Cerca sempre nuovi stimoli la punta marocchina classe 1989 Mohammed Rkaiba. Ora è diventato la punta di diamante del Castelnuovo del Garda di Promozione del nuovo presidente Maicol Tinelli e del nuovo mister Davide Zomer (tutti e tre ex Rivoli 1964). “Mou”, come viene chiamato dagli amici, è carico e determinato a far benissimo nella sua nuova squadra. Sorretto dall’amore per la fidanzata Cecilia, tifosa Juventina e come lui innamorata dello sport più bel mondo, il gioco del calcio. Rkaiba si emoziona quando parla del progetto nato nello spazio di pochi giorni dalle parti del lago, a Castelnuovo del Garda. “Quando Tinelli mi ha parlato che voleva dimettersi dalla carica di presidente del Rivoli 1964, dove ho giocato l’anno scorso, mi è caduto il mondo addosso. Stavo benissimo in quella società con l’amico Zambotto che è come fosse il mio secondo papà e che mi vuole un bene dell’anima. Ma, si sa, sono stato sempre spinto a migliorare anno dopo anno e ritengo che il Castelnuovo, che è due categorie superiori, rappresenti per il sottoscritto una ghiotta opportunità. Agli ordini di mister Davide Zomer e del diesse Simone Cristofaletti, anche loro arrivati dal paese dei Forti Austriaci, persone che stimo come Maicol Tinelli. Tra poco inizio una nuova stagione che spero sia ricca di soddisfazioni. Con i miei anni sono la chioccia della squadra, con umiltà metterò a disposizione dei miei compagni la mia esperienza. Non vedo l’ora di scendere in campo per il mio debutto in Coppa fissato per domenica 27 agosto”.
Rivoli 1964, Montebaldina Caprino, Sona Mazza e Garda sono le principali tappe della carriera di Rkaiba dove ha raggiunto quasi sempre la doppia cifra in fatto di gol. Come nella stagione 2018-19 quando nella Montebaldina del presidente Davide Coltri in Promozione ha segnato 15 gol in 29 partite di campionato, o nella stagione 2019-20 quando in Prima sempre, sempre con i gialloblù, ha firmato 19 reti in 18 presenze mentre l’anno scorso, a Rivoli in Seconda categoria, ha segnato 18 reti in 23 partite. “Voglio ricordare mio padre – continua Rkaiba – che non c’è più ma che sono sicuro che dal cielo continua a tifare per me. Fin da piccolo mi ha portato a giocare a calcio e inculcato una passione incredibile che non mi ha mai lasciato”. La nuova avventura a Castelnuovo come sarà? “Partiamo senza proclami e con tanta umiltà. Il diesse Simone Cristofaletti ha lavorato sodo sotto le direttive del patron Tinelli, la squadra è in “work progress” e deve essere ancora ultimata in ogni reparto. E’ un gruppo giovane ma determinato. Spero con i miei gol di portare il Castelnuovo del Garda a raggiungere una tranquilla salvezza. La Promozione è un campionato pieno di insidie e io mi voglio far largo a suon di gol che spero siano determinanti per la causa della squadra”.
Infine vuole augurare un forte in bocca al lupo al Presidente del Garda, Vittorino Zampini, che ha ceduto il titolo sportivo alla squadra del Baldo Junior Team che quindi dalla Seconda categoria passa al campionato di Promozione. I rossoblù gardesani non sono riusciti a salvarsi nella stagione scorsa dall’Eccellenza a 19 squadre. “Zampini so che sta combattendo come leone per risolvere alcuni suoi problemi di salute. Sono molto vicino a lui e gli auguro ogni bene. A Garda mi ha insegnato molto, è una persona che sa tanto di calcio. Lui mi ha aiutato molto a fare la mia parte”. Salutandoci il bomber ci dice: “Il mio primo gol che segnerò con la maglia del Castelnuovo è dedicato alla mia Cecilia, che è la mia prima tifosa, a mio padre e a Maicol Tinelli, persona seria che mantiene sempre quello che promette. Ricordo con piacere e porto sempre nel cuore anche Giammarco Valbusa e Davide Coltri, persone che mi hanno aiutato tanto a Sona e alla Montebaldina”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
