13.3 C
Verona
sabato, 4 Maggio 2024

Nasce il nuovo San Zeno di Montagna

Presentati nel centro del paese, presso Palazzo Cà di Montagna, lo staff dirigenziale, tecnico e i giocatori della nuova squadra di Terza categoria

E’ una tavolozza piena di colori, pronti da mettere su tela, il nuovo San Zeno di Montagna che ripartirà dalla Terza categoria. Un mix di carica, entusiasmo e passione per il calcio è quello che un gruppo di giovani dirigenti, con le idee chiare, vogliono mettere in campo. In un pomeriggio fresco, nella splendida cornice della sala principale di Palazzo Cà Montagna, nel centro del paese, fino a qualche anno storico ritiro pre-campionato del Chievo Verona di serie A del presidente Luca Campedelli, è stato presentato il nuovo progetto. Partendo dall’ossatura della formazione che l’anno scorso ha giocato nel campionato amatori del CSI di Verona, sono stati poi aggiunti rinforzi importanti alla rosa per affrontare, tra pochi mesi, il debutto in Terza categoria. Ha aperto la presentazione, con garbo e simpatia, il segretario del San Zeno di Montagna Fabio Castellani aiutato da Michele sempre nello staff societario, allietando il pomeriggio ai presenti. Agli ospiti è stata donata una maglietta celebrativa del nuovo San Zeno di Montagna che in precedenza aveva giocato in categoria con una dirigenza diversa nella stagione 2000-2001 per poi fermarsi.

“Torniamo a respirare calcio dopo che erano anni che qui era tutto fermo – dice il presidente del club Giovanni Quinternetto -. Con tanto entusiasmo e voglia di fare cercheremo di spiccare il volo. Nel nostro piccolo, in un paese di sole 1400 anime, siamo orgogliosi di portare avanti i valori del nostro territorio. Riportiamo a casa quest’anno ragazzi giovani di San Zeno di Montagna che tornano a casa dopo esperienze calcistiche vissute da altre parti e giocatori di spessore che hanno deciso di ripartire con noi. C’è il giusto mix tra veterani e giovani di qualità. Partiamo dalla Terza categoria con umