preziosi punti per la classifica dei bianconeri del presidente Giorgio Scandola.
Al parrocchiale “San Giovanni Bosco”, campo in sintetico di San Giovanni Ilarione, l’A.C. Tregnago di mister Adriano Laperni, finalmente, ritrova il sorriso dei giorni migliori: 2 a 3, con reti del “bocia del ’99” Alberto Saggioro, del centrocampista classe 1998 Paolo Torneri e del tregnaghese suo coetaneo Francesco Scolaro, laurenado in Scienze della Comunicazione presso l’Ateneo meneghino. Per i biancazzurri sangiovannei di mister Fabio Gonella, esulta il solito Stiven Sinaj, preceduto come al solito da Bruno Faedo, della stessa classe, il 1993, entrambi i fucilieri del club della Lessinia orientale e del diesse Omar Rossetto. Il Sovizzo di mister Federico Sartori è terzo a quota 27, in virtù pure del colpaccio messo a segno ieri a Isola della Scala, in casa della Scaligera di mister Andrea Greggio di Gazzo veronese, match winner alla mezz’ora della ripresa il 1988 Andrea Meggiolaro.
Al “Renzo Tizian” di San Bonifacio, la Pro Sambo di mister Fiorenzo Bognin vede la luna nera: 1 a 2, e a passare stavolta è il Real San Zeno Arzignano di mister Massimo Cappellini, in rimonta dopo l’1 a 0 dei locali firmato dal difensore 1990 Alberto Portinari, grazie ai guizzi vincenti della punta 1997 Matteo Vallarsa e del rigorista Luca Faccìn, classe 1997. Al “Tiberghien” di San Michele Extra, finisce 0 a 0 tra l’Audace calcio di mister e chef Matteo Biroli e l’SSD Valdalpone di mister Beppe Allocca: il rosso comminato al sanmichelato Pietro Soresini classe 2001 (è nato il 9 luglio, ed è scuola Virtus B.V.) non avvantaggia i monscledensi del diesse, il dr commercialista Emilio Cavazza, e la contesa, dunque, termina senza reti e senza vincitori né vinti.
Una capocciata vincente sferrata al “Venturini” nel cuore della ripresa dal difensore classe 1992, l’ex tregnaghese Stefano Perlati, consegna i tre punti all’Illasi di mister Cristian Cordioli, ieri impegnato a domare il Casteldazzano del collega Gianni Pierno, penultimo della classe a quota 6 freccette, 4 in più dell’A.C. Pozzo di mister Davide Godi. Rossoblu pozzani, che ieri al “Bertoldi” dividono la posta in palio nel 2 a 2 ottenuto nella tana del più quotato e ben temuto Casaleone di mister Cesare Bruschi. Rosso e blu pozzani, che vanno in rete con la stessa persona, e cioé con l’ex di turno, ovvero Hamza El Badaoui, classe 1993, autore della doppia. Ma, per i “leoncini giallo e blu” ruggiscono forte e chiaro il difensore Manuel Artioli (30-5-2000) e il ceretano Matteo Peroni, classe 1998, l’anno scorso al servizio dell’Atletico Città di Cerea.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
