Sfuma nei minuti di recupero il sogno del Vigo di sgambettare la super-capolista Bonavigo. Per tutti noi è stato come rivedere il film della partita di andata, con lo stesso amaro finale. Primo tempo piuttosto avaro di emozioni, con le squadre che cercano l’affondo su palla inattiva o su rilanci lunghi dalla difesa. Ci prova il solito Pesarin che spara a lato da buona posizione in un paio di occasioni ma la vera emozione viene dal gol di Ambrosi sul finire del tempo. Ferrigato conquista una palla sulla destra e mette al centro: Barini la tiene in campo e appoggia ad Ambrosi che prende la mira e la mette nell’angolo più lontano con un gran destro a giro. Secondo tempo col Bonavigo che spinge ma la prima occasione la crea Falchetto che da destra mette in mezzo e la palla passa davanti alla porta senza trovare uno dei nostri. Stessa dinamica dalla parte opposta con Manara che non interviene e Pesarin spedisce, fortunatamente per il Vigo, alle stelle. Questo pericolo si ripete ancora un paio di volte con Manara restio ad uscire anche per i postumi di una botta alla testa rimediata nel primo tempo. Cuccu imposta un Bonavigo a trazione anteriore inserendo molti attaccanti e viene premiato proprio dai cambi. Danielli trova una magistrale traiettoria su calcio di punizione dal limite anche se tutti noi dalla panchina ci siamo chiesti come sia passata… e Covassin, su lungo rilancio dalle retrovie, anticipa Manara in uscita con un beffardo pallonetto per l’apoteosi del Bonavigo. L’ultimo assalto dei nostri porta 22 calciatori in area del Bonavigo per un paio di corners, ma il risultato non cambia. Rimane grande delusione per l’obiettivo quasi raggiunto ma purtroppo mancato ancora una volta nei minuti finali. Adesso ci aspetta il derby col Porto che ci diede una amara lezione nella partita di andata. Urge riscossa! Forza ragazzi!
(B. Tagliaferro – dirigente Vigo)