Girone “A”: Prosegue, inarrestabile, la marcia trionfale del BureCorrubbio del presidente Massimiliano Zago e guidata dalla panca da mister Davide Vinco (nomen, numen: il nome è indicativo, è presagio di qualcosa!). 3 a 0 ieri pomeriggio dei valpolicellesi, capaci di spremere i “cedrini” giallo-verdi del Colà Villa Cedri – rimasti alla boa n.10 del 4° posto condiviso con Nuova New Rangers e con il Bardolino del presidente Gianluca Montresor-, e con “schiacciatori” formidabili sotto rete, meglio dire abili “frullatori”, trattandosi di “cedrini”, Wissen Mchiri, Simone Salzani e il centrocampista Giovanni Zampini. L’attuale “regina” valpolicellese è tallonata a 15 dal neo retrocesso Malcesine dello skipper Davide Zomer, ieri, sul sintetico di Cassone trionfante largamente (4 a 1) a spese del Real Valpolicella Academy di trainer Daniele Reichenbach (in rete solamente con l’attaccante 2004 Padmore Kwarteng). Per i bianco-granata alto-gardesani, colpiscono in maniera letale i siluri fatti esplodere dal 2001 Serxhio Advullari, dal 2005 Federico Saccu, e per due volte dal 1999 Mattia Dall’Agnola, difensore ex Ambrosiana. A far da collo di bottiglia, con i suoi 11 punti, il Cisano Juventina Bardolino di mister “Trap” Matteo Meneghetti, ex trionfatore alla guida della Croz Zai: i lacustri ospiti al “Belvedere” di Calmasino, si sono recati non in versione turistica, ma con il preciso scopo di portare a casa l’intera somma in palio. E, così è avvenuto: 1 a 2, con vantaggio firmato da Stefano Bonato, classe 1992, pari momentaneo del bianco-verde de “El Calma”, Dennis Gabriele, e, infine, colpaccio grazie all’uncinata velenosa sferrata dal 1993 Nicolò Varalta
Poi, a 10, il già sopra menzionato trittico delle meraviglie, quello formato dal Colà Villa dei Cedri, dal Bardolino e dalla matricola Nuova New Rangers. Quest’ultima compagine, guidata da mister Alessio Nicoli, ha pareggiato in casa degli “scoiattolini” bianco-granata del Corbiolo dell’umile presidente Sandro Zanini, classe 1960, e con “domatore” mister Massimo Burato. Il Bardolino del presidente Enrico Bianchini ha avuto la meglio – 3 a 2 – sugli Young Boys 545 di mister Nicola Martini, al bersaglio pieno grazie al 1998 Francesco Spagnol e al 1997 Sebastiano Brugnoli. Per i “giallo-blu del Benaco”, hanno centrato la mousse (la mosca di una sagoma che indica il bersaglio pieno) lo “sceriffo” Clifford Adjei, classe 1999, Ismaele (Bilal) Farina e il 1992 Morad Ksakass. Rialza fieramente il capo e la classifica il Gargagnago di mister Ivo Castellani, ieri vincitore di misura – 1 a 0 – a spese della Pol. La Vetta di mister Raffaele Pachera. Mattatore si erge, intorno alla mezz’ora del primo set, Filippo Grigoli, n.11 dei “tricolori” del presidente Stefano Sartori. Il Lazise dello skipper Luca Andreoli batte 2 a 0 il Sant’Anna d’Alfaedo di mister Lorenzo Baggio. I precisi “arcieri” lacisiensi sono Giacomo Pachera e Matteo Venturelli, entrambi a segno nella ripresa. Sul campo sportivo di Albisano, il Torri 2023 dello skipper Andrea Urbenti fa colare a picco – 4 a 0 – la “Pinta”, o, se preferite, la “Nina” dei bianco-verdi del Parona di mister Gianni Pierno, “fanalino di coda” con un solo punto in 6 gare disputate. Per i biancazzurri torresani del massimo dirigente Loris Andreoli è festosa sagra e… saga di goal: crepitano, quasi a volersi superare, le doppiette imbracciate dal 1999 Alessandro Aloisi e dal suo coetaneo Alessio Andreoli. Torri 2023, ora a fare da ago della bilancia del girone “A” di 2^ categoria, con la lancetta che indica i suoi 8 punti. Burecorrubbio, Cisano Juventina Bardolino e Nuova News Rangers: eccole qui le “wanted” per via della loro imbattibilità fino ad ora gelosamente ed orgogliosamente difesa.
