mercoledì, 23 Ottobre 2024

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Mister Giovanni Orfei saluta il PescantinaSettimo

Mister Giovanni Orfei dopo i due anni vissuti in rossoblù, raggiungendo al primo anno una tranquilla salvezza da squadra neo promossa in Eccellenza e dopo quest’anno, che si è chiuso con l’amarissima retrocessione contro il Valgatara di mister Andrea Matteoni, saluta il PescantinaSettimo del presidente Lucio Alfuso. Dopo l’andata dei play out vinta meritatamente per 2 a 0 in trasferta, il PescantinaSettimo, nel ritorno giocato tra le mura amiche del campo di via monti Lessini, ha perso inaspettatamente per 3 a 0 dopo i tempi supplementari, permettendo ai blaugrana ospiti di compiere l’impresa di portare a casa la permanenza nel campionato di Eccellenza. Mister Orfei, che accetta il risultato sportivo maturato sul campo nella doppia sfida, vuole comunque fare un plauso ai suoi ragazzi: “Abbiamo pagato una stagione tribolata in un campionato di Eccellenza dove ci siamo sempre battuti a viso aperto contro tutte le nostre rivali. Siamo l’unica squadra che con le prime quattro della classifica non ha mai perso. Abbiamo patito diversi infortuni importanti che hanno minato la consistenza tecnica della nostra squadra. Ma tutti i miei giocatori, dai più giovani ai più esperti, hanno sempre dato il massimo. Ho avuto la fortuna di allenare un gruppo di ragazzi eccezionali assieme ad uno staff tecnico di valore e con il diesse Gregory Donadel sempre al nostro fianco. Ragazzi che ieri ho convocato in sede per dir loro che devono essere lo stesso orgogliosi. Io credo nel loro valore e sono sicuro che in futuro si faranno onore. Non ho mai visto un girone di Eccellenza con ben cinque retrocessioni, forse sono davvero troppe. In un campionato normale con 40 punti saremo stati salvi”.

Un’annata davvero problematica .. “Non si può giocare una stagione in queste condizioni. Ci siamo trovati in situazioni assurde. Nell’ ultima partita, il ritorno dei play out a Pescantina, avevamo diversi giocatori in non perfette condizioni fisiche, come le nostre punte di diamante Boni e Manconi, mentre Zamboni e Cailotto si sono allenati solo martedì. Inoltre ci mancavano anche i due difensori centrali titolari Bertoldi e Moretto. Subito sotto di 2 a 0 nel primo tempo, la mia squadra nella ripresa ha avuto un calo mentale. Il gruppo era troppo giovane ed abbiamo pagato tanta inesperienza. Perdere così, contro il Valgatara, fa malissimo “. Quale sarà ora il futuro di Giovanni Orfei? “Il percorso con il Pescantina finisce qui, avevo già avvisato il d.s. Gregory Donadel un mese fa che anche in caso di salvezza non sarei rimasto. Ho altre ambizioni. So bene chi c’è sempre stato e chi nel momento del bisogno non c’era. Allenare è la mia vita e quando vado in campo ci metto tutto me stesso, quindi non ho nulla da rimproverarmi. Adesso sto finestra in attesa di nuove chiamate”. Da giocatore Giovanni Orfei ha vinto un campionato primavera con la Lazio nella stagione 1994-95. Il difensore classe 1976, da giocatore professionista, ha poi vestito le casacche di Lodigiani, Lazio, Reggiana, Ascoli, Palermo, Catania, Modena, Venezia, Salernitana, Torino, Hellas Verona e Sambonifacese. Da allenatore ha guidato gli Allievi e Giovanissimi dell’Hellas Verona e gli esordienti del Chievo, nei nostri dilettanti ha vinto il campionato di Promozione con la Provese, poi ha guidato il Mozzecane ed appunto il PescantinaSettimo.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

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