Una domenica, la 12^ di andata del girone “A” di Promozione veneta, che non ha riservato colpi a sorpresa. Tutto secondo copione lo spartito dell’alta classifica, sempre più caratterizzata dall’egemonia della neo retrocessa Mozzecane del trainer reggino Mario Colantoni, vittorioso, ieri pomeriggio, al “Nereo Faccioli” a spese dell’Isola Rizza Roverchiara (2 a 1), e a +6 dalla prima che le getta alito sul collo, ovverossia il Team Santa Lucia Golosine del presidente, l'”Elettrico” Beppe Bettini (classe 1959) e di mister Alessandro Ghirigato. 31 i punti vantati oggi come oggi dal “Mozze”, ieri vincitore, ok, ma non con slancio su un’irriducibile Isola Rizza Roverchiara di mister “Molosso” Matteo Girlanda, il quale ha fatto sudare le proverbiali sette camicie ai capolisti, passati in duplice vantaggio grazie all’ex Casteldazzano, il classe 2002 Giacomo Rodighieri, e al duemillenario Dieri Dos Santos Brito, ex PescantinaSettimo. Per gli “spallini del Piganzo” di un comunque soddisfatto a fine gara del gioco prodotto dai suoi ragazzi, il presidente Graziano Molinari, classe 1961, di professione pavimentista, l’ha cacciata dentro l’albanese, ex Povegliano Alin Birlea, classe 1996. Al “Comunale” di via Sant’Elisabetta, il Team sul suo nuovo sintetico sminuzza – 4 a 0 – un Atletico Città di Cerea guidato dal mister e notaio Claudio Berlini, riscattando così la battuta d’arresto subita la settimana prima a Cadidavid. Doppia di bomber, l’osteopata Marco Raimo, classe 1997, ex lupatotino, tornato all’ovile bianco-blu, doppietta preceduta dagli acuti del classe 2004, l’ex Alba Borgo Roma già visto in rete a Oppeano, Paolo Locatelli e, prim’ancora, da “trottolino” Mattia Facci, l’anno scorso in forza all’Isola Rizza Roverchiara, classe 1987, e tempestivo nel chiudere in fondo al sacco quel rigore che il 2001 Alessandro Rossignoli gli aveva in un primo tempo respinto. Notare che per tutti i primi 45 minuti, non si sono registrate reti, ma un buon intervento dell’estremo locale, il 1993 Francesco Bonato, su conclusione di Andrea Miatton.
Quarto posto, a 18 carati, brilla l’Atletico Città di Cerea, tallonato a 17 dal San Giovanni Lupatoto del raldonate mister “Duracell” Simone Marocchio, il quale, ieri pomeriggio, sul sintetico del “Giobatta Battistoni” è stato costretto alla divisione del bottino – 1 a 1 – da una luna sempre più crescente, quella appellata Pol. Virtus Borgo Venezia di mister Andrea “El Grafico” Annechini. Lupatotini in illusorio vantaggio grazie al Superbomber Luca Marastoni, scarpe gialle, guantini rossi, classe 2002, in quanto ripresi dal gol messo a segno dall’ex Virtus di Serie D, lo “scienziato motorio” Simone Armani, classe 1997. In riva al Guà, all’altezza di Cologna Veneta, 1 a 1 tra l’A.C. Cologna di mister Luca Cortellazzi e l’Audace calcio del mister e chef di alto bordo, Matteo Biroli. I “giallo-blu del mandorlato” del diggì, il dr commercialista Renato Martinelli, hanno creduto fino all’ultimo di aver staccato il biglietto della lotteria dei 3 punti dopo il gol realizzato dall’avanti, il duemillenario Alessandro Dal Lago. Ma, non hanno fatto i conti con i minuti di recupero, perché al 4° giro di lancetta dopo il 90mo arrivava la capocciata vincente sferrata da Saorìn, chiamato a sostituire il compagno di scuderia Ballini. Al “Paolo Maggiore”, la matricola Pedemonte di mister “Zaccheroni” Antonio Ferronato e del vice-presidente e viticoltore Claudio Farina, deve abbassare – 0 a 2 – la guardia al passaggio del Lugagnano del nuovo mister Piernicola Fazzini. Entrambe nella ripresa, s’avverano le marcature dei giallo-blu ospiti a firma dell’avanti datato 1994 Davide Zanoni e dell’ottimo 1994 Michele Perozzi, infallibile dal plotone di esecuzione degli 11 metri. Direzione arbitrale molto contestata dai pedemontani, per i due rossi comminati a ben due difensori bianco-rossi pedemontani, ovvero al 1994 Matteo Carlassara e al 1990 Thomas Rainero.
Al 3° posto, a 20 freccette, l’AlbaredoRonco di mister Marco Burato, ieri sul nulla di fatto – 0 a 0 – nella trasferta in località Le Fratte, in quel di Oppeano. Debutto, tra i “bianco-rossi del Piganzo” allenati da Andrea “Pirlo” Corrent – espulso nel cuore della ripresa – di Youseph El Qorichi, classe 1996, ex serie D di Cerea e Legnago, e partito quest’anno a Pescantina, in Eccellenza. E’ stato lui il giocatore più brioso e più pericoloso degli oppeanesi, sest’ultimi a 15 punti, a braccetto con l’A.C. Cadidavid del plurimedagliato trainer Fabrizio Sona, “pirata” per 0 a 1 al “Renzo Tizian” di San Bonifacio, casa della Pro Sambonifacese del mister ed imprenditore metalmeccanico Maurizio Battistella (ha deciso ancora una volta – su rigore – all’inizio della ripresa, bomber Alberto Menini!). Per gli albaredoronchesani, buona la prestazione – soprattutto nella prima mezz’ora di Motorino Ciao” Jacopo Pasquali, classe 2001, bravo a fiondarsi come una freccia sulla fascia di sinistra e gioia del padre Andrea, classe 1960, ex n.7 dell’U.S. Virtus B.V. sinibaldonociniana. Ma, entrambi i portieri poco chiamati ad intervenire, sia il forte Giacomo Rossi dalla parte degli ospiti, sia il mancino “Ibra” Afyf, cugino di Youseph El Qorichi, dall’altra sponda, quella dei padroni di casa, convocati alla classica cena di Natale per il 21 dicembre.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
