mercoledì, 12 Novembre 2025

Oggi

Il punto sul girone “A” di Promozione: 6^ giornata

Ancora hurrà Audace, ma anche lo Zevio non scherza! Il Pedemonte esorcizza l'Olimpica Dossobuono

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Al “Tiberghien”, l’Audace calcio del mister e nella vita cuoco alla Tonino Canavacciolo Matteo Biroli “cucina” per bene a fuoco lento – 3 a 0 – il Baldo Junior Team di mister Luca Bozzini. E’ il clamoroso palo piallato da Jacopo Pasquali, l’incontentabile e imprendibile trequartista ex anche A.C. Oppeano, classe 2001, a dare la “susta” (la carica) ai compagni. Nella ripresa ci pensano Grigore Plamadeala (doppia per il “soldatino” moldavo nato nel 1995) e il 2006 Andrea Albrigi a calare il tris. Ripresa, dunque, da dimenticare da parte dei montebaldini, ora nella parte bassa della classifica, con al Nadir, a 13 ampere, i sanmichelati del presidente Roby Purgato, classe 1974. Al “Leo Todeschini”, incontenibile anche il centenario A.C. Zevio di mister Andrea Annechini, sicuramente più in palla rispetto a domenica scorsa, visto al “Renzo Tizian” di San Bonifacio (1 a 1 lo score finale). Il Real Valpolicella di mister Davide Chizzoni Susani viene ridotto a un formaggio con i buchi, applicati dai kalasmikov fatti crepitare dai bianco-neri Kaabu Balde (2000), Matteo Manganotti (1994, e fresco papà di Giulio), dal 2006 Aguibu Sambu e dal difensore 2006 Samuele Calearo. Zeviani con il lutto al braccio per la scomparsa del papà del dirigente e nostro “storico” sponsor, il mastro pasticcere di Tombazosana di Ronco all’Adige nonché vice-presidente dell’AlbaredoRonco, Daniele Dall’Oca, in procinto di diventare nonno e di mitigare il grande dolore per l’improvvisa dipartita del caro genitore ultra90enne. Scivola, 2 a 3, in riva al Guà, l’A.C. Cologna Veneta del trainer lupatotino Matteo Girlanda: 2 a 3 e le sbarre si alzano per la matricola basso-padovana AQS Borgo Veneto guidata da mister Francesco Gasparetto. Per gli ospiti, guidati a meraviglia dal capitano ed ingegnere Guido Manfrìn, classe 1995, vanno a bersaglio – due volte – il 2006 Alessandro Frisòn, una, invece, il 2002 Nicolò Cavaliere…di Vittorio Veneto. Per i “giallo-blu del mandorlato”, le urla dell’illusoria gioia le hanno cacciate le ugole del duemillenarista Alessandro Dal Lago e del 2006 Alberto Albarello. A Belfiore d’Adige, finisce 1 a 1 tra i biancazzurri del Basso Adige guidati da mister Flavio “Ray Ban” Carnovelli, classe 1961, e l’A.C. Cadidavid dell’omologo Stefano Ghiradello. E’ ancora una zampata dell’ex oppeanese Dame Diagne a ferire gli avversari bianco e blu cadidavidesi, i quali evitano la capitolazione con un’unghiata felina e velenosa del 1996 Giordano “Alfa” Romeo.

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Sorride il Pedemonte, ed ha ragione per il suo secondo successo stagionale colto al “Paolo Maggiore”. Mister Stefano “Bel” Paese ha ragione – 2 a 1 – delle critiche, ma, in ispecie dell’Olimpica Dossobuono del suo collega della panca, il mozzecanese broker finanziario Maicol Sambenini, classe 1990. Il gol, maturato pochi secondi prima della pausa del thè, dal giallo-rosso ospite Alessandro Daini (2006), viene stritolato, a mò di tenaglia, dalle chele azionate da Lonardi e da – sì, ancora lui! – il classe 1999 Tommaso Ceretta. Al “Giobatta Battistoni” di San Giovanni Lupatoto, risultato ad occhiali – 0 a 0 – tra i lupi bianco-rossi di mister Giampietro Birtele e il lanciato (è stato affiancato al 2° gradino più alto del podio, a quota 11, dall’A.C. Zevio) PescantinaSettimo guidato dalla panca da Mattia Paiola. Una sorta di piatto insipido, come quello di riso in bianco, ricco di amidi, ma insapore. Al “Luciano Giglio” di Santa Lucia, il Team di mister Alessandro Ghirigato e del presidente-poeta (sua nuova vocazione) Giuseppe l'”Elettrico” Bettini, classe 1959, fa tracimare, però, dalla rabbia, battendolo per 2 a 1 il Bevilacqua di mister Leonardo Pastorello, all’illusorio pareggio grazie al cognome di origini australiane o scozzesi, Marco Thompson, che ricorda il nome o di una moto o di un motorino di un motoscafo, tipo il famoso Evinroude, lanciato a solcare il mare o specchi di acqua dolce. Federico Nardi, classe 2001, e bomber Tommaso Ziviani, classe 2005, ex Bovolone 1918, negano la gioia anche della minima divisione dell’intera posta alla “Cremonese della Bassa” del presidente Davide Furlani, imprenditore nel ramo degli scavi. La Pro Sambonifacese del neo presidente e mister Maurizio Battistella viene zittita – 2 a 0 – a Lendinara dalla Vis Union di mister Riccardo Di Giovanni. Al “Perolari”, con una rete per tempo, i polesani del diesse “Zucchero” Franco “Pizza” Gobbi liquidano la pratica della Pro Sambo, pratica vidimata, protocollata ai polverosi archivi e controfirmata da Marco Farinazzo, classe 1996, ex oppeanese e coiffeur per uomo (e, speriamo per lui, anche per donna), e al 96° minuto da Giacomo Balbo, classe 2005.

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Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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