Si è chiusa bene la stagione 2024-25 dell’U.S.D. Borgoprimomaggio del presidente Lucio Franceschetti, che, dopo essere stato per buona parte della stagione all’ultimo posto del girone “B” di Seconda categoria, nel finale di campionato è riuscita a risalire fino al quint’ultimo posto conquistando la salvezza diretta. Il presidente Lucio Franceschetti, nei momenti di difficoltà dei viola di Borgo Roma, ci aveva detto: “Qualcosa quest’anno non ha funzionato, non ci aspettavamo di dover lottare per la salvezza. Dopo aver fatto bene lo scorso anno la squadra è stata rinforzata questa estate con degli innesti importanti, quindi pensavamo di poter lottare per provare a tornare in Prima categoria ma purtroppo la classifica non dice questo. Per salvarci dobbiamo giocare con grande determinazione e più cattiveria agonistica, bisogna essere più cinici sotto rete per mettere in cascina dei punti importanti per la salvezza. Una cosa è certa, non voglio ripartire il prossimo anno dalla Terza categoria. Non siamo ancora morti e nelle prossime gare lo dimostreremo!”. E così è stato, il Borgoprimomaggio ha chiuso a 28 punti a +1 su Juventina Valpantena e Rosegaferro, con quest’ultima costretta a fare i play out contro l’Avesa (penultima con 25 punti) davanti al Noi La Sorgente (a 17) che è retrocesso direttamente in Terza categoria. Domenica il Rosegaferro ospiterà l’Avesa nel ritorno play off dopo aver perso 2 a 1 domenica scorsa nella partita di andata.
Abbiamo chiesto allo storico direttore generale Enrico Sgreva di fare il punto finale sulla stagione 2024-25 del suo Borgoprimomaggio: “Nel complesso la stagione è stata molto negativa, è partita male ed è finita malino, sicuramente non eravamo partiti con l’obiettivo di salvarci all’ultima giornata. Quindi devo dire che l’annata è stata abbondantemente sotto le nostre aspettative iniziali, se guardiamo al bicchiere mezzo pieno diciamo che potrebbe esserci stata addirittura la beffa della retrocessione, visto che per lungo tempo siamo stati il fanalino di coda del nostro girone “B” molto combattuto. Quest’anno le abbiamo provate tutte e abbiamo ricorso anche a diversi cambi di allenatore, abbiamo esonerato Alberto Fiorini e chiamato mister Nino Russo, il quale, dopo alcune giornate, ha rassegnato le dimissioni. Poi, per qualche partita, ha traghettato la squadra il secondo Roberto Bartoli e nel finale di campionato ha guidato la squadra mister Riccardo Adami il quale ci ha fatto risalire fino al quint’ultimo posto regalandoci quella salvezza che, ad un certo punto della stagione, sembrava davvero irraggiungibile”.
Per la prossima stagione quali sono i vostri programmi? “Purtroppo mister Riccardo Adami ci ha già detto di voler prendersi un anno sabbatico per stare più vicino alla sua famiglia. Quindi il primo passo sarà quello di trovare un nuovo mister per la prossima stagione di Seconda categoria. Abbiamo già qualche nome – chiude Sgreva – ma vogliamo prenderci del tempo per trovare il profilo giusto per noi. Riconfermeremo poi i giocatori più motivati e più legati alla nostra maglia ed aggiungeremo degli innesti giovani ed altrettanto motivati. Abbiamo qui vicino a noi diverse società da cui poter attingere giovani interessanti da lanciare in prima squadra. Si sta chiudendo un ciclo e dobbiamo ripartire da una nuova squadra molto ringiovanita per cercare di fare una buona nuova stagione, si spera con meno sofferenze e più soddisfazioni. Abbiamo già salutato il nostro grande portiere, l’ultra quarantenne Stefano Melchiori, che sarà sostituito dal nostro promettente giovane classe 2003 Alvise Canteri. Con mister Riccardo Adami ci siamo lasciati bene e ci tengo a ringraziarlo per il grande impegno profuso per raggiungere l’obiettivo salvezza”. Ora, dopo aver trovato il nuovo mister, il diesse Federico Plafoni si metterà al lavoro per costruire la nuova rosa del Borgoprimomaggio 2025-26.
La redazione di www.pianeta-calcio.it
