mercoledì, 12 Novembre 2025

Oggi

Il punto sulla Seconda categoria: 4^ giornata

- Advertisement -

Girone “A”: Malcesine e Burecorrubbio in fuga, appaiati e forti dell’en plein (4 vittorie su 4 gare!). Gli alto-gardesani bianco-granata dello skipper Davide Zomer, sul sintetico di Cassone, superano – 3 a 1 – i Young Boys 545 di mister Nicola Martini, in rete solamente e direttamente dalla lunetta ingessata con Erik Bettili. Per i co-capolisti, invece, vanno a bersaglio pieno Federico un…Saccu bellu… (2005), Davide Toffali (2003) e Nicolò Calcagnile, già in rete in questo spicchio di torneo. Al Resort di Corrubbio di San Pietro in Cariano, il Burecorrubbio spegne – 3 a 0 – il Parona di mister Gianni Pierno, ricorrendo alla doppia spianata di Wissem Mchiri e all’assolo emesso dal petto di Gasparato Riccardo, classe 1997. Sul terzo e solitario gradino del podio, a 10 gradini di bronzo, il Colà Villa dei Cedri dello skipper Lucio Peloso, incapace di mettere sotto – 2 a 2 – la matricola, nonché detentrice della Coppa Verona 2024-25, la Nuova New Rangers di mister Alessio Nicoli. Per i cedrini giallo-verdi del presidente Gianluca Montresor, imboccano porta vittoria… le “2 Elle”, ossia Enrico Lucchese (2005) e Davide Lonardi; per i bussolenghesi, invece, il doppiettista Berzacola Manuel, classe 2004, giunto dal SommaCustoza. Dietro, a quota 7, alitano il Real Valpolicella Academy di mister Daniele Reicheinbach, “corsaro” per 1 a 3 al “Belvedere”, stadio dell’A.S. Calcio Calmasino 2003, oggi pilotato da “Zorro” Maurizio Zanferrari (in effimero vantaggio grazie al suo numero 5 Mattia Speri). Per gli accademici real-valpolicellesi, invece, doppietta (anche su rigore) del classe 1995 Maroune Erraqioui e assolo di Lucchese. L’ASD Bardolino del presidente Enrico Bianchini e affidato a mister Valentino “Cristicchi” Dall’Ora regola – 1 a 0 – il Lazise dello skipper Luca Andreoli, nell’azione più antipatica di una partita, e cioè il calcio di rigore, trasformato nell’occasione da Marco Pachera. Corbiolo vs Cisano Juventina Bardolino, invece, è stata sospesa per nebbia. Il Gargagnago del mister e ragionier Ivo Castellani pareggia 1 a 1 contro il Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” bianco-granata Lorenzo Baggio. In vantaggio gli ospiti con il preciso rigorista Mattia Lavarini, classe 1995, ripresi in volo – come dei veri “falchi” da combattimento – dal 2003 Matteo Carramusa, anche lui ottimo tiratore scelto dagli undici metri. Il Torri 2023 di mister Andrea Urbenti non va, pure lui, oltre l’1 a 1 contro la Pol. La Vetta di mister Raffaele Pachera, sotto a causa del vantaggio momentaneo griffato dal torresano n.11 Elia Turrina, ma poi a fior d’acqua dolce – quella del lago di Garda – con Zerbini.

