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venerdì, 29 Marzo 2024

Seconda categoria girone A: il punto sulla 20^ giornata

Il Peschiera pareggia al "Cerini", contro il Gargagnago, e il Pastrengo vince e vola a +4. Pol. Consolini e Bussolengo avanzano, sempre molto distanti dalla vetta, in coda continuano a soffrire Pieve S.Floriano e La Vetta. Semaforo verde anche per Colà, Cavaion e SommaCustoza.

Sul sintetico “Manuel Cerini” il Peschiera non riesce a domare – 0 a 0 – il Gargagnago di mister Massimo Maria Baggio e così i rosso-blu arilicensi di mister Luca Righetti perdono due punti preziosi nella corsa al titolo del girone “A” di Seconda categoria. Infatti, a +4 punti di vantaggio viaggia ora il Pastrengo del trainer Paolo Brentegani (miglior emulo non poteva essere di suo fratello più piccolo di età, Beppe, mister della capolista del girone “A” di Eccellenza veneta, Sona). Pastrengo, il quale, all’ombra dei suo forti austroungarici pregni di gloria e di storia epica, non si lascia sfuggire l’occasione, con le antenne sempre rivolte a ciò che di buono stava accadendo al “Cerini” di Peschiera, di implementare, di aumentare il vantaggio da 2 a 4 tacche. “Carabinieri con gli scarpini” del presidente Umberto Segattini, che graffiano, 3 a 1, la Pieve San Floriano di mister Valentino Dall’Ora, costui alla molto mite, silenziata gioia del gol con il 1997 Riccardo Gasparato in quanto i puledri pastrenghesi, ben 3, avevano già, al gran galoppo, lasciato la propria scuderia. E, ci riferiamo al trequartista classe 1995 Matteo Messetti, al “sollevatore degli animi e delle basculanti avversarie”, Davide De Carli (al suo 15° sigillo), e alla punta duemillenaria Giovanni Brentegani, ex Calcio Lugagnano.

Al 3° posto, a 37 punti, sempre il Bussolengo del mister-corniciaio Roberto Pienazza, ieri vittorioso, di misura (3 a 2), sul campo amico ai danni dell’F.C. Valdadige di mister Alessandro Saiani. Per i rosso-verdi ex calzaturieri del presidente Emilio Montresor segnano i due Giacopuzzi (Giovanni, classe 1995, e Damiano, 1991), poi, il 1996 Filippo Montresor; per i valdadigesi, invece, reti a firma dell’avanti 1986 Stefano Mignolli, preceduto da Emanuele Bagata, ex Montebaldina. All'”Adolfo Consolini” di Costermano, 3 a 1 della Pol. Consolini di mister Luca Ponzini a spese della sempre più, ahiloro!, in picchiata Pol. La Vetta di mister Manuel Pignatelli (al gol della magra consolazione grazie al 1990 Simone Zampini). Per i costermanesi, in rete ci vanno il bomber caprinese Alberto Zanolli, Andrea Cinquetti direttamente dal dischetto gessato, e “panzer” Juan Pablo Ometto.

Il Lazise dello skipper Gabriele Gelmetti non riesce ad avere ragione – 1 a 1 – nel suo specchio di lago, contro la matricola Do.Ri.Al di mister Manuel Caliari: batte il dorialese centrocampista 1998 Luca Pazzocco, ex Olimpica Dossobuono, risponde sull’uscio della gloria il lacisiense ed “evergreen” Lorenzo Pinamonte, classe 1978, ex punta professionista di grande valore (Novara, Brindisi, Bristol ed altri club) che viene rispolverato sempre quando serve. Il bomber-albergatore di Brenzone, nonostante sia stato impiegato pochi solo spiccioli di partita, è già alla sua terza rete stagionale e tutte decisive per raccogliere punti importanti.

Al “Belvedere” di Calmasino, finisce 2 a 3 e passa il SommaCustoza di mister Antonio Sperani: con reti del 1994 Cristian Hernandez Clavjio, di “piedi di fata” Lorenzo Mailli (1986) e di…compito in classe di…Greco (solo alla Maturità Classica). Per i bianco-verdi della famiglia Quarti (indimenticato resterà, per sempre, l’ex presidente nonché vivaista Arnaldo!) hanno fatto “bingo!” l’ex caprinese nonché 1993 Matteo Donini e il suo coetaneo Vanni Antolini. Altro bel passo in avanti in classifica lo compie il Colà Villa dei Cedri di mister Raffaele Pachera: 2 a 0 al BureCorrubbio di mister Nicola Martini, e reti, una per tempo, griffate dal classe 1996 Andrea “Marlon” Prando e dal 1987 Federico Fabiani. Vittoria ancora più limpida, ancora più chiassosa, 3 a 0, anche per il Cavaion del coach Alberto Cipriani: la vittima è il Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” Mauro Pia, caduto sotto la doppietta fatta crepitare contro da “Torace” Nicola Talamioli e dall’acuto del difensore classe 1989 Emanuele Sometti.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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