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venerdì, 19 Aprile 2024

Il Casaleone di mister Paul Berardo vuole fare la parte dei Lions

Ieri sera, al “Bertoldi” di Casaleone, è decollata la stagione 2021-22 per i Lions Casaleone del presidente Marco Zuliani e del riconfermato trainer Paul Berardo, classe 1956, ex “gloria” dei “leoni della Bassa”. Dopo la recentissima nascita del nuovo sodalizio sustinentese, la novità è l’accordo di collaborazione raggiunto quest’estate tra il club e l’Atletico Città di Cerea, società dalle grandi tradizioni calcistiche, un gesto che in questo modo ha rinsaldato i rapporti tra le due belle realtà di quella zona e che sancisce il superamento della sempre sana rivalità esistita tra di loro. Infatti, il “Piccolo Toro” ha incaricato Carlo Muraro (ex diesse dell’Atletico San Vito di Cerea) di monitorizzare l’andamento dei giovani granata passati nei Lions, la cui buona parte ha infarcito la nuova “rosa” degli atleti messi a disposizione di mister Berardo, e gruppo costruito dietro le ottime conoscenze, il grande entusiasmo di Andrea Cherubini, neo direttore generale, figlio del mitico Alberto, massimo dirigente che nell’estate del 1985 rilevò il leggendario CRA Bonavicina del colognese trainer Luigi Donadello, con i vari assi Giorgio Zecchini (ex audacino), il centrocampista Turra e l’universale, l’eterno Silvano Stella. A dare una mano – in veste di consulente esterno di mercato – Zeno Montagnoli, dirigente sia dell’Asparetto, altra realtà diventata meteora, e dell’Atletico Città di Cerea.

Presenti alla serata di vernissage, Mario Furlan, il Responsabile di tutte le nostre Rappresentative venete, il quale ha ricordato che il trionfo degli azzurri del cittì Roberto Mancini ha significato la vittoria del gruppo, dell’unità di intenti, della grande forza di volontà di una squadra. Il primo cittadino di Casaleone, Andrea Gennari, invece, ha lodato il “matrimonio” tra il vecchio Casaleone e il Sustinenza, e ha ricordato di aver rinnovato fino alla scadenza del suo mandato la concessione dei due impiantì sportivi attivi nel territorio, ossia il “Luca Davi” di Sustinenza e il “Bertoldi” di Casaleone. Non solo, ma – ha aggiunto – “l’Amministrazione fa questo perché riconosce a voi dirigenti casaleone-sustinentesi l’importanza e il delicato ruolo a livello sociale che ricoprite all’interno della nostra comunità. Il calcio costituisce un importante punto di riferimento per il paese e le sue frazioni”. Un commosso Andrea Cherubini ha detto: “Non avrei mai pensato di ritrovarmi anni dopo la presidenza di mio padre a Casaleone in un ruolo che gli somiglia. L’anno vero inizia, dopo due anni di Covid-19, quest’anno, e sono certo che abbiamo tutti i numeri per poter fare bene. Abbiamo prima cercato gli uomini e poi giocatori”.

Per il presidente dell’Atletico Città di Cerea, l’imprenditore metalmeccanico Carlo Fadini, è stato importante poter unire le forze tra due società che hanno scritto pagini gloriose nella storia del calcio del Basso veronese: “Alla pari di Cerea, Casaleone e Sustinenza, meritavano di unire le forze, le loro energie, e perché sono piazze con un certo seguito di tifosi ed appassionati di calcio. Le due società hanno creduto già al primo incontro in questo progetto che parte già dal vivaio, grazie al passaggio di nostri giovani al loro Settore Giovanile, ma anche di qualche ragazzo già pronto per affrontare il campionato di 2^ categoria”. Mister Paul Berardo, dall’alto della sua onestà cristallina, ha detto di conoscere solamente le squadre del girone “D”, quelle della Bassa veronese, non invece quelle della città, quali il BorgoPrimomaggio: “Venera, Gips Salizzole e Bonavigo, sulla carta, sembrano partire con i favori dei pronostici. La società non mi ha chiesto traguardi particolari, ma io so che l’importante sarà raggiungere il prima possibile la salvezza per poi vedere dove si potrà arrivare”.

Nei Lions Casaleone emergono alcune particolarità: quest’anno milita il terzo dei fratelli – dopo Roberto ed Alessandro – Zonzin: ora è la volta di Matteo, classe 2002. Nella “rosa”, riscontriamo la presenza del geometra Davide Lovato, classe 1975, un giocatore di sicura garanzia per il coro. Tra gli elementi di spicco, bomber Alberto Ziviani (91), Massimiliano Merlin (91), il bravo e simpatico Alessandro Modini (95) – già pronto per la solennità del 25 dicembre per via dei capelli raccolti a forma di albero natalizio -, l’ex oppeanese Dihaj Soufiene (91), i nuovi arrivati Traorè e Moua. Nei vari ruoli, troviamo Fabio Rossini (2000), Simone Zantedeschi, Danny Spimpolo (2000), Giacomo Berardo, Alberto Manara (94), Alencar Premoli, Matteo Fortìn, Cissè e i portieri Cristian Chiper (99, studente rumeno in Ingegneria) e Matteo Morandi, il bravo giocatore (e mister dei giovani) Edoardo Bozzolìn.

“Speriamo davvero di partire” sospira il presidente Marco Zuliani “ma, soprattutto di arrivare fino alla fine delle nostre 26 tappe! Ci aspettiamo un buon campionato perché il gruppo c’è, è affiatato, e molto rafforzato dalla collaborazione attiva con l’Atletico Città di Cerea. I derby di quest’anno? Con i Boys Gazzo e con la Venera. il nostro obiettivo primario è raggiungere la salvezza il prima possibile. Per quanto riguarda lo staff tecnico, ad affiancare mister Paul Berardo, ci saranno il mitico Beppe Rossato, il massaggiatore, l’intramontabile Antonio Bigardi, ovvero 74 primavere e non dimostrarle affatto. Il Segretario, è Andrea Cagalli, il vice-presidente, l'”enciclopedico” e insostituibile Paolo “Codino” Leardini, il titolare del “Jolly Bar”, “tana” dove sono soliti rifugiarsi i Lions di quelle parti. Terminata la presentazione cena a base di risotto al tastasal e con le zucchine, tranci di crostata con varie marmellate. 

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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