Il Vigo fa un passo indietro rispetto a domenica scorsa, gioca una partita scialba e viene giustamente punito dai Boys, concentrati, veloci, cinici. Risultato giusto, per quanto visto in campo, e il Vigo scivola pericolosamente verso il fondo della classifica. E pensare che non eravamo partiti male, con Dervishi che sbaglia due ghiotte occasioni davanti al portiere che riesce sempre a mettere in corner. Poi gli ospiti cominciano a ripartire in velocità e Caldonazzo mette in angolo un tiro di Amine da sinistra. Ciocca su palla inattiva ci prova prima di testa e poi di piede ma senza far male a Poltronieri. Poi i Boys hanno tre ghiotte occasioni, la prima con Molinari che incespica e non approfitta di una incomprensione difensiva tra Caldonazzo e Moudik, poi con Turazza che scavalca con un pallonetto il nostro portiere ma la palla esce di un niente e infine Bonadiman atterra Modulon per il giusto penalty per i Boys. Molinari non perdona: 0 a 1. Barini prova da lontano ma il portiere alza in corner e sull’ultimo attacco dei nostri i difensori ospiti riescono sempre ad allontanare la minaccia. Nella ripresa ci si mette anche la sfortuna e una punizione di Ambrosi si stampa sul palo. E’ l’ultima occasione per il Vigo che poi si spegne con la fuga di Turazza che su lungo rinvio difensivo, lascia sul posto Ciocca e trafigge Caldonazzo in uscita: 0 a 2. Poi un solo tentativo di Kuqi deviato dai difensori e tre limpide occasioni in ripartenza degli ospiti con Comunian (di testa) Modulon (dal limite con palla che sfiora l’incrocio) e Amine (che sbaglia clamorosamente davanti a Caldonazzo). Il fischio finale fa giustamente esultare i nostri avversari e ci spedisce a testa bassa negli spogliatoi per un serio esame di coscienza, spero costruttivo, per recuperare fiducia e motivazioni per il futuro.

(B. Tagliaferro – dirigente Vigo)