Il 4° turno di andata del girone “A” di Eccellenza veneta registra il pienone di vittorie da parte della stragrande maggioranza delle nostre rappresentanti. Fanno eccezione l’Ambrosiana di mister Jodi “Scheckter” Ferrari – ancora stordita dal 6 a 0 patito domenica scorsa – e il Villafranca Veronese di mister Vincenzo Cogliandro e del direttore generale, il leccese Mauro Cannoletta, alla seconda capitolazione consecutiva (0 a 1) per mano del rinato A.C. Oppeano di trainer Paolo Corghi, ex blaugrana. Match deciso dal gol del classe 1999 Nicolò Boni, a una decina di minuti dal termine del primo round. Un colpaccio, quello oppeanese, che metterà sicuramente in crisi – come già accaduto in passato – la retroguardia biancorossa, priva nel prossimo turno della “diga umana” Luca Beghin, espulso e dunque assente nella gara in programma alle “Fratte” contro il Chiampo. Di contro, il Villafranca dovrà rinunciare, tra meno di sette giorni, all’espulso per reazione Smith (che aveva per primo subito un fallo in area), nella difficile trasferta all’“Ivano De Rigo” di Schio. I giallorossi altovicentini, guidati da mister Stefano Pozza, hanno maramaldeggiato in Polesine imponendosi 0 a 3 in casa del Porto Viro, grazie ai gol firmati da Emanuel Valenta, da Giacomo Boccafoglia e dal neoentrato Luca Rossi. Nel derby tutto padovano, il Limena ha regolato di misura (1-0), con un gol di Marco Artuso, il Mestrino United di mister Massimo Bernardi, al secondo ko consecutivo dopo quello interno contro l’IsolaRizza Roverchiara. Isolani di mister Claudio Berlini, notaio legnaghese, che sono al settimo cielo dopo il 3 a 1 inflitto al Pozzonovo, grazie ai “piattelli” centrati dalle carabine del “puntero” brasiliano Macedo “Abate Farias” (classe 2003), preceduto dalle reti del 2004 Giulio Gavioli e di Baah Donkor Godfrey (1998), ex mozzecanese. Per i pozzonovesi, in gol il centravanti Massimiliano Gallo. Finisce senza reti la partita tra l’Euganea Rovolon Cervarese e la Villafranchese.
A Chiampo, altro “inciampo” dei gialloverdi vicentini, battuti per 2 a 3 dal lanciato A.C. Mozzecane di mister Mario “Inter” Colantoni, sempre più Rovaglia-dipendente: il giocatore, appena entrato al 10° della ripresa, ha mitragliato a dovere con una tripletta (una rete anche su rigore) che ha trafitto l’estremo berico Michele Zanella (classe 2001). Per i padroni di casa restano, come magra consolazione, le reti di Davide Tonani e l’autogol del postumiese Pietro Cordioli (classe 2004). Al “Beppino e Italo Bombana”, seconda sconfitta stagionale per i “diavoli della Valpolicella”, superati 0 a 1 da una zampata velenosa del montoriese Federico Marchetti (classe 1988), in forza al coach perzacchese Alberto Baù, imprenditore agricolo e autentico condottiero. Marchetti, la “vecchia sequoia” di origini vicentine, si conferma in forma smagliante dopo l’ottima prova della settimana scorsa contro il Villafranca Veronese, battuto 1 a 0 dai biancoverdi montoriesi. Al “Pancera” di Castelnuovo del Garda, i neroverdi del barbuto skipper Alessandro Vecchione – controfigura del Nostromo della celebre pubblicità del tonno – disarcionano 1 a 0 il puledro montecchiese del fantino Alfredo Plumitallo. Le due squadre si ritroveranno mercoledì 8 ottobre alle ore 20.30, nell’impianto oppeanese delle “Fratte”, per la gara di Coppa Italia. A decidere il match, a metà ripresa, è stato Alessio Forestan (classe 2000, ex Chiampo e Vigasio). Una vittoria che consente al Castelnuovo di agganciare in classifica, a quota 9 punti, proprio il Montecchio. Le due formazioni condividono ora il terzo gradino del podio, alle spalle di Mozzecane (10 punti) e del Montorio, che continua la sua marcia perfetta con quattro vittorie su quattro e 12 punti in classifica.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