- Advertisement -

Girone “B”: Al comando, nel quadro di un girone che non vede alcuna fuggiasca a punteggio pieno, Povegliano Veronese e Juventina Valpantena, appaiate a 9 punti, e con i bianconeri di Poiano che hanno perduto la metà della proprietà dello scettro, proprio facendosi sonoramente schiaffeggiare (3 a 0) in casa delle “libellule” biancazzurre del “maresciallo maggiore” Michele Barone “Causio”. Per i poveglianesi del presidente Moreno Fabris, non sbagliano colpo sotto rete: Daniel Soletta (2003), Luca Notaro (1996) e Federico Bertolasi (2004). Dietro la coppia di testa, ansima a 8 punti un altro tandem, quello composto da SommaCustoza e San Massimo. I “tamburini sardi” di mister Lucio Marconi impattano 2 a 2 all’ombra dell’ossario storico ed epico (con ossa di soldati sabaudi delle Prime Guerre d’Indipendenza contro le truppe austroungariche) contro l’ostica Alpo Club ’98 di mister Stefano “Tiziano” Ferro. Una partita che i locali parevano già essersi aggiudicati, ma al 95° ecco spuntare il gol del vigasiano imprenditore nel ramo dei trasporti Davide Falavigna (1987), il quale raggiunge l’insperato pareggio finale. Quindi, una sorta decisamente di bicchiere mezzo vuoto quello bevuto a fine gara dai sommacustozani, in rete prima con il 2003 Francesco Soardo (sostituito poi da Simone Paolini, classe 2003, figlio del più noto bomber Giuliano, classe 1963, ed editore del nostro portale, già ventenne il 22 agosto scorso) e poi con l’ex Team S.Lorenzo Pescantina, Mattia Bonora. Ma in campo esistono anche i rosso-neri di Alpo di Villafranca, e Rossi e Falavigna mostrano concretamente di che pasta sono fatti. Al “Benali-Bonomo” di San Massimo, i neroverdi di mister Andrea Gamberoni bypassano – 2 a 1 – l’Aurora Marchesino del sacchiano trainer Enrico “Candido” Cannavò (1987), di origini ronchesane. In rete i gialloblù di Marchesino con il solito bomber Francesco Girardi (1996). Per i rionali, invece, impallidiscono l’Aurora… le “2 Emme”: Luca Michelotti (2002) – sì, ancora lui, che fa nuovamente “bingoooo!” – e il classe 2001 Mattia “Domenico” Marone (via nota in Borgo Venezia). Nella mitica “busa” sanzenate, l’A.C. San Zeno Vr 1919 del presidente e commercialista Luigi Buchi (1963), ex valido n.10 di Virtus B.V., A.C. San Zeno e Centomo Zevio, e quest’anno allenata dal 47enne Davide Pegoraro (che aveva indossato la casacca granata da calciatore), s’inventa un poker – 4 a 1 – contro il Pizzoletta di mister Tiziano “Titti” Salvagno, in rete con Alessandro Canevaro. Per i granata del presidentissimo onorario, l’ex Casertana Calcio, Gianfranco Casale, vanno alla mousse della sagoma calcistica Manuel Carillo… della spesa (2002), Alessandro Gaburro (2005), Leonardo Gugole e Zakaria Fadih.

- Advertisement -

Ancora una pesantissima batosta per il Borgo San Pancrazio di mister Andrea Olivieri, coadiuvato nella conduzione tecnica da Andrea Pellicari: 0 a 4, e a fregarsi gioiosamente (ed anche per il vento freddo) le mani è l’Avesa HSM di mister Christian Campagnari, in tono con la stagione della caccia per aver saputo far crepitare bene le doppiette dei “cacciatori di gol” Sacintha Kiriwellage (1996) e “Armi” Beretta Massimo (2003). Capitola, anche lui in casa propria, in Borgo Santa Croce, l’Ares Calcio Verona di mister Massimiliano Corso: 1 a 3, e il verde scatta per i Boys Buttapedra di mister Andrea Guttoni. Per i bianco-amaranto delle risorgive buttapietresi vanno alla mèta Rambaldel e (due volte) Mohamed Ounida. Per i bianco-nero-fucsia aretini, invece, il solo “David” Nicolò Donatiello, ex Intrepida 1938. Nuova caduta al “Polisportivo Avesani”, a Ponte Crencano, zona “Piscine Santini”, per l’U.S. Cadore di mister Alessandro Saiani: pirotecnico 4 a 5 a favore della Gabetti Valeggio del collega della panca Alberto Nortilli, ex giovanili Hellas Verona. Il 2002 Amedeo Lugoboni, Francesco Dolci (1999), Lluch (autore anche di uno sfortunato gol all’incontrario) ed “el bocia del ’99” Francesco Presa: ecco i “frombolieri” neroverdi cadorini. Di contro, hanno risposto i “pirati rosso-blu del Mincio” del presidente-immobiliarista Gianni Pasotto: Filippo Begali (1993), nipote dell’Helladino anni ’50-’60 Sante, “Veleno” Omar Lorenzi (doppietta per il nato nel 1988, ex ASD Peschiera), Davide Sacco e il classe 2003 Vanzetta. Al “Monterotondo” del rione di fronte al Policlinico “Giobatta Rossi” di Borgo Roma, i “draghi rossi” borgotari di mister Andrea Grigoli “ustionano” gravemente – 1 a 0 – il quotato Lessinia di mister Massimiliano Signoretto, alla prima sconfitta stagionale. Fa tutto, gol e presa del bottino dei 3 punti, il 2001 Elia Mainente (ex Illasi e Scaligera Lavagno), appena rientrato dallo spogliatoio dopo la rituale pausa del tè.

