23.5 C
Verona
lunedì, 29 Aprile 2024

Il punto sui gironi “A” e “B” di Prima categoria: 15^ giornata

Girone “A”: Il Quaderni di mister Marco Aroldi si pone sul capo la corona di “regina d’inverno”. I “nero-verdi della Postumia” sono anche l’unica squadra del girone “A” a non aver ancora pareggiato una partita e che ha collezionato più vittorie (ben 12). Ieri, 2 a 1 da parte dei neroverdi del giovane presidente Nicolò Turrina a spese di un mai domo “fanalino di coda”, ci riferiamo alla Scaligera di mister Fabio Di Nicola (in illusorio vantaggio con Joele Faccini). Hanno deciso da che parte dovesse pendere il piattino della bilancia, Simone “Durban’s” Maffesanti e – udite, udite! – al 95° minuto di gioco Gilber “Becau” Cadete, classe 1989. 36 i punti del Quaderni, 34, invece, quelli dell’Olimpica Dossobuono di mister Giordano Rossi. I giallo-rossi del club della frazione di Villafranca hanno perduto ieri al “Guglielmi” – casa dell’A.C. Cadidavid – i tre punti ed anche l’opportunità di aggiudicarsi il titolo di “campioni d’inverno”. Per i bianco e blu cadidavidesi, guidati da Stefano Ghirardello, si scatena Sacco-gol, bomber Alberto Sacconi, classe 2000, il quale autografa una doppietta, imitato una sola volta dal compagno del pacchetto offensivo Alberto Menini. Per entrambi i cannonieri, l’agrodolce di una giornata vissuta all’insegna del gol, e solo parzialmente offuscata dall’espulsione (diretta per Menini). Per i giallo-rossi “olimpici”, invece, il gol-consolazione realizzato dal classe 1998 Samuele Olioso.

In rampa di lancio verso la conquista del titolo, il Valpolicella – ora a 33 – di mister “Trap” Matteo Meneghetti, capace di stingere i bianco-verdi del Calmasino di mister, il dr Peter Taccardi. Alla doppia di Enrico Rossi si è aggiunto l’assolo di Niccolò Esposito, ex Peschiera ed ex Albaredoronco. Valpolicella, dunque, terzo a 33 punti, A.C. Cadidavid e Pol. Consolini appaiate al 4° posto a 29 punti. L’undici di Costermano, guidato da mister Luca Bozzini ed outsider del girone prevale – 2 a 0 – all'”Adolfo Consolini” a spese del Lugagnano di “Top Gun” Vasco Guerra: decidono bomber Elia “Stadio” Marassi nel primo round ed Erick Bonati, centrocampista della classe 1995, al 90° minuto. Finale di girone di andata in crescendo anche per il Bussolengo di mister Nicola Martini: ieri pomeriggio, 1 a 2 dei rossoverdi sull’impianto di Strada delle Greghe, a Lazise. Vantaggio-illusion per i lacisiensi dello skipper, l’insegnante di Scienze Motorie Andrea Urbenti grazie a “Ronzio” Tommaso Ronzetti. La rimonta dei rosso-verdi bussolenghesi la compiono Mirko Tommasi e Damiano Giacopuzzi. Prima vittoria, 1 a 0, sul sintetico di Cassone, della gestione Nicola Zanotti – che è anche il Responsabile del Settore Giovanile – per il Malcesine. Alto-gardesani, i quali si aggiudicano il derby tra le due realtà calcistiche dei poli opposti del Benaco, quello ai danni del Peschiera di mister Lucio Marconi. E’ dell’ex Ambrosiana, il classe 1997 Marco Cristanini il tocco fatale, letale per gli arilicensi del presidente Alberto Chincarini.

Raggiunge quota 20 – equipollente all’8° posto, in compagnia dell’Alpo Lepanto – il Real GrezzanaLugo di mister Luca Tosi. Ieri, sul sintetico di Lugo, scivola – 1 a 0 – il Borgo San Pancrazio di mister Manuel Pignatelli, “fulminato” dal rigore trasformato all’inizio della ripresa dal sempre più convincente classe 2001 Andrea Bellamoli. Al “Comunale” di via Piazzola, ad Alpo, la Lepanto del “condukator” Massimiliano Signoretto non riesce ad andare oltre il 2 a 2 contro la Montebaldina Sona United di mister Gilioli. Pallino del vantaggio sempre incollato agli scarpini dei giallo-verdi di Alpo, in virtù dei gol di Mourad Bouakou e di Fabio Beghini. Di contro, le risposte dei gialloblù montebaldini sono arrivate dall’ex Parona Aiman Letaief, classe 1994, e dal numero 6 Simone Castellucci.

