E’ uno degli allenatori del nostro calcio più famosi ad osservare il pit stop alla vigilia del prossimo campionato, ma, la sua è stata una scelta dettata dal lavoro: “Le offerte” spiega il trainer raldonate “non mi sono mancate, il diesse lupatotino Marian Ionita mi ha chiesto di restare a San Giovanni Lupatoto. E’ che adesso ho voluto dare priorità al lavoro: devo portare a termine, entro fine ottobre, delle commesse importanti nell’ambito del mio campo; che è quello dell’allestimento fieristico”. Due stagioni alla guida dei “lupi bianco-rossi” segnano un percorso importante. “Soprattutto, il primo anno, quando abbiamo conseguito la salvezza all’ultima giornata. Quest’anno, abbiamo disputato un campionato dignitoso, punteggiato dai 15 gol firmati dal capocannoniere del girone “A” Luca Marastoni – per un totale di 33 reti in due stagioni -, il quale credo che abbia trovato la sua posizione giusta in campo”. Siamo del parere che – nota la sua grande passione per il calcio – mister Marocchio non starà per molto tempo disoccupato: “Mi chiama qualche allenatore, chiedendomi qualche consiglio su questo o su quel giocatore, ma adesso come adesso, preso dal lavoro, fatico a stare sul pezzo, seguire tutte le contrattazioni, movimenti del mercato”.
Che società vorresti che ti chiamasse quest’autunno-inverno? “Una società che vuole vincere: non voglio più guidare squadre alla ricerca della salvezza, ma, non per essere presuntuosi, andare ogni volta in campo con l’acqua alla gola e il batticuore non piace a nessuno, nemmeno al sottoscritto”. Che Promozione è stata quella da poco terminata e come si annuncia la prossima? “E’ stata una Promozione di alto livello, lascia pure che dicano gli altri. L’anno prossimo assisteremo a un campionato ancora più difficile, con la presenza delle retrocesse Pescantina e Belfiorese, e con le sempre ambiziose Albaredoronco ed Oppeano”. Fuori quota: hanno tolto l’unico da schierare in Prima categoria, e uno dei tre sia in Promozione che in Eccellenza… “L’anno scorso, a San Giovanni Lupatoto, ho sempre giocato con 5-6 fuori quota. Chi è bravo gioca lo stesso, non serve la regola!” Quest’estate è la prima volta che mister Marocchio decide di non partire dall’inizio. “Sono innamorato del calcio e sono convinto che mi mancherà molto. Ma, sarebbe meglio partire dall’inizio, non con le bocce già in movimento. Ma, a fine ottobre-metà novembre sarò di nuovo pronto per una nuova panchina”.
Il giocatore migliore che hai allenato in tanti anni di carriera (ben 29)? “Luca Marastoni, attaccante classe 2002, il bomber lupatotino. Ha velocità, vede benissimo la porta, un giocatore che potrebbe stare benissimo anche tra i professionisti. Anzi, colgo l’occasione di questo spazio per ringraziare la famiglia Perbellini, il presidente Daniele, la moglie e i figli Simone (ex direttore sportivo che ha collaborato con me) e Riccardo, il nostro capitano”. Il presidente Daniele Perbellini lascia dopo 7 anni il club biancorosso e sulla massima poltrona dell’A.C. San Giovanni Lupatoto si siede Giorgio Garofoli per iniziare un nuovo ambizioso progetto sportivo, unire l’IFA Verona (Italian Football Academy) e l’A.C. San Giovanni Lupatoto per portare il San Giovanni ad alti livelli.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