- Advertisement -

Girone “C”: La fatal Villa Bartolomea costa il primato, anzi, il co-primato, all’Union Best, sconfitta 3 a 2 nelle Valli Grandi Veronesi. Per cui, anche il pareggio incolore, insapore e inodore (0 a 0) al “Bertoldi” del gettonatissimo Real Minerbe di mister Gianluca Corso – opposto ieri pomeriggio al Porto Legnago di mister Edoardo Canoso – basta per essere soli al comando della graduatoria, a quota 10 freccette. Villa avanti nel primo tempo 3 a 0 con le reti di Mattia Coraini, Elia Bellinello e Hassan Daou, nelle ripresa gli ospiti di mister Mattia Pasotto sfiorano il pari con le reti di Caset e Gjoka ma è solo 3 a 2. L’Union Best resta arroccata, ben abbarbicata al gradino argenteo del podio, e il commento della sua prima sconfitta dopo 3 vittorie di fila (4, perché vittoriosi anche in Coppa Trofeo Veneto) e le note sul successo del Villa Bartolomea del mister e chirurgo oncologico senile Roberto Sandrini le potete vedere su www.NoceGol.it, alla pagina “La partita del Noce”. Terzo posto di bronzo, a pari 8 punti, per il trittico delle meraviglie, quello formato da Bovolone 1918, Altopolesine e GSP Vigo 1944. Al “Mauro Veneziani” di Castelmassa di Rovigo, l’Altopolesine del nogarese condukator Andrea Bertelli ha ragione – 1 a 0 – del Gips Salizzole di mister “El Cina” Stefano Rossignoli. Mattatore? Federico Franchi, l’ex centrocampista del Legnago Salus, classe 2004. Scivola inaspettatamente, incredibilmente, il quotato Cherubine del diesse Paolo Zago, titolare di campi coltivati a tabacco e di cantina vinicola: 1 a 2 per mano del GSP Vigo 1944 del mister di Ospedaletto Euganeo Beppe Schivo, classe 1962, juventino e gentleman anche fuori dalla panca. Il biancoverde realizzatore del “club del cavallo” alle porte di Cerea è il duemillenario Alin Pascaru (4 reti l’anno scorso in 23 gare), ma non basta nemmeno il suo urlo a spaventare chi si impossesserà del bottino pieno, ovvero il 1999 Paolo Vettorello e Aziz. In attesa della firma di bomber, l’albanese Erjan Dervishj, classe 1983 (si tratterebbe di un cavallo di ritorno grazie alla mediazione del diesse molisano Antonio Ciocca, classe 1984, in fregola perché attende di firmare l’80° gol della sua carriera). La Ficarolese di mister “Armata”… Brancalion asfalta – 5 a 0 – i basso-padovani dell’Union Casale di Scodosia di trainer Mauro Pirocca. Per i rodigini di Ficarolo, doppietta di Raimondi, idem con patate fritte per Zumbadze, assolo di Bianchette. Restando nel Basso Padovano, squillante poker caraibico calato – 0 a 4 – dal Bovolone 1918 di mister Alessandro Piccoli al Merlara del collega della panca Sattin. Le reti sono a cura di Alessandro Morello (estroso centrocampista del 1995, per i suoi vistosi pantaloni blu jeans “Cargo” o “Beggy”), dell’ing. Vittorio Pozzani (2002) e della punta maghrebina Ismail Blanchette (doppietta per il nato nel 2001). Al “Luca Davi” di Sustinenza, il Venera di mister Niko Ferrari, travolge 4 a 1 il Nuovo Calcio Casaleone di mister Damiano Menini. Doppietta iniziale, per i “venerabili rossoblù” del presidente Graziano Bertozzo, di Brahim Samrani, poi il classe 1999 Christian Mottìn cala il tris su rigore. Per i gialloblù casaleonesi prova a riaprire la gara il solito talentuoso classe 2005 Ahmed Sraidy ma poi Cole Uyi cala il definitivo poker per i rossoblù dell’appassionato e storico dirigente Andrea Ceresoli. Vince anche il Nuovo Ponso Ospedaletto Calcio di mister Fabio Sinigaglia che batte 2 a 1 la Pol. Amatori Bonferraro grazie alle reti di Jacopo Dall’Omo e Stefano Boretti. Per i giallo-amaranto ospiti di mister Edoardo Mattioli aveva momentaneamente Iulian Nirones.