Girone “B”: All’ASD Pozzo di mister Walter Bampa basta il punto (1 a 1), raggiunto al 93° minuto nell’impianto di via Sabbionare, a Isola Rizza, per conseguire il titolo di “campione d’inverno”. Una leadership, la quale – presumiamo – sarà a lungo in bilico fino alla fine della stagione in quanto, dietro ai pozzani, ora a 27 punti, alitano le Alte Ceccato, l’SSD Valdalpone Monteforte e quel Nogara di trainer Marco Goldoni – ex squadra di mister Bampa -, che nell’anticipo di sabato, al “Remo Soave”, si è fatto sculacciare – 0 a 1 – dal meno quotato ma sempre molto combattivo Locara di mister Carlo Danieli (mattatore per i biancazzurri del club della frazione di San Bonifacio, Matteo Castegnero). 27 i punti dei rosso-blu pozzani del presidente, il giovane “mobiliere” Federico Passaia, compreso quello ottenuto ieri in riva al Piganzo, dove si sono sfidate due squadre ben disposte in campo e che lascia l’amaro in bocca agli “spallini del Piganzo” – privi dello squalificato bomber Alex Montagnani – e catechizzati da mister Claudio Berlini, in quanto pareva che il gol firmato alla mezz’ora della ripresa dall’appena entrato Matteo Pasini (2003) avesse deciso in maniera definitiva l’esito della sfida. Invece, non si era fatto ancora i conti con Luigi Palomba, classe 1992, abile a sfruttare un’indecisione della difesa avversaria. A Montecchia di Crosara, l’SSD Valdalpone Monteforte di mister, il sarto di alta moda (e di alta classifica, ci viene da scrivere!) Francesco Boron non riesce – 1 a 1 – a cogliere quel successo che gli avrebbe permesso di tagliare il traguardo d’inverno per primo. La Pro Sambonifacese di mister Davide Peroni si è dimostrata avversario intenzionato fin dal primo minuto a vendere cara la pelle. In vantaggio, allo scadere del primo tempo, i monscledensi grazie a un destro all’arsenico sferrato dal 2001 Aiman Kamouni, i rosso-blu ospiti pervenivano alla spartizione dell’intero bottino grazie al 2003 Alhein Hoetz Yoro. Partita caratterizzata dallo sventolìo arbitrale di ben 7 gialli, a dimostrazione della forte rivalità tra i due club dell’Est veronese e della volontà di prevalere l’una sull’altra.

Al “Piacentini e Concato”, il Tezze di mister Totò Mantovani reca il dolore n.10 all’Illasi di mister “Zaccheroni” Antonio Ferronato. Il tiro dei tre punti scocca dalla posizione più favorevole – per chi ne usufruisce -, ma anche più antipatica per chi la deve subire: il rigore. Trasformato, all’inizio della ripresa, dal n.5 granata vicentino Vallarsa. Al “Manuel Fiorito”, in borgo Milano, il PGS Concordia di mister Daniele Lo Presti “addomestica” – 2 a 1 – un tutt’altro che rinunciatario Bonavigo guidato da quel “caricatore umano”, che risponde al nome di Matteo ed al cognome di Zancanella. Eppure in vantaggio gli ospiti bonadicensi con il centrocampista 2002 Francesco Valle, ma poi agguantati dal “Conte della Mambrotta”, Francesco Pellegrini, ex Isola Rizza Roverchiara, e superati sul filo della sirena – anche dei minuti recuperati – al 95° minuto dall’ex Mozzecane Davide Arabia. Al “Cavallaro”, risorge – 1 a 2 – l’A.C. Tregnago di mister Andrea Merzari, ai danni del Bovolone 1918 di mister, l’angiarese Adriano Rossignoli, detto “El Ros”, classe 1962. Il pareggio siglato dal 1998 Matteo Peroni al 95° viene preceduto e anche seguito dalla doppietta fatta crepitare da bomber Mattia Bogoni, il gol vincente arriva al 98° minuto. Il derby tutto vicentino, quello tra il Brendola (mister Mauro Crivellaro) e le Alte Ceccato (mister De Forni) arride agli ospiti giallo-rossi, al preciso bersaglio con il navigato (1989) Nicola Bergozza e con “panzer” Stiven Sinaj, classe 1993. Sull’impianto di Pizzoletta di Villafranca, la Dorial del casaleonese trainer Devis Padovani scolora – 3 a 0 – lo Zevio di mister, il sanmartinese Andrea Scardoni: doppia di Maxime Vauvert, avanti del 1998, ed assolo del vigasiano Davide Falavigna, classe 1987. Dorial, il quale raggiunge con questo successo a quota 21 la Pro Sambonifacese e l’A.C. Tregnago.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata

Notizie dai network

Leggi altro ...

Verona
poche nuvole
23.5 ° C
26.1 °
20.8 °
35 %
2.1kmh
20 %
Lun
24 °
Mar
24 °
Mer
18 °
Gio
18 °
Ven
16 °

I nostri social