Girone “A”: Ora, la Pol. Quaderni di mister Marco Aroldi, viaggia in solitudine al vertice della classifica, non più appaiata all’Olimpica Dossobuono di mister Giordano Rossi (entrambe ancora imbattute, idem il Valpolicella). “Nero-verdi della Postumia” a punteggio pieno: 18 punti in 6 partite, e ieri ci ha pensato l’ex poli-virtussino, l’ex poveglianese, Gilbert “Becau” Cadete (1989) a far crollare la difesa della Montebaldina Sona United di mister Emanuele Bertoncelli. L’Olimpica Dossobuono, seconda miglior realtà del girone a quota 16 punti, rallenta un pochino il suo passo, costretta al “Ciresa” al pari dal più famelico (di punti in classifica), la matricola Borgo San Pancrazio di mister Manuel Pignattelli. Come avviene con i fuochi d’artificio, tutto matura negli ultimi due scoppi della partita: al giallo-rosso classe 2003 Filippo Ferrari, al 90° minuto, risponde con pari forza e mira il neo entrato “gatto bianco-viola” Patrick Marcolini. Al terzo posto, a 14 punti, il Valpolicella di mister Matteo “Trap” Meneghetti, il quale compie la grande impresa di travolgere il Malcesine di mister Stefano Marchiori, avversaria altrettanto gettonata e in buona forma. L’alto-gardesano “Massimo” Raneri suona il corno dell’ipotetica rimonta, dopo l’uno-due valpolicellese firmato da Stefano Bonato e da Jacopo Zivelonghi, ma è bomber il centrocampista classe 2001 Matteo Tommasi, (figlio di Zaccaria Tommasi), ad archiviare la pratica a favore dell’undici rossoblù dei diesse Stefano Carigi e Nicola Righetti, detto “Ridge”.
Al “Guglielmi”, in rione Sacra Famiglia, l’A.C. Cadidavid di mister Stefano Ghirardello affonda – 2 a 1 – il Peschiera, il quale in settimana si è lasciato con il mister ed osteopata Piergiorgio Troccoli. Per i bianco-blu cadidavidesi, al 4° posto a quota 13 punti assieme alla Pol. Consolini, urlano “goool!” il “bomber di Pressana di Verona”, Alberto Sacconi, classe 2000, e “panzer” Nikola Filipovic. All'”Adolfo Consolini” di Costermano, picaresco, roboante, chiassoso 4 a 3 tra i padroni di casa guidati dallo skipper Luca Bozzini e il Real GrezzanaLugo di mister Luca Tosi. Sempre il pallino del vantaggio incollato agli scarpini dei “lupi valpantenati” (in rete: il 2001 Andrea Bellamoli, il 2002 Filippo Vallenari e il 2004 Filippo Brunelli), puntualmente raggiunti dai montebaldini (Enrico Rossi, classe 1999, e dalla doppietta di Elia Marassi), e negli ultimi secondi superati definitivamente dal gol del difensore classe 1998 Luca Frezza. Ancora una battuta d’arresto – la quinta – per la Scaligera di mister Michele Barone: a Isola della Scala, la spunta – 0 a 1 – il Bussolengo di mister Nicola Martini, tutt’altra squadra rispetto a quella che aveva deluso all’avvio del campionato. Al rosso-verde Lorenzo Guglielmi si presenta la ghiotta opportunità e lui non se la fa sfuggire!
Il Lazise del mister e professor Andrea Urbenti riesce a uscire indenne dall’insidiosa trasferta di Alpo, in casa dei giallo-verdi della Lepanto di mister Massimiliano Signoretto e del presidente Andrea Pozzerle. Si continuano così a rispettare, tra le due compagini, le distanze e lo 0 a 0 in un certo senso accontenta entrambe che smuovono la loro classifica: Alpo Lepanto a 9 punti e Lazise a 7 in compagnia del Malcesine. Al 6° posto, a quota 12 punti, si porta il Lugagnano di mister Vasco “Top Gun” Guerra: ieri, per i ragazzi del diesse Roberto Spada, vittoria esterna per 1 a 2 al “Belvedere” di Calmasino. Duplice il vantaggio lugagnanese, a firma del classe 1994 Michele Perozzi e del duemillenario Diego Giacomazzi. Per i bianco-verdi di mister Peter Taccardi, aveva cercato di rimontare il classe 1999 Simone Benati.
