Inizia il terzo anno consecutivo per mister Giordano Rossi, da Isola della Scala, sulla panchina dell’Olimpia Ponte Crencano del presidente Roberto Donà e del vice-presidente Gabriele Ferrari. “Quello che andremo ad affrontare tra poco” sostiene l’ex “enfant prodige” della Primavera dell’Inter, Rossi appunto “sarà molto di più all’insegna dell’equilibrio rispetto a quello vissuto l’anno scorso, dove Caselle e Illasi, ma soprattutto i giallo e blu della frazione di Sommacampagna di mister Beppe Bozzini, hanno maramaldeggiato. Voglio dire che non ci sarà più la squadra-ammazza campionato, quella del filotto delle 10 vittorie consecutive e passa, ma le forze saranno ben più ripartite”.
“Come novità” aggiunge Rossi “ci sarà il neo-retrocesso Parona di mister Marzio Menegotti, mentre l’Avesa HSM di mister Flavio Marai si è arricchita di uomini importanti, quali Mario D’Aleo, Davide Cacciatori e il difensore Matteo Melchiori. Il BorgoPrimoMaggio del riconfermato mister Tiziano Salvagno sarà la mina vagante del nostro girone “B” perché è una delle compagini da sempre più ostiche, più insidiose”. E, voi, che ruolo reciterete? “Ringrazio il nostro diesse, il giornalista Simone Antolini e la dirigenza giallo e blu per avermi messo a disposizione una buona “rosa” di giocatori. Ad oggi, non siamo partiti con il piede giusto a causa dell’indisponibilità di 7 giocatori, o perché infortunati o perché impegnati nel lavoro; quindi, siamo chiamati a fare una partenza di stagione da squadra intelligente per gestire al meglio il materiale umano che abbiamo e per pedalare a tutta velocità poi verso fine ottobre, quando si vedranno meglio i profili del girone”.
Non sono assolutamente male i nuovi arrivati nella rosa dell’Olimpia Ponte Crencano 2019-2020: Luca Cecilli (1987), bomber Michele Rigo (1983), Nicola Piccolo (1990): “Sì, tre ottimi atleti che arrivano dal Caselle, dove l’anno scorso hanno trionfato nel girone B, e che si aggiungono a un gruppo già di per se rodato, il quale aspetta il rientro dagli infortuni di Nucera, Bresciani, Grigoli e Magagna, un interessante 2000 giunto dall’Ambrosiana”.
Molti sostengono che sarete voi a vincere il campionato… “Non è vero, ma però ci speriamo, presentandoci comunque come una squadra di prim’ordine. Importante è che – almeno in sede di pronostici – non esiste ancora una squadra in grado di chiudere subito la stagione, per cui si dovrebbe competere tutti fino all’ultima giornata. E, molto, a mio giudizio, conterà la fase difensiva per cui quest’anno accontentarsi all’occorrenza anche del punticino fuori casa farà massa”. Per la corsa-scudetto, chi vedi favorite? “Parona, BorgoPrimomaggio, Avesa HSM e Olimpia Ponte Crencano. Ma, tutte compagini, ripeto, che lotteranno ad armi pari, all’insegna del buon equilibrio, e senza che qualcuna, durante il tragitto del campionato, si stacchi e saluti con la manina quella o quelle che la inseguono”.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it