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lunedì, 29 Aprile 2024

Il punto sui gironi “A” e “B” di Prima categoria: 17^ giornata

Girone “A”: Raramente ci è capitato di registrare così tanti colpacci in un solo girone. Ebbene, è quello che è accaduto ieri nella 2^ giornata di ritorno del girone “A” di Prima categoria veronese: tranne Calmasimo-Cadidavid, finita 1-1 al “Belvedere”, con botta di Youness Jadid per i bianco-verdi locali allenati da Peter Taccardi e risposta del bianco-blu ospite di mister Stefano Ghirardello, Andrea Bussola, classe 2000, sono state ben 6 le vittorie a domicilio, molte delle quali hanno interessato le big del raggruppamento. Compresi i 3 punti conquistati sul proprio campo dalla Montebaldina Sona United di mister Fabrizio Gilioli (Nicolò Fittà e Thomas Valbusa i marcatori per i montebaldini) a spese del buon Real GrezzanaLugo di mister Luca Tosi (Emanuel Ofori, classe 1999 il realizzatore per i “lupi nero-verdi” valpantenati). In vetta, non cambia il passo il Quaderni di mister Marco Aroldi, trionfatore al “Guglielmi” di Lugagnano per 0 a 2 – contro i giallo-blu guidati ieri dal d.s. Roberto Spada -, portandosi così a quota 39 punti. Per i “nero-verdi della Postumia” decidono il difensore Andrea Derossi, classe 1990, e Simone “sorriso Durban’s” Maffesanti, classe 1994. 39, abbiamo detto, i punti per i quadernesi, 37, invece, per l’Olimpica Dossobuono di mister Giordano Rossi, ieri vincitore, anche se di misura: 0 a 1 – a Isola della Scala, in casa dei giallo-rossi di mister Fabio Di Nicola (mattatore, il giallorosso ospite Filippo Ferrari, classe 2003).

Conserva il terzo gradino del podio il Valpolicella di mister “Trap” Matteo Meneghetti: anche per lui successo in quel di Bussolengo per 2 a 3, caratterizzato dalla doppia di Stefano Bonato e dall’acuto del neo entrato Mattia Ambrosi. Il classe 1993 Filippo Lonardoni e il 1991 Damiano Giacopuzzi urlano “goool!” per i rosso-verdi locali allenati da Nicola Martini. A Porto San Pancrazio, il Consolini dello skipper Luca Bozzini si impone per 0 a 1 a scapito dei “gatti bianco-viola” di mister Buonsante: è del classe 1999 Enrico Rossi, ex A.C. Garda, l’unghiata fatale ospite. Sul sintetico di Cassone, scivolone del Malcesine di mister Nicola Zanotti, incredibilmente al quart’ultimo posto a 16 punti: 0 a 1 a favore dell’Alpo Lepanto del “condukator” Massimiliano Signoretto, il quale affida ad Eliseo Kapaj la conclusione dei 3 punti di sapore cestistico. Al “Manuel Cerini”, il derby tra realtà del basso lago di Garda, quello tra il Peschiera di mister Lucio Marconi e il Lazise di Andrea Urbenti, arride agli ospiti lacisiensi, al preciso bersaglio grazie al classe 2003 Giovanni Amicabile.

Girone “B”: E’ sicuramente il raggruppamento – quello cosiddetto della Bassa – più difficile da scrutare riguardo la futura “regina di primavera”: ben 8 sono le squadre raccolte nel fazzoletto di soli 5 punti ed ogni sfida non consente di abbozzare alla vigilia pronostici perché si rischia ogni volta di sbagliare. Davvero molto corta ed incerta la classifica nella parte alta dove di sono ben 10 squadre raccolte in soli 7 punti. Ora chi sta in vetta è il tandem composto dalle Alte Ceccato e dall’SSD Valdalpone Monteforte: 29 i punti delle due, ma c’è poco da dormire sonni tranquilli perché dietro – a 28 – hai subito un altro agguerrito duetto, quello rappresentato da ASD Pozzo e dall’Isola Rizza Roverchiara. Ma, il lotto delle candidate al titolo non è finito: devi contemplare anche il Nogara, a 26, il Tezze a 25, e un’altra coppia, quella delle nobili decadute A.C. Tregnago e Pro Sambonifacese a 24 punti. Non lontane nemmeno Pgs Concordia a 23 e Dorial a 22 punti.