Girone “B”: Il Povegliano veronese balza al comando del raggruppamento “B” della 2^ categoria, in cui militano le nostre veronesi, toccando quota 15, con alle spalle il fiato ansimante di San Massimo (14, ancora imbattuto, alla pari dei sommacustozani) e Alpo Club ’98 (13). Poi, a 12, incontriamo il trittico Aurora Marchesino, Juventina Valpantena e SommaCustoza 08. “El Pove” straccia 5 a 0 i Boys Buttapedra 2006 di mister Andrea Guttoni e lo fa grazie alla doppietta del 2002 Nicola Fabozzi e agli assoli emessi dal 2005 Tommaso Facci, dal 2002 Tommaso Perina e di Riccardo Rinco. Al “Benali-Bonomo” di San Massimo, i neroverdi di mister Andrea Gamberoni scavalcano 2 a 1 la Juventina Valpantena del collega della panca Cristian Cordioli; bianconeri poianesi passati momentaneamente in vantaggio grazie a bomber “Skizzo” Stefano Rognini, classe 1989, ma prima raggiunti da “Publio Virginio” Marone, Mattia, classe 2001, e poi superati all’88° minuto, dal 2002 Luca Michelotti. L’Alpo Club ’98 vince a domicilio 0 a 3 in casa del Borgo San Pancrazio di mister Andrea Olivieri e del diesse Fabio Dal Dosso. Biancoviola dell’ultranovantenne presidente Adelino Perbellini, sempre terz’ultimi a 3 freccette, impallinati ieri pomeriggio nel loro rione dai dardi inviati dai rossoneri ospiti, in forza a mister Stefano “Tiziano” Ferro: due del 2004 Matteo Pasquetto e l’altro scagliato direttamente dal dischetto dal 1995 Devis Schiavo. Al “Monterotondo”, va in onda la terza vittoria ufficiale del BorgoPrimomaggio di mister Andrea Grigoli e del diesse Enrico Sgreva: 1 a 0 e i “draghi rossi” del Borgo attiguo al Policlinico “Giobatta Rossi” devono aspettare fino al 90° minuto per frantumare il “fanalino di coda” Pizzoletta del presidente Moreno Maragna. La lingua infuocata che incenerisce tutto è quella di Anas Drria, classe 1999.
Vittoria fuori casa 1 a 3 per il SommaCustoza 08 di mister “Gabetti” (per i suoi numerosi ritorni a Valeggio sul Mincio) Lucio Marconi: è capitato in Borgo Santa Croce, in casa dell’Ares Calcio Vr di trainer Massimiliano Corsi. Al momentaneo pareggio di 1 a 1 con Faltracco Luca, classe 2001, ex Avesa HSM, per i “tamburini sardi” vanno a infilzare le proprie taglienti e luccicanti baionette il “Panzer” Matteo Bonora, il classe 1995 Riccardo Garofoli e il classe 2005 Tommaso Rigo con un gran tiro a giro dal limite dell’area. Nella mitica “busa”, con tanto di mezzo busto bronzeo raffigurante l’indimenticato “Molena”, al secolo Arrigo Ligabò, l’A.C. San Zeno Vr di mister Davide Pegoraro si aggiudica il “derby dei bondolari”, vinto contro l’Avesa HSM di mister Christian Campagnari, in tentata ed inutile fuga subito con Sacintha Kiriwellage, classe 1996 (l’anno scorso con una mezza dozzina di centri in 22 gare). Per i granata del presidente, il dott. commercialista Luigi Buchi, classe 1963, e del presidente onorario Gianfranco Casale, ex giocatore della Casertana, la doppietta (anche dal dischetto gessato) di Riccardo Gardini, classe 1999 (l’anno scorso con 5 reti in 23 partite) vale in tutto 8 punti e il centro classifica. In riva al Mincio, all’altezza di Valeggio, i “pirati rossoblù del Mincio” della Gabetti del presidentissimo Gianni Pasotto, classe 1961, hanno ragione 1 a 0 di un importante avversario, qual è il Lessinia Marzana del conduktor Massimiliano Signoretto. La differenza la fa Andreas Sbuciumelea, ex anche del Team S.Lucia Golosine, allora in Eccellenza, classe 1991 giunto dal Povegliano. Al Polisportivo “Avanzi”, in zona Ponte Crencano, vicino alle piscine “Santini”, l’U.S. Cadore di mister Alessandro Saiani viene sgambettato 0 a 2 dall’Aurora Marchesino del sacchiano coach Enrico “Candido” Cannavò, classe 1987. Le due fucilate (di coriandoli) vengono esplose, all’incontrario, dal n. 2, il suicida cadorino Riccardo Giorgianni, classe 1996, e da Pietro Grossule, classe 1998.
