Siamo in attesa della tanto discussa legge Spadafora, riforma dello Sport che slitta al 31 dicembre 2023. In quel testo c’è un po’ di tutto: la revisione dell’albo degli agenti sportivi, una nuova legge sugli stadi, le norme più severe per la sicurezza sulle piste da sci e soprattutto la creazione di un contratto per i lavoratori dello sport e l’abolizione del famoso vincolo sportivo per gli atleti dilettanti. Nel frattempo, la Federazione Italiana Gioco Calcio Tesseramenti, nel comunicato ufficiale n° 107 del 16 giugno, a tale proposito porta a conoscenza di aver modificato gli articoli 31, 32 e 32 bis delle NOIF ( norme organizzative interne Federazione) che interessano le categorie “giovani” e “giovani dilettanti”. I “giovani” sono definiti tali coloro che avranno compiuto 8 anni e quelli che all’inizio della stagione sportiva non abbiano ancora compiuto il 16° anno, in precedenza era il 1° gennaio della stagione.
Rientrano nella categoria “Giovani dilettanti” tutti coloro che nel corso della stagione, tesserati con vincolo annuale e compiuto i 16 anni, vorranno vincolarsi con la società con cui giocano. Legame che dura fino al termine della stagione entro la quale abbiano compiuto il 24 anno di età, in precedenza erano 25. Saranno “giovani dilettanti” tutti coloro che al 1° luglio abbiano già compiuto il 16 anno. Le modifiche sono entrate in vigore dal 1° luglio 2022, salvo quanto previsto nelle disposizioni successive. E precisamente: nella stagione 2022-2023 per i calciatori nati nel primo semestre dell’anno 2006, è consentito assumere il vincolo anche una sola stagione sportiva al termine della quale saranno liberi. Nella stagione successiva, 2023-2024, tale possibilità viene concessa ai nati nel primo semestre dell’anno 2007. Svincolo per decadenza, art. 32 bis, gli interessati lo dovranno chiedere con lettera raccomandata diretta al Comitato Figc di appartenenza, tra il 15 giugno e il 15 luglio
R.C. per www.pianeta-calcio.it
