Il Sona di mister Jodi Ferrari, dopo la vittoria a Varese e il pareggio 0 a 0 in casa contro la Casatese, torna ad assaporare il gusto amaro della sconfitta in casa della Caronnese di mister Simone Moretti che si aggiudica per 2 a 1 lo scontro diretto salvezza. Il Sona gioca bene nella prima frazione e va vicino al gol col colpo di testa di Arma parato da Brevi. La gara è equilibrata ma poco dopo la mezz’ora di gioco la Caronnese trova il vantaggio, Duguet crossa a giro dalla sinistra e Gaeta forse tocca la palla che s’insacca sul secondo palo della porta difesa da Carnelos. Il Sona sotto per 1 a 0 prova a reagire ma fatica a creare occasione da gol degne di nota con la difesa della Caronnese che chiude bene ogni varco. Nella ripresa i rossoblù ci provano col colpo di testa di Tuzzo fuori di poco ma la Caronnese è sempre pericolosa dalle parti di Carnelos e al 42° minuto Achenza raddoppia con un tocco calibrato sul secondo palo. Passano solo due minuti e Girma riapre i giochi con un gran gol di esterno dal limite che si insacca dopo aver toccato la traversa. La Caronnese però resiste all’alto finale dei rossoblù e porta a casa 3 punti vitali. I rossoblù del presidente Paolo Pradella sono ora ultimi a 9 punti agganciati dal Breno che ha vinto 2 a 1 a Bergamo. Domenica prossima il Sona il Seregno, altro scontro salvezza da non perdere.
Il Legnago Salus di mister Massimo Donati batte 2 a 0 l’Este dell’ex Andrea Pagan e si rilancia in classifica al 7° posto a 19 punti a -6 dalla capolista Virtus Bolzano. Ieri partono bene al “Sandrini” i biancazzurri che si fanno subito pericolosi con Sambou e con Rocco in un paio di occasioni. Alla mezz’ora ci provano gli ospiti con una punizione di Menato che esce di poco a lato della porta difesa da Di Stasio. Tre minuti dopo giallorossi ancora pericolosi con il colpo di testa Giacomo Zanetti che non inquadra la porta. Il Legnago ci prova con Baradji e con Van Ransbeeck ma il risultato non cambia e si va negli spogliatoi sullo 0 a 0. Nella ripresa Legnago in vantaggio all’8° minuto, il neo entrato Kouassi innesca capitan Daniele Rocco che fa secco Agosti. I biancazzurri insistono e al 19° si portano sul 2 a 0 con un preciso colpo di testa di Kouassi, ben entrato in partita. Il Legnago controlla la gara e sfiora più volte il tris mentre gli ospiti ci provano con Pellielo da fuori area con Di Stasio che devia sopra la traversa. Finisce 2 a 0 e i biancazzurri del presidente Davide Venturato sono già con la testa alla prossima gara, ancora in casa, contro il Cjarlins Muzane.
Non sortisce gli effetti sperati l’avvicendamento in panchina al Villafranca Veronese con Filippo Damini sostituito in settimana da Manuel Spinale. Dalla trasferta in casa dell’Adriese di mister Roberto Vecchiato i veronesi tornano sconfitti per 3 a 2 e toccano il fondo della classifica del girone C di serie D. E pensare che era stato proprio il Villafranca ad andare in vantaggio poco dopo il quarto d’ora di gioco con Vetere che di sinistro batte Bonucci dopo aver scambiato con Marchetti. Alla mezz’ora arriva il pareggio dei locali, cross dalla destra di Danieli e Gioè con una spettacolare girata al volo batte Ballato portando le due squadre negli spogliatoi sull’1 a 1. Nella ripresa l’Adriese si porta avanti al 21° con Capellari che di sinistro fa secco Ballato. A 4 minuti dalla fine la squadra locale cala il tris col sinistro da fuori area di Farinazzo e al 90° minuto il colpo di testa di Leveh, su assist di Marchetti, rende solo meno pesante la sconfitta dei castellani del diggì Mauro Cannoletta che ora domenica prossima andranno a far visita al Cartigliano per cercare di evitare la sesta sconfitta consecutiva.
I termali di mister Fabrizio Cacciatore escono sconfitti per 3 a 1 dallo Stadio “Gino Cosaro” di Montecchio Maggiore contro i biancorossi vicentini locali di mister Mario Vittadello. Caldiero che parte bene e al 11° si fa pericoloso con la punizione di Filiciotto parata da Segantini, al 23° rispondono i locali con il contropiede di Borgo chiuso in uscita da Kuqi. Al 32° Zerbato si libera sulla sinistra ed appoggia rasoterra a centro area per il piattone vincente di Alberto Filiciotto che si insacca nell’angolo basso alla destra di Segantini. Al 38° pareggia il Montecchio con Ferchichi che si presenta davanti a Kuqi, dopo un rimpallo fortunato, e lo fa secco per l’1 a 1. Prima della chiusura del tempo tiro al volo di Boldini che per poco non riporta avanti i termali. Nella ripresa segna il Caldiero con bomber Zerbato ma l’arbitro annulla per un fuorigioco piuttosto dubbio. Poco dopo lo stesso Zerbato mette in mezzo per Battistini che da tre metri dalla porta manca clamorosamente la palla. Al 61° si porta in vantaggio il Montecchio con un calcio di rigore trasformato da Andrea Burato e all’81° i vicentini calano il tris con Nicolò Visinoni che batte Kuqi con un tiro ravvicinato dopo una triangolazione in piena area gialloverde. Domenica prossima i termali del presidente Filippo Berti ospiteranno il Levico Terme alla ricerca dei tre punti per restare nella parte alta della classifica.
La redazione di www.pianeta-calcio.it