Girone “C”: Sempre al Real Minerbe del presidente Alberto Tenzon la corona di “regina del girone”, quella luccicante di diamanti, brillanti, rubini e smeraldi, ora scintillante a 16 carati. Dietro, alita la sorpresa GSP Vigo 1944 (ancora imbattuta assieme alla capolista e all’Altopolesine) a 14, poi, a 13 ecco il Venera, a 12 l’Altopolesine e a 11 la Ficarolese. Al “Bertoldi”, il Real Minerbe di mister Gianluca Corso supera con l’asciugamani 2 a 1 il Bovolone 1918 dell’omologo Alessandro Piccoli. I “mobilieri” rossoneri ospiti del massimo dirigente Marco Gonzato rincorrono, ma, ahiloro!, inutilmente con l’ex Raldon, il 2004 Giorgio Gasparini, il miraggio del pareggio, strappato a loro dalle urla cacciate dal 2002 Nicola Alfieri e dal 2005 Enrico Coraini, ex Bevilacqua. Al “Pioppeto” di Villa Bartolomea, il GSP Vigo 1944 di mister Beppe Schivo, classe 1962, va a fare la voce grossa 0 a 2 in casa dell’undici guidato dal chirurgo e mister Roberto “Gustavo Giagnoni” Sandrini, classe 1968 (coadiuvato nella regìa tecnica dal figlio Edoardo Mario). L’uno-due vighese è a firma dell’“enfant prodige” delle giovanili del Padova, l’ex Villafranca di Serie D, Manuel Trento Rogano, classe 1995, e da Achraraf El Rhazzali, classe 1999. Al “Luca Davi” di Sustinenza, dove aleggia la bella anima di Paolo Leardini, il Venera di trainer Niko Ferrari (ex GSP Vigo 1944) “spacca” 4 a 1 l’Union Best di mister Mattia Pasotto da Bionde di Salizzole. Per i sorgaresi-erbetani salva l’onore della bandiera l’albanese 1998 Romario Gjoka, mentre per i rossoblù della Sanoa i “venerati” fanno “bingooo!”: l’ex Canalbianco di Rovigo, il classe 1999 Christian Mottìn, due volte l’ex Bonavigo Ibrahim Samrani (2005) ed infine Mirko De Berti, ex Cherubine, anno di nascita 1992. Il Nuovo Ponso si sbarazza 3 a 1 del Porto Legnago di mister Edoardo Canoso, in rete soltanto con Migliorini Mattia, classe 1999. I basso-padovani trovano la breccia di Porta Pia, meglio, di Porta Vittoria, con il 2005 Alessandro Gusella (due volte) e con il n. 4, il 2002 Kevin Zocco.
Al “Bertoldi”, il Nuovo Calcio Casaleone supera 3 a 2 gli Amatori Bonferraro di mister Edi Mattioli e del presidente Alfredo Gheli. Giallo-amaranto ospiti in gol entrambe le due volte con il 1999 Amine Ettorris, ma naufragano sotto le bombe dei sottomarini gialloblù azionati da Nabil El Habibi (2000), da Tommaso Guarise e da Ahmed Sraidy, classe 2005. L’Altopolesine del coach nogarese Andrea Bertelli espugna Merlara, grazie a un gol confezionato per tempo: prima dal duemillenario Davide Franchi e poi dal 2004 Abdelilah Lamkhanter. La Ficarolese di Rovigo, guidata da mister “Armata” Brancalìon, inacidisce il debutto in panca di trainer, il roverchiarese Matteo “Carica” Zancanella, subentrato per non far rimpiangere il vuoto lasciato dal collega della panca, il legnaghese Stefano “El Cina” Rossignoli. Per i biancorossi rodigini, Zurabi Zumbadze e Andrea Allocca fanno la differenza. Il Cherubine del dr. Mattia Spadini prevale 3 a 1 sull’Union CUS. Per i padovani di Casale di Scodosia cerca di frenare la fuga dei biancoverdi del club del cavallo mattia Ravarotto, ma quando i “puledri” – il duemillenario Alin Pascaru, il cuoco isolarizzano Andrea Pesarìn, classe 1991, e Alessandro Modini (1995) – hanno già abbandonato la loro scuderia ceretana. Cherubine a 10, in compagnia di Villa Bartolomea e del Nuovo Calcio Casaleone.
