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venerdì, 29 Marzo 2024

Il punto sulla serie D: 32^ giornata del girone B e 28^ del girone C

Nel girone "B" il Sona cade in casa (0-1). Nel girone "C" perde pesantemente il Caldiero, vittorie per Ambrosiana e S.Martino Speme.

Il Sona di mister Vincenzo Cogliandro perde in casa con l’Arconatese e si complica la corsa verso la salvezza anche se mantiene ancora un punto di vantaggio sulla zona play-out. I rossoblù veronesi del presidente Paolo Pradella, dopo la vittoria contro il Leon, avevano raccolto tre pareggi consecutivi che avevano mantenuta viva la loro classifica. La sconfitta di ieri è arrivata nel finale di gara contro l’Arconatese di mister Giovanni Livieri che è in corsa per un posto play-off. Nel primo tempo è il Sona a dettare i tempi mentre l’Arconatese riparte con veloci contropiede. La palla gol più ghiotta capita sui piedi di Edoardo Pavan che esplode un destro rasoterra parato a terra dall’ex Mazzi. Il primo tempo si chiude sullo 0 a 0. Nella ripresa il Sona cerca il gol Marchesini, Di Nardo e Strianese ma il portiere ospite Gianluca Mazzi è sempre attento. La partita sembra destinata al nulla di fatto ed invece all’88° minuto Siani su punizione lascia partire un micidiale destro che scavalca la barriera e si insacca all’angolino basso alla destra dell’immobile Carnelos. Nei minuti finali il Sona si riversa in avanti in cerca del pareggio ma l’Arconatese tiene e si porta a casa i 3 punti. Nel prossimo turno i rossoblù andranno a far visita alla Casatese.

Splendida vittoria dell’Ambrosiana di mister Paolo Sammarco che travolge 4 a 1 il Delta Porto Tolle di mister Gherardi e raccoglie tre punti importantissimi in ottica salvezza. Rossoneri locali che partono contratti incassando un gol dell’ex Caldiero Proch (annullato per fuorigioco) e subito dopo il quarto d’ora di gioco quello regolare di Busetto. I locali non si scompongono e dopo tre minuti pervengono al pareggio con Nicolò Righetti che di sinistro batte Agosti. I veronesi si riversano in avanti ma non trovano il gol e il primo tempo si chiude sull’1 a 1. Nella ripresa i rossoneri non calano il ritmo e dopo 6 minuti vanno in vantaggio. Righetti è steso in area e il signor Tomasi di Lecce concede il penalty che Boix trasforma spiazzando Agosti. Sul 2 a 1 i veronesi non calano di concentrazione e dopo altri 7 minuti calano il tris. Manconi s’invola sulla fascia sinistra e crossa per la testa di Nicolò Righetti che fa 3 a 1. I locali controllano la gara e al 90° minuto calano il poker grazie al colpo di testa da Mattia Dall’Agnola che si ripete dopo il gol segnato domenica scorsa che aveva regalato il punto a Cartigliano nei minuti di recupero. Con questa vittoria la salvezza, quando mancano solo 6 gare alla fine, sembra più possibile. Nel turno infrasettimanale, in programma giovedì 14 aprile, i rossoneri del presidente Gianluigi Pietropoli vanno a far visita al Caldiero in cerca di punti per giocarsi i play out.

Una partita ricca di reti quella vista ieri allo stadio “Fair Play” di Cartigliano (Vicenza) fra la squadra locale di mister Alessandro Ferronato e gli ospiti di mister Tommaso Chiecchi. Dopo solo 7 minuto passano in vantaggio i biancazzurri locali con Barzon che approfitta di un indecisione della difesa ospite e batte Aldegheri. Un minuto dopo il signor Caggiari di Cagliari punisce un fallo in area del difensore Pregnolato su Cherubin e concede il rigore. Sul dischetto va Filiciotto che spiazza Chiarello per l’1 a 1 termale. Passano solo due minuti e l’arbitro concede un nuovo penalty al Caldiero per un fallo in area di Affolati. Dagli undici metri è Cacciatore che porta i termali in vantaggio con un tiro fotocopia del primo di rigore. Sotto per 2 a 1 si assiste alla rabbiosa reazione dei ragazzi di mister Ferronato che al 24° pareggiano con Stevanin pronto a ribadire in rete una respinta di Aldegheri. Il Cartigliano insiste e passa in vantaggio al 37° con Gjoni che sfrutta al meglio l’assist di Barzon (3-2). Passano solo due minuti e Stevanin si ripete portando il Cartigliano negli spogliatoi sul 4 a 2. Nella ripresa il portiere locale Chiarello salva sul colpo di testa di Martone che avrebbe riaperto i giochi. Poi il Caldiero su punizione colpisce un clamoroso incrocio dei pali e al 26° Buson insacca con un tiro in diagonale il 5 a 2 che chiude i giochi. Il Caldiero nel prossimo turno ospiterà al “Berti” l’Ambrosiana.

Finisce 3 a 1 per il San Martino Speme di mister Mario Colantoni la sfida interna contro il Levico Terme di mister Rastelli. I nerazzurri del presidente Alessandro Sabaini non mollano e finché la matematica non li condanna vogliono giocarsi la possibilità di ottenere la salvezza approdando ai play out. Il San Martino Speme alterna gare ottime ad altre davvero deludenti e non si capisce ancora qual è la vera squadra nerazzurra. Partono forte i veronesi che vanno in vantaggio poco dopo il quarto d’ora di gioco con Kaabu Balde che pesca il sette alla destra di Rosa. Gli ospiti subiscono il gioco dei nerazzurri che sfiorano il raddoppio più volte fino a trovarlo in chiusura di tempo con Bertaso abile a ribadire in rete una respinta di Rosa sulla conclusione di Ciuffo. Nella ripresa ci si aspetta la reazione del Levico ma invece è ancora il san Martino ad andare in rete al 27° con la conclusione spettacolare di Leonardo Moraschi che batte per la terza volta un Rosa pescato fuori dai pali. Il Levico nel finale trova il gol della bandiera su calcio di rigore trasformato da Torregrossa. Finisce 3 a 1 per il San Martino Speme che giovedì nella 29^ giornata sarà ospite della Luparense. Con 18 punti ancora in palio i nerazzurri non hanno ancora deposto le armi.

La redazione di www.pianeta-calcio.it

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