Al “Pietro Ceccato”, i giallo-rossi delle Alte guidati da mister Davide De Forni hanno la meglio – 2 a 0 – sul Bonavigo del roverchiarese coach Matteo Zancanella (Nicola Bergozza, classe 1989, e Thomas Fedele, classe 1991, i marcatori dei vicentini). Prima volta che tocca il cielo del primato – anche se attualmente condiviso – l’SSD Valdalpone Monteforte del mister e sarto di grandi firme Francesco Boron. Ieri per i monscledensi del diggì, il commercialista Emilio Cavazza, 0 a 3 ruvido, secco al “Valentino Frigotto”, campo amico del Locara di mister Carlo Danieli. Nel tabellino dei marcatori si acquartierano Fabio Negro, classe 2006, bomber Filippo Gecchele, “bocia del ’99”, e il classe 2001 Matteo Bogoni. A un dì presso – come scriverebbe qualche poeta – , a una sola tacca di distanza sbuffano, soffiano l’ASD Pozzo di mister Walter Bampa e l’Isola Rizza Roverchiara di mister Claudio Berlini. Al “Nicola Pasetto”, i rosso-blu pozzani non vanno oltre il 2 a 2 contro la Dorial: anzi, sono costretti a rimontare gli ospiti sguinzagliati dal coach casaleonese Devis Padovani dopo la doppietta realizzata dall’ex Alba Borgo Roma Salvatore Bartolomeo. L’ operazione aggancio del verdetto finale riesce grazie alla mira ostentata da “panzer” Antonio Corbo, classe 1994, e dal nuovo arrivato dal Cadidavid Lorenzo Testini.

Nell’impianto di via Sabbionare, a Isola Rizza, gli “spallini del Piganzo” di mister Claudio Berlini hanno ragione – 3 a 1 – del Nogara di mister Marco Goldoni. Meglio il primo tempo per i “cosacchi del Tartaro”, in vantaggio con “El Talebano”, Andrea Badalotti, classe 1990, ma, raggiunti e poi superati dal rigore trasformato da l’immarcescibile Eugenio Tieni (capocannoniere degli isolani), capace di indirizzare di testa la bilia – come nella sequenza di un flipper – alle spalle dell’incolpevole estremo difensore ospite Enrico Caleffi, classe 1991. Il 3 a 1 se lo procura l’appena entrato in campo Alex Montagnani, classe 1991, “la punta al vetriolo di Boschi Sant’Anna” appena giunta dal Valpolicella: è lui stesso a trasformare il rigore con cui è stato punito un fallo commesso ai suoi danni in area. Pioggia di cartellini gialli, senza alcun rosso sventolato dal signor D’Ettorre della sezione Aia di Verona, molti dei quali comminati ai difensori isolarizzani. Coraggiosa – ed alla fine vincente – si è dimostrata la mossa di mister Berlini, quella di tener comunque alta la difesa anche all’inizio della ripresa, rischiando di cadere in una dannosa inferiorità numerica per i 45 e i 6 minuti di recupero contemplati nella seconda frazione di gioco. Del Nogara ha impressionato il n.10 Omoregie Ikponsmwosa, classe 1991, un atleta che con i suoi dribbling e i suoi movimenti ha spesso messo in difficoltà la retroguardia dei padroni di casa.

Sesto a 25 punti il Tezze di mister “Totò” Mantovani, ieri “corsaro” al “Leo Todeschini” di Zevio con il punteggio di 0 a 4. Bianco-neri di mister Andrea Scardoni trafitti dai lancieri vicentini Thomas Zuffellato (2002), Nicola Urbani (classe 2000, e doppia per lui!) e Nicolò Amici, anche lui della classe 2000. Ad Albaredo d’Adige, la Pro Sambonifacese di mister Davide Peroni evita – 2 a 1 – l’ostacolo opposto dal Bovolone 1918 di mister Adriano Rossignoli ricorrendo alle conclusioni vincenti sferrate dal “Re Magio”…Baldassarre (Andrea) e dal neo entrato Alhein Yorio. I due stringono a mò di tenaglia il gol dell’illusorio pareggio dei rossoneri “mobilieri” Alessandro Marcon. All'”Antonio Perlato”, l’A.C. Tregnago di mister Andrea Merzari by-passa per 3 a 2 il Brendola di mister Mauro Crivellaro (in rete con Giulio Cervellin, classe 1992, e con Matteo Rigolon, classe 1999. Per i giallo-blu alto-valligiani hanno esultato l’ex illasiano Massimo Veronese (1994), l’avanti classe 1998 Jacopo Dal Forno e l’appena entrato Enrico Bressan. Al “Venturi”, finisce 0 a 0 tra l’Illasi di mister “Zaccheroni” Antonio Ferronato e il PGS Concordia Borgo Milano di trainer Daniele Lo Presti. Ma, non è stata una partita scialba di occasioni dall’una e dall’altra parte, eh!

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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