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venerdì, 19 Aprile 2024

Seconda categoria girone A: il punto sull’11^ giornata

Pastrengo "regina d'inverno" a 38 carati, sua vice il Peschiera, a 36. Due autentiche tritasassi, che atterriscono le avversarie del girone. Colpaccio del Lazise a Sommacampagna e del Consolini a Calmasino, "cinquina" burecorrubbiese alla Pol. La Vetta. Si congedano dal 2019 col sorriso sia il Bussolengo che la matricola Pieve S.Floriano.

Un girone “A”, che ha vissuto per tutta l’andata del testa a testa interminabile, emozionantissimo, tra le corazzate del Pastrengo e del Peschiera. E, che siamo convinti che non accennerà a dimunire; anzi!Entrambe separate da soli 2 punti, in testa i “carabinieri con gli scarpini” del pastrenghese condukator Paolo Brentegani, sempre col revolver puntato alla tempia e che ti costringe di essere la wanted numero uno e di non concederti uno sbadiglio uno. Perchè il Peschiera dello skipper Luca Righetti non ha alcuna intenzione di mollare, tutt’altro! Nell’anticipo di 21 dicembre ha battuto al “Manuel Cerini” per 3 a 1 il Cavaion dell’omologo Alberto Cipriani, e, ciò grazie ai centri dell’avanti 1999 Michele Partelli, preceduto da quello dell’ex Quaderni Francesco Derossi e da quello del navigato, maturo centrocampista (1984) Luca Domenegoni. E, pensare che il primo a scuotere la rete alle spalle del 1993 Daniel Bottona era stato il montebaldino Marco “Gigi” Marzullo, classe 1993, centrocampista. Vittoria a domicilio, a Gargagnago, 1 a 4, per il capolista Pastrengo: anche qui, gol-illusion per i “tricolori” di mister Massimo Baggio a firma della punta 1993 Matteo Ferrari. Poi, irrompe in area il ciclone pastrenghese, fornato da bomber Alberto Ronconi, classe 1996 e altra doppia per lui (capocannoniere con 19 reti in 15 gare), dal 1995 Andrea Messetti e dall’avanti 1983 Andrea Pignato. La corona issata sul capo pastrenghese conta 38 diamanti, 2 in più di quella della sua vice Peschiera.

Al 3° posto, a quota 28 punti, ecco il Bussolengo, ieri vittorioso in casa sua per 2 a 1 a spese del Colà Villa dei Cedri di mister Raffaele Pachera. Per i giallo-verdi “cedrini” aveva pareggiato Lorenzo “Il Magnifico” non della potente famiglia dei banchieri fiorentini Medici, bensì Meda. Per i rosso-verdi del mister e corniciaio Roberto Pienazza, classe 1967, hanno fatto “bingo!” il centrocampista 1997 Marco Pachera e il prodotto della cantera bussolenghese, il 1996 Matteo Tezza. Ad affiancare al 3° posto “El Busso” anche la ripresasi Pol. Consolini di mister Luca Ponzini: ieri, per i costermanesi, colpaccio di 2 a 3 al “Belvedere” di Calmasino, in casa dei bianco-verdi guidati dallo skipper Luca Bozzini. E, in rete con il 1993 Vanni Antolini e con il nuovo arrivato dal Caselle “Rooney” Maicol Aliperti. Per la Polisportiva, superata dopo il gol inizialmente realizzato dal duemillenario Oscar Fenner, ex A.C. Garda, vanno a completare il quadro-marcatori il 1993 Michele Posenato e all’89mo il difensore classe 1997, proprio ex Calmasino, Marco Cristanini.

Sempre il 21 dicembre si è giocato, a Rivalta di Brentino Belluno, F.C. Valdadige (mister Alessandro Saiani) e Do.Ri.Al. del collega Manuel Caliari: ebbene, 2 a 1 per i valdadigesi del presidente Michele Cipriani, con duplice vantaggio, frutto delle reti firmate dalle punte Guido Ballarini (1993) e Riccardo Miglioranzi (1984). Inutile il gol realizzato nel tentativo di rimonta dall’ex Real san Massimo, ed ex ACD Oppeano, Omar “Sivori” Jmili, classe 1996. F.C. Valdadige, il quale, in virtù di questi tre punti preziosi, si porta al quint’ultimo posto a quota 15 punti, uno in più dei “falchi della Lessinia”, 2 in meno rispetto all’A.C. Cavaion.

“Cinquina” ustionante, come 5 botti esplosi a fine anno solare, da parte del Burecorrubbio di mister Nicola Martini, al Resort di Castelrotto di Negarine di San Pietro Incariano, e inflitti all’ex squadra, la Pol. La Vetta di Domegliara del collega Manuel Pignatelli (in rete i biancazzurri domegliaresi con il difensore 1993 Valerio Benini e con il centrocampista duemillnario (è nato il 9 di ottobre) Mattia Bertasi. Per gli altrettanto biancazzurri valpolicellesi burecorrubbiesi del presidente Massimiliano Zago vanno in buca… per due volte il 1990 “puntero” ed ex pedemontano Daniel Zamboni, imitato nella splendida giornata dall’ex PGS Concordia B.M., Francesco Moratti, classe 1998, e una volta dall’ex Valpolicella Calcio, il 1997 Bret Adobah. A San Pietro Incariano, tre punti ossigenanti, vittoria di 1 a 0, per la Pieve guidata dal giovane Valentino Dall’Ora: che, benché ancora “fanalino di coda” a quota 12, si avvicina a 2 lunghezze di distanza proprio dal Sant’Anna di Alfaedo di mister Mauro Pia. Segna, alla mezz’ora del primo round, la punta 1997 Riccardo “Ganz” Gasparato, “el segna semper lu”. Pieve San Floriano del presidente Giovanni Flora alla sua terza vittoria consecutiva.

A Sommacampagna, dove cresce, spasmodica, l’attesa per il gol numero 200 di bomber Nicolò Bolla, i “tamburini” di mister Antonio Sperani si fanno infilzare, 2 a 3, dalle taglienti, lucenti baionette scagliate contro il loro ventre dai marinai del Lazise, al comando dello skipper Gabriele Gelmetti. Per gli azulgrana lacisiensi trionfatori, alzano il remo, in segno di vittoria, l’ex Calmasino, il centrocampista 1990 Giuseppe Tomelini, poi “Shampoo” Vella (Giacomo, 1994) e l’appena entrato, ovvero il classe 1992 Elia Marassi. Il quale la caccia in fondo al sacco quando meno te l’aspetti, e cioé al 94° minuto! Per i sommacustozani del presidente Stefano Pisani e del ligio segretario Enrico Valbusa, hanno esultato il difensore ex Do.Ri.Al., Andrea Galli, classe 1985, imitato da “piedi fata” Lorenzo Mailli, ex Povegliano, classe 1986.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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