Girone “B”: Porta bene il cambio sulla panca dell’Illasi, Antonio Ferronato arrivato in settimana al posto di Matteo Bonomi: il derby contro i “cugini” dell’A.C. Tregnago rappresenta un test significativo, importante circa lo stato di salute delle due compagini. Al “Venturi”, il braccio di ferro costretto a piegarsi è quello dei giallo-blu alto-valligiani di mister Andrea Merzari, ieri non in panca perché squalificato. Il match-winner biancazzurro è il giovane ex Caldiero Leonardo Bertini, ben imbeccato dal compagno di squadra Victor Ama, ex Intrepida. Per quanto riguarda, invece, la testa della classifica, beh, questa viene condivisa a 13 punti dal Nogara di mister Marco Goldoni e dall’SSD Valdalpone Monteforte del mister e sarto Francesco Boron. I “cosacchi bianco-rossi del Tartaro”, sconfitti in Coppa al “Nicola Pasetto” per 2 a 1 dal Pozzo, si rifanno con gli interessi sgambettando per 3 a 2 la Dorial del casaleonese coach Devis Padovani, ex anche della panchina avversaria. Doppia di Andrea Badalotti (foto grande), classe 1990, assolo del “Polacco” Kevin Ambrosi, classe 1999. Doppietta anche per il club con impianto a La Rizza di Villafranca, ovvero per Salvatore Bartolomeo, numero 10 ex Alba B.Roma. Al “Pietro Ceccato”, finisce 1 a 1 tra gli ancora imbattuti giallo-rossi vicentini di mister Davide De Forni e l’A.C. Zevio di mister Ivan Benin: segna “El bocia del ’99” Alessandro Groppo per i berici, il solito Manuel Varano per i bianco-neri del presidente Giorgio Scandola. Il ruolo di vice-regine è ora affidato al Pozzo e all’Isola Rizza Roverchiara: entrambe seconde che hanno fino ad ora totalizzato 11 punti. I rosso-blu pozzani di mister Walter Bampa, 2 a 2, non sono riusciti – carichi della vittoria riportata mercoledì sera in Coppa al loro “Nicola Pasetto” a spese del Nogara dell’ex trainer Walter Bampa – a ripetersi al “Manuel Fiorito”, in borgo Milano, in casa del PGS Concordia di mister Daniele Lo Presti. Per gli ospiti hanno fatto garrire le reti l’ex Luigi Palomba, classe 1992 ex di turno, e il 1995 Lorenzo Galassìn. Per i bianco-viola borgo-milanesi, invece, braccia levate al cielo per Davide Arabia e per il 2000, nonché ex Arbizzano, Elia Ghione.
L’Isola Rizza Roverchiara di mister Lucio Merlìn viaggia – 0 a 1 – fino a Tezze di Arzignano – squadra allenata da mister Salvatore “Totò” Mantovani – per dettare legge grazie al gol dell’inossidabile centrale difensivo Eugenio Tieni. Il Brendola di mister Crivellaro non ce la fa a piegare le resistenze di un Locara di mister Carlo Danieli che di matricola ha ben poco, visto la combattività e la qualità del suo gioco. Al “Cavallaro” di Bovolone, dove in settimana mister Stefano Gardona ha rassegnato ufficialmente le proprie dimissioni, e al suo posto, al momento, la dirigenza rosso-nera capitanata dall’imprenditore Marco Gonzato, assegna la panca al trittico formato da Tarik, Mozzo e Pizzoli, in attesa, nei prossimi giorni, della fumata bianca e definitiva. Ma, l’SS Valdalpone Monteforte del mister e sarto Francesco Boron viaggia a marce alte (ha perduto soltanto la gara d’inizio a Isola Rizza), animata da validi giovani ed è ancora bomber Filippo Gecchele a decidere da che parte deve pendere il piattino della bilancia: 0 a 1 e tutto ancora da rivedere per i “mobilieri”, infarciti pure loro da giovani del vivaio molto interessanti, oltre completati da buoni nomi. All'”Orvile Venturato”, 1 a 1 tra il Bonavigo del presidente Angelo Zangari e la Pro Sambonifacese di trainer Antonio Sorgente. Entrambe condividono il risultato finale (botta del rossoblù “Varenne” Giovanni Lorenzi, replica su rigore dei biancazzurri locali da parte del classe 1997 Simone Frison) ed anche un fondo classifica, che comprende a 5 punti anche Zevio, il Locara e la Dorial.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