Girone “D”: L’Illasi di mister Gianmarco Cucchetto, classe 1992, non molla: sbanca 1 a 2 a Zimella, in casa dell’Union Scaligeri Academy di mister Gianfranco Brendolàn, alla sua 4^ sconfitta, e si mantiene al vertice con 16 freccette. Per il golpe illasiano valgono i colpi inferti da Antonio “Ciccio” Corbo, ex di tanti club del Veronese, e quello sferrato dal n. 2, Andrei Stavarachi. Si era messo tra i due festanti avversari nerazzurri Lunardi, ma senza riuscire a calmare i bollenti spiriti e i propositi egemonici dei due. Identica vittoria fuori casa la coglie il Raldon di mister Luca Bissoli al “Valentino Frigotto” di Locara: 1 a 2. Eppure in vantaggio i giocatori del club dell’oca biancazzurra alle porte di San Bonifacio, guidati da mister Cavedòn, grazie all’ex Sarego Academy Liona, il duemillenario Blerim Murrizi, ma poi verdetto ribaltato come un guanto per gli acuti emessi dai “ramarri neroverdi” raldonati Filippo Totola (1994) e Nicola De Togni. Colpaccio 1 a 2 del San Martino Giovani del diggì, l’ex virtussino Adriano Zuppini, e undici guidato dal “marine” Andrea Scardoni, sanmartinese doc e dop. L’impresa avviene al “Valentino Mazzola” di Monteforte d’Alpone, “tana” stanata del Monteforte Valdalpone di mister Ivan Benìn, in rete per primo con il “vignaiolo” Ettore Zonìn, classe 1998. Per i sanmartinesi la cacciano in fondo alla bisaccia il 1991 Matteo Beltrame, figlio del virtussino dribblomane “Moviola” Fabio, classe 1959, milanista dal fondo degli scarpini fino all’ultimo capello sul capo, preceduto da Giacomo Marcolini. L’U.S. Provese di mister Simone Lazzari, alzati e cammina, supera di misura 1 a 0 il Barbarano Mossano del collega della panca Orbana. Match winner è il fortissimo senegalese “Vodafone” Debi Mbaye.
Sul sintetico del parrocchiale “San Giovanni Bosco”, il San Giovanni Ilarione di mister “a volte ritornano” … Omar Lovato strapazza 4 a 1 il La Contea di Montorso, guidato da mister Faccìn, e in rete, dopo che i 4 puledri sangiovannei erano già scappati, con l’appena entrato Alberto Cocco. Oppure Coccobello, come ci avevano abituati i venditori, autentici fachiri sulla sabbia bollente, rovente, delle nostre estati trascorse a Milano Marittima nei ruggenti anni ’70 e ’80 del Novecento. Per i “biancazzurri della Lessinia Orientale” va a bersaglio la premiata ditta del gol, la 2M, quella formata da Loris Marcazzàn e dal 2002 Alberto Mainente (doppia per lui). Poi, la ciliegina sulla torta dei vittoriosi la pone Confente Vittorio, classe 2005. Il Sarego Liona Academy di trainer Francesco Vincenti spegne 2 a 0 la Nuova Cometa di Santa Maria di Zevio, osteopatizzata dal mister sanzenate, la maschera carnascialesca di Re Teodorico, il prof. Piergiorgio Troccoli. Il 1998 Matteo Ferrari e il 2005 Alessandro Pajusco: ecco i precisi e gioiosi marcatori seraticensi. Disfatta incredibile, insindacabile, dell’ASD Sule della famiglia Pellizzari (piuttosto avvilita fino ad ora: 3 punti e penultimo posto, gulp!) e del trainer “il cagliaritano” Manuel Cuccu di Roveredo di Guà e del team manager Stefano Pavoni da Minerbe, classe 1956: all’“Ugo Fano” di Colognola ai Colli, l’Union Mezzane Colognola ai Colli di mister Federico Gibellini (classe 1977) asfalta 4 a 1 i “pirati neroverdi della via di Cologna Veneta”in gol col solo Francesco Albino. “4 a 1 e i Koci (Amarildo, classe 2003) sono tuoi!”, qualcuno ci scherzerebbe su! Ma i mezzanesi-colligiani, guidati dal più prestigioso scranno da Gastone Trevisàn (diggì la moglie Federica Losi, vicepresidente Monica Bogoncelli, diesse Giampaolo Zambaldo), fanno centro anche con Andrea Castello, con il 2001 Matteo Fochesato e con Francesco Viviani, classe 2001.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it





