Così viene soprannominato il Torneo internazionale “Nico nel Cuore” che si svolge ogni anno a Montorio e che quest’anno giunge alla sua 19esima edizione. Nato dal desiderio di ricordare il compianto Nicola Invento, è diventato un appuntamento molto atteso perché da questo torneo sono passati giocatori poi divenuti famosi, fra questi Francesco Camarda, Simone Pafundi, Daniel Maldini, Pio Esposito e tanti altri. Ovviamente l’intento degli organizzatori non è quello di far diventare famosi dei calciatori ma quello di educarli al rispetto e alla condivisione, senza dimenticare la solidarietà. Infatti il nucleo dei proventi ricavati dalla manifestazione sono diretti all’Operazione Mato Grosso, che si impegna per coloro, soprattutto bambini, che vivono condizioni disagiate nell’America latina.
Anche quest’anno le formazioni che hanno preso parte al torneo sono state quattordici. Le italiane Atalanta, Hellas Verona, Padova, Inter, Juventus, Milan, Virtus Verona, per citare le squadre professionistiche, con l’aggiunta dell’Alto Academy che partecipa per aver vinto l’appuntamento “Aspettando il Nico”, torneo riservato alle squadre dilettantistiche che prepara il torneo “Nico nel cuore”. Alle italiane si affiancano formazioni straniere blasonate come Atletico Madrid, Chelsea, Benfica e le new entry PSV Eindhoven e Wolfsberger. Ovviamente non possono mancare i padroni di casa del Montorio che, insieme all’Associazione Nico nel cuore, organizza l’evento. Il Centro sportivo delle Sorgenti è inondato dalla presenza di tantissime persone che provengono anche dall’estero per assistere alla manifestazione, per gustare le pietanze sapientemente cucinate dai volontari, per tifare i propri ragazzi e per far visita alle bellezze paesaggistiche di Montorio. Inoltre c’è la lotteria delle maglie delle squadre più importanti del mondo che vengono sorteggiate tra coloro che provvedono all’acquisto dei biglietti.
Per venire alla parte più squisitamente calcistica, questa edizione è stata vinta dal Chelsea, squadra inglese che si prende la rivincita sulla passata competizione che aveva visto prevalere proprio l’Atletico Madrid battuto nel triangolare finale a cui ha preso parte anche la Juventus. Mentre i volontari, circa novanta motivatissimi, provvedono a rimuovere tutte le strutture montate solo pochi giorni prima, gli organizzatori sono già carichi nel pensare alla prossima edizione e concentrarsi sulle scelte che li porteranno ad incontrate i club delle prossime edizioni del “Nico nel cuore” 2026, la ventesima, un’edizione speciale come lo spirito della manifestazione. Lavora, suda, fai con arte!!!
Gennaro Pasquariello per www.pianeta-calcio.it
