Il delantero classe 1992 Alessio Soave dell’Illasi di mister Cristian Cordioli ci ha detto la sua riguardo questa situazione complicata: “Sono d’accordo con la decisione di fermare il calcio dilettantistico, vista la situazione generale. La priorità va data a chi è più a rischio. Anche se, ovviamente, dispiace non poter praticare il proprio sport preferito. Credo che si sarebbe potuto fare ben poco di diverso da quello che è stato fatto”. La squadra bianco e azzurra del presidente Renato Cengia, dopo un avvio complicato, aveva trovato il bandolo della matassa e aveva iniziato a macinare vittorie, raggiungendo 10 punti in concomitanza con la Scaligera, anche grazie alle prestazioni del suo attaccante. “Prima dello stop avevo vissuto una stagione discreta: all’inizio ho faticato, visto che ripartivo da due anni in cui ero rimasto fermo. Verso le ultime partite, però, stavo ritrovando la forma e di questo devo ringraziare anche il mister e i miei compagni per avermi dato fiducia. All’ultima con lo Zevio avevo pure segnato. Mi sono scritto tutto così quando ripartiamo mi ricordo come si fa” commenta scherzando il puntero.

La grande organizzazione e il duro lavoro hanno permesso alla società illasiana nel 2019 di tornare in Prima Categoria. E in questa stagione l’organico messo a disposizione del trainer Cristian Cordioli sottolinea il buon lavoro fatto dalla società e dal diesse Fabio Castagnini. “Nella nostra rosa – conferma l’attaccante veronese – ci sono tutti giocatori di livello. Ma se devo fare un nome in particolare direi Alberto Vallisari, un giocatore che già conoscevo e stimavo. Giocandoci insieme, però, mi rendo conto quanto sia fondamentale per una squadra: macina chilometri e recupera un’infinità di palloni. Anche John Promise mi ha stupito positivamente, soprattutto a livello atletico”. La fiaccola della speranza rimane accesa e con un unico obiettivo: riaprire tutti i campionati dilettantistici. “Sarà fondamentale attendere che passino le feste per capire se la situazione generale ci permetterà di ricominciare – spiega Soave. Sarà dura però ci speriamo” .

L’accordo, stipulato all’inizio di dicembre, tra LND e FederLab è stato fatto proprio per agevolare le società. Secondo il bomber, ex tra le tante di Albaronco, Team Santa Lucia Golosine, Cerea, Caldiero, Belfiorese, è un passo importante in ottica ripartenza: “Sicuramente avere i tamponi a prezzi agevolati permetterà a molte società di essere in linea con quanto è richiesto dal decreto e ciò aumenterà per noi le possibilità di ripartire in sicurezza. È un bel segnale da parte della LND per cercare di ridurre il gap tra le grandi società e le piccole realtà come le nostre”.

Quali sono i vostri obiettivi quando si ripartirà? “I nostri obiettivi non cambiano. Saranno ancora quelli di dare il massimo in ogni partita raccogliendo il più possibile” risponde l’attaccante. “Direi che non c’è molto da migliorare”, spiega il cannoniere, “anzi non mi sentirei di cambiare nulla dell’ambiente illasiano. Dopo un periodo iniziale in salita avevamo iniziato a fare bene. Inoltre vorrei fare un plauso a mister Cordioli. E’ veramente bravo, riesce a trasmetterti tanto sia durante la settimana sia alla domenica, e questa non è una cosa scontata per un allenatore. Poi essendo stato anche lui un giocatore conosce le dinamiche di spogliatoio. Mi trovo bene, ci mette tanta passione e ha voglia di vincere. Mi dispiace che ci sia stato lo stop proprio per questo: ci saremmo tolti tutti diverse soddisfazioni!”. Salutandoci la punta illasiana ci confessa le sue speranze: “Per il futuro spero di poter tornare a fare gol con la maglia dell’Illasi in maniera da ripagare l’immensa fiducia che finora non mi hanno fatto mai mancare.”

Sebastiano Perbellini per www.pianeta-calcio.it