Ha voglia di percorrere nuove strade calcistiche nel pianeta dei nostri dilettanti veronesi, mister Peter Taccardi, il quale ha salutato per problemi lavorativi e di distanza la compagine vicentina del Le Torri Bertesina che militava nel campionato di Prima categoria poi interrotto dal Covid. “Mi sono trovato benissimo nell’ultima stagione targata 2020-21 con la dirigenza del Gsd Le Torri Bertesina, società ambiziosa e di buona levatura – dice Taccardi -. Peccato che ad ottobre dell’anno scorso sia arrivato il Covid-19 a bloccare giustamente tutti i campionati dilettantistici, visto anche l’andamento della pandemia. Il gruppo di giocatori della nostra prima squadra c’era e stava dimostrando di poter lottare per salire in Promozione. Ragazzi seri e generosi che mi hanno dato tantissimo. Purtroppo poi, a causa della troppa distanza dalla mia abitazione di Lazise e soprattutto dal mio lavoro in Banca (mi hanno da poco trasferito nella filiale di Trento) non ho potuto più dare il mio contributo alla causa de Le Torri, e così, con rammarico ed un briciolo di amarezza, ho dovuto salutare tutti”.
Nato in Svizzera a Viganello nel 1975, Peter Taccardi, laureato in Economia e Commercio all’Università di Verona, è stato un bravo giocatore a livello dilettantistico. Una volta appese le classiche scarpette bullonate al chiodo, Taccardi si è cimentato con ardore e passione nel “mestiere” di allenatore nei dilettanti guidando le formazioni dei giovanissimi provinciali della Gabetti Valeggio, gli Allievi Sperimentali e Regionali della Sambonifacese, gli Allievi Regionali del Gazzolo e vice allenatore della prima squadra di Promozione, gli Allievi Regionali della Belfiorese e della Provese, e gli Juniores Regionali del Caldiero. Una bella gavetta nelle giovanili per poi passare ad allenare le prime squadre della Juventina Valpantena, Almisano e Valdalpone in Seconda categoria e il Trissino e il Le Torri in Prima categoria. In Promozione ha guidato il Croz Zai, il Sitland Rivereel e la Pro San Bonifacio. Va indietro con i ricordi il mister di Lazise: “Sono stato in tante società e mi sono fatto la mia bella esperienza da tecnico. Ricordo con piacere i salti di categoria dalla Seconda alla Prima categoria con l’Almisano e con il Valdalpone. Ma anche l’arrivo in Promozione dalla Prima categoria alla guida del Trissino”. Il suo futuro è tutto da scrivere e Peter salutandoci dice: “Aspetto una nuova chiamata, spero nel veronese. Sono intrigato da nuovi seri progetti nel far crescere i giovani grazie anche al contributo dei giocatori più esperti. I dilettanti mi hanno regalato emozioni indescrivibili, ora io sono prontissimo a cimentarmi, con dedizione ed impegno, alla guida di una nuova squadra”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it