martedì, 24 Giugno 2025
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Oggi

ll punto sul 2° turno play off e sul ritorno dei play out di Prima categoria

Anche il pareggio (2-2) basta all'Arbizzano per far uscire di pista il Real GrezzanaLugo. L'Atletico Cerea condanna alla retrocessione l'Union Olmo Creazzo.

Avanza nel suo cammino che lo dovrà, ci auguriamo di cuore, visto che stiamo scrivendo di una nostra squadra veronese, portare al lido della Promozione l’Arbizzano di mister Marzio Menegotti e del presidentissimo “El Ciri”, al secolo Silvano Gasparato, un tempo il “re della gustosa fiorentina” di Verona. I giallo e blu valpolicellesi, anche senza vincere, perché forti dei due risultati a favore su tre per la miglior posizione di classifica in campionato, bucano per primi il biglietto del tram con l’infallibile rigorista, Denis Butucaru, classe 1998, un urlo di vittoria strozzato all’inizio della ripresa dall’arancio-verde-nero valpantenate, a disposizione del tandem tecnico Giovanni Zanella-Giacomo Cona, ovvero per mano (per testa o per piè, poco importa il modo, di più la sostanza!) Michele Negrini, classe 2008, prelevato dagli Juniores Elitè Under 19. Si procede ai due tempi supplementari, in cui il navigato (1994) Marco Irprati impallina l’estremo difensore italo-cinese, il coetaneo Joseph Hu, ex virtussino, ex giovanili del Chievo ed ex Lugagnano. Prima del triplice fischio finale, arriva il gol del definitivo 2 a 2 a firma del classe 2003 Marco Veronese. Ma, un miracolo compiuto dall’estremo giallo-blu Patuzzo, una traversa piallata da un “arciere” real lugogrezzanese negano il passaporto per il prossimo 3° turno di play off di Prima categoria, quando domenica prossima l’avversario si chiamerà Pro Sambonifacese, vice-regina del raggruppamento “B” di Prima divisione.

Un altro pareggio, incolore, inodore, insapore come richiede l’acqua di sorgente, e cioè di 0 a 0, basta ed avanza all’Atletico Città di Cerea di mister Luca Monastero per evitare i gangli bollenti di una davvero impensata, inopinata, anche sconcertante, retrocessione in Seconda categoria da parte del “Piccolo Toro” del presidente, il passionale quasi 80enne Diego Piva (imprenditore di gran successo e “re delle sedie” in Cechìa). Vale, dunque, la rete segnata ad Olmo di Creazzo, in casa dell’Union Olmo di mister Massimiliano De Forni, dal 2004 Diego Rossetti che ha regalato lo 0 a 1 finale per i bianco-granata che vale la permanenza in Prima categoria e condanna i vicentini alla retrocessione nel campionato di Seconda categoria 2025-26.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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