Girone “D”: L’Illasi di mister Gianmarco Cucchetto, arrivato secondo lo scorso anno con ben 65 punti, quest’anno non intende lasciarsi sfuggire la grande occasione e ieri, vincendo 0 a 1 al “Valentino Frigotto” di Locara, in casa dei biancazzurri addestrati da mister Daniele Cavedon, è al comando della classifica, a punteggio pieno, l’unica in Seconda categoria, assieme a Malcesine e BureCorrubbio, ad aver perfezionato l’en plein di 4 vittorie su 4. Sale al Dal Colle, che non sono quelli della Città Eterna, la nostra Capitale, proprio Dal Colle, che di nome fa Marco ed è nato nel 2003. Seconda, a -3, e cioè con 9 punti, il Sarego Liona Academy di mister Francesco Vincenti, ex trainer dell’U.S. Provese, “pirata” per 1 a 3 in casa del Real San Zeno Arzignano di mister Marco Gianesello (in rete soltanto con il 2003 Krisi Muca). Per gli “accademici” seraticensi vanno a segno il 1994 Albi Shahini, il 2005 Alessandro Pajusco, anticipato dall’ex Locara Antonio Marchese, classe 1994. Ecce victoria! per il Gazzolo 2014 di mister Carlo Danieli, ieri “corsaro” per aver fatto valere i propri diritti 0 a 1 a Barbarano Vicentino, gruppo allenato da Orbana. Match-winner? È Aboua Etche Cochele, classe 1999. Vittoria interna per il Raldon del presidente Antenore Perbellini, classe 1961, ex enfant prodige della Primavera dell’Inter. “Ramarri raldonati” guidati da Luca Bissoli: 2 a 1 e va giù come i birilli colpiti dai precisi bocciofili… il 1995 Amedeo Serino e Leonardo De Togni, gol della vittoria al 92° (gulp! Ovvero quando le partite non finiscono mai, anche di stupire e sorprendere le difese avversarie!). Per i vicentini de La Contea di Montorso, ha replicato in rete il solo Nicolato. Ma ancora non è bastato!

Al “Comunale” di Santo Stefano di Zimella, 1-2 per la matricola San Martino Giovani di mister Andrea Scardoni e del presidente Walter “Fucilone” Micheloni. L’Union Academy Scaligeri del vicentino mister Gianfranco Brendolàn è costretta alla resa, pur dopo essere passata in vantaggio grazie a Zantedeschi. Poi subisce la rimonta, l’uno-due dei giovani sanmartinesi Giacomo Marcolini e il “Conte” Francesco Pellegrini. Al parrocchiale e sintetico “San Giovanni Bosco”, il San Giovanni Ilarione del coach Omar Lovato prevale 2 a 1 sull’A.S. Sule del “cagliaritano” trainer Manuel Cuccu: in effimero vantaggio con Ismail El Hasnaoui (2005), ma poi impallinato dalla doppietta fatta crepitare dal bomber del 2002 Alberto Mainente. Al “Novilio Bianchi” di Santa Maria di Zevio, la Nuova Cometa del candidato “astrofilo” – perché non ha ancora imparato bene a leggere le comete… e le galassie… – l’osteopata sanzenate Piergiorgio Troccoli patisce un brusco, un’ustionante 1 a 5 dal lanciato Monteforte Valdalpone di mister Ivan Benìn. Per i monscledensi-montefortani, doppietta dell’attaccante 1998 Ettore “Ferramosca” Zonìn, assoli di Giacomo Cengia, di Riccardo Zarantonello e del duemillenario Marco Malacarne. Il solo Manuel Montanari, giunto dall’A.S.D. Pozzo, aveva acceso inizialmente una luce fioca fioca per i “Cometini”. Union Mezzane Colognola ai Colli e U.S. Provese patteggiano il 2 a 2 del “volemose bèn”. Per i rossoneri del club alle porte di San Bonifacio, La Prova di mister Merzari, esultano il 2002 Mattia Antoniazzi e il 1996 Nicholas Tagliapietra, mentre per l’Union M.C. hanno alzato le braccia al cielo Matteo Fochesato (2001) e, in aggiunta, la riscossione del “bonus autorete” offerto, sicuramente malvolentieri, dai rossoneri de La Prova di San Bonifacio.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.i

- Advertisement -
© Riproduzione Riservata

Prima Pagina