6.2 C
Verona
martedì, 23 Aprile 2024

BorgoPrimomaggio, la nostalgia della Prima categoria mi at…Tanaglia.

Uno dei pilastri difensivi del Borgoprimomaggio del riconfermato mister Tiziano Salvagno è sicuramente Pietro Tanaglia, classe 1990 (è nato il 15 maggio): è da 7 stagioni interrotte che milita nei “draghi rossi” borgatari e in lui serpeggia una nostalgia canaglia di quella Prima categoria che in precedenza aveva solo sfiorato, visto che dopo le giovanili al ChievoVerona, aveva messo gli scarpini in Eccellenza, con il Cerea, e in Promozione con l’Alba Borgo Roma e la Pol. Virtus B.Venezia. Accantonati, per il momento, i sogni di conseguire l’alloro in Ingegneria a Trento, l’interista nonché difensore centrale Pietro – promesso sposo a Grazia il luglio dell’anno prossimo – che lavora in un magazzino di forniture di materiale elettrico a grosse aziende, ci dice: “L’obiettivo nostro? Quello di migliorare la metà classifica ottenuta l’anno scorso, con la finestra, speriamo, del raggiungimento dei play off. Per poi giocarci le nostre possibilità di promozione”.

Il girone “B”, secondo Pietro, si conferma storicamente all’insegna dell’equilibrio e di una certa fisicità: “Il Pizzoletta del nuovo mister Roberto Di Stefano, matricola con la quale là da loro abbiamo pareggiato al 90° minuto, raduna in pratica mezza “rosa” del Mozzecane dell’anno scorso. E’ una compagine quadrata e tosta che è sicuramente fra le pretendenti al titolo. Candidata alla vittoria finale è anche l’Olimpia Ponte Crencano, incontrata al “Tino Guidotti” al debutto in campionato (3 a 2 per i giallo e blu di mister Giordano Rossi), e scuderia che ha investito molto. Noi, come squadra di quartiere, abbiamo riconfermato lo zoccolo degli altri anni, un gruppo di amici del rione borgo Roma in cui siamo cresciuti assieme. Le risorse economiche non ci hanno permesso di investire, ma, puntiamo lo stesso a fare la nostra bella figura”.

Anche la neo retrocessa Parona di mister Marzio Menegotti è una papabile al titolo: “Partita al rallenty, il Parona si è gradualmente ripresa, e, secondo me, farà parlare a lungo della sua forza. Ritardatario è l’Alpo Club ’98, gruppo solido, che sa quello che vuole e che ogni anno ha conseguito ottimi piazzamenti. Lo stesso discorso vale per l’Avesa HSM di mister Flavio Marai, una squadra che quest’anno s’avvale di alcuni giocatori di buona esperienza e valida qualità”.

Il Borgoprimomaggio del presidente Lucio Antolini e del direttore generale Enrico Sgreva, ritoccato al punto giusto questa estate dal nuovo diesse dei viola, l’ex attaccante Mirko Galasso, dispone ancora di molti margini di miglioramento: “Dobbiamo crescere nella gestione della vittoria, senza lasciarci andare a cali di concentrazione e rilassamenti vari, cercando anche di prendere, se possibile, qualche gol in meno. Però, anche sotto rete, dobbiamo essere più precisi nella finalizzazione della manovra. Sviluppiamo un bel calcio, ma dobbiamo concedere meno agli avversari, al fine di non favorire il loro ritorno in partita. Sicuramente, siamo più forti e maggiormente convinti della nostra forza rispetto alla precedente stagione agonistica, quindi ci giocheremo le nostre carte fino alla fine”.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata

Notizie dai network

Leggi altro ...

Verona
pioggia leggera
6.2 ° C
7.5 °
5.4 °
94 %
1.5kmh
75 %
Mar
11 °
Mer
12 °
Gio
12 °
Ven
14 °
Sab
17 °

I nostri social