23.1 C
Verona
lunedì, 29 Aprile 2024

Mister Stefano Pozza (Calcio Schio): “Vogliamo essere noi l’outsider di Eccellenza!”

Finora per i giallorossi vicentini due sconfitte e quattro pareggi. E domenica allo Stadio "De Rigo" di Schio arriva la capolista Union Eurocassola

Al suo secondo anno alla guida dei giallo-rossi scledensi, primo club che lo vede titolare di una panchina, Stefano Pozza, 36 anni, considera il girone “A” di Eccellenza più impegnativo di quello dello scorso anno. “Molti, in estate” ricorda il coach alto-vicentino “non l’avrebbero immaginato così difficile perché non si è tenuto conto delle promozioni alla categoria superiore di Clivense e Bassano, e si pensava che Virtus Cornedo, Academy Plateola ed Union Eurocassola rinunciassero alla partecipazione. Invece, ti ritrovi concorrenti che annoverano nelle loro file numerosi giocatori competitivi e guidati da mister molto qualificati”. Di conoscenza veronese, il giocatore 35enne Prince Yerboye, ex Audace e ex Team S.Lucia Golosine. “E’ un atleta di valore assoluto, con il quale ho anche giocato assieme nell’Altovicentino, a Marano. La serietà professionale con cui si impegna nel calcio e una struttura fisica notevole lo aiutano a mantenersi uno dei migliori e a garantire la sua longevità sportiva”. Quali sono, mister, le papabili alla vittoria finale? “Le due veronesi che hanno grande possibilità di spuntarla sono il Vigasio e il Villafranca: quest’ultima, quando recupererà completamente Marchetti, Boccalari e Ballarini, sarà una completa corazzata! Due club possono contare su “rose” competitive e su mister molto validi”.

E, per quanto riguarda le vicentini, chi può contrastare Vigasio e Villafranca? “L’Union La Rocca Altavilla: a un gruppo di giocatori di grandi qualità ed è abituata a stare nei vertici alti della classifica. Poi, ha in mister Paolo Beggio il valore aggiunto. E’ un tecnico – Beggio – che mi ha aiutato a conoscere i giocatori dell’Eccellenza quando ho iniziato ad allenare da solo, in prima persona”. Cresciuto nelle giovanili del L.R. Vicenza, il mister scledense ha collezionato tanti campionati di serie D giocando ad Arzignano, a San Martino dei Lupari, a Feltre, a Chioggia, ad Este e a Marano vicentino. Ma, nel suo curriculum vitae, c’è anche una parentesi vissuta nei professionisti della Giacomense, realtà ferrarese di Masi San Giacomo. Un tuo giovane giallo-rosso interessante? “Ho la fortuna di allenare un gruppo formato da giovani di buon valore. Se devo, per forza, fare un nome, allora dico Giovanni Dal Bon, centrocampista classe 2004 dotato di tanta qualità tecnica e gran fisico, deve solo decidere lui se diventare un calciatore professionista!” Chi tra i bomber dei club veronesi si riconfermerà in questa stagione? “Michele Vesentini del Montorio, è un attaccante di massimo livello, una sicura garanzia, poi, Franco Ballarini, una punta che firma tanti gol e che sa sacrificarsi per la squadra anche in fase di non possesso-palla”.

Cosa le ha chiesto la società Calcio Schio del presidente Devis Vallortigara e del diesse Ennio Dalla Fina? “Di migliorare l’8° posto dell’anno scorso. I presupposti per riuscirci ci sono tutti, a noi il compito di imboccare la direzione richiesta dai nostri dirigenti”. Che differenza riscontra tra il calcio veronese e quello vicentino? “Al primo impatto, l’aspetto temperamentale: nel Veronese, il calcio è più caldo, più vivace. Più intimo è l’ambiente – vedi Montorio, Garda, Belfiore – e più la piazza si accende dal punto di vista agonistico. Da noi, forse, c’è più la ricerca del bel gioco: che non sempre è sinonimo di buoni risultati”. Chi sarà l’outsider del girone “A” di Eccellenza veneta? “Spero sia lo Schio. Me lo auguro con tutto il cuore. Anche se, dirlo oggi, è una pazzia, è come tirarsi la zappa sui piedi!”

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata

Notizie dai network

Leggi altro ...

Verona
cielo sereno
23.1 ° C
25.1 °
21.5 °
43 %
1.5kmh
0 %
Lun
23 °
Mar
24 °
Mer
18 °
Gio
18 °
Ven
16 °

I nostri social