E, baldoria fu, nell’antica città di Baldaria, nata prima di Cologna Veneta. Gli spumanti, a dire la verità, erano già in frigo pronti per essere stappati: mancava solo l’imprimatur della Figc, adesso il sogno è realtà, la favola dei “ragazzi della via Sule” aggiunge un capitolo sicuramente interessante alla sua breve storia. Iniziata nel 2019, insidiata dallo “stop and go” causato dalla pandemia. Adesso, don Daniele Vencato, sopravvissuto ai morsi continui del Covid-19, ha potuto finalmente far suonare le campane a festa delle pievi del Colognese di cui è il massimo responsabile diocesano. Immaginatevi il caos, l’esplosione di gioia che si è creata nella sera della comunicazione ufficiale nel campetto dove abbiamo avuto occasione e la fortuna di trascorrere due serate di vernissage dei “pirati bianco-verdi del Sule”: il bianco – o rosso – rabosello sarà scorso a fiumi, si è celebrato inni e peana per accogliere da parte di una tifoseria, che nasce in una via – via Sule – lunga neanche un chilometro, una categoria che ha davvero dello storico per quella terra, per quella costola di Cologna Veneta.
“Vivremo il derby” sospira gioiosamente il diesse Matteo Pellizzaro “con quel Gazzolo che ci presta il terreno di gioco nelle gare casalinghe. Ora dobbiamo fare bene anche in Seconda categoria dimostrando che ci meritiamo il salto di categoria. Per fare questo aggiungeremo altri due o tre elementi – un difensore, un centrocampista ed una punta da affiancare a Dal Molin e Plafoni- ad una rosa già valida, già competitiva, che abbiamo riconsegnato a mister Christian Masetto”. Commosso il padre e presidente Graziano Pellizzaro, per una buona ventina di anni prezioso collaboratore dell’A.C. Cologna Veneta: “Siamo partiti per caso due anni fa ed ora trovarci in Seconda è davvero qualcosa di folgorante, di fantastico, di unico nella nostra provincia. Ora aspettiamo il derby con il Gazzolo, ma sogniamo di giocare sul campo del nostro Comune: quello dell’A.C. Cologna Veneta”. E, infine, il team manager Stefano Pavoni, il quale ora fa felicemente i conti con un’altra promozione della sua bella carriera da dirigente, ci dice: “Abbiamo convocato la sera della bella notizia tutti i ragazzi al campetto di Baldaria per festeggiare l’evento e per vedere in faccia, per scrutare nei loro occhi la loro soddisfazione. Mi sembra che il calcio dell’Est veronese – promosso anche il Bonaldo Santo Stefano – stia vivendo un magic moment, e il Sule vuole esserne una particella significativa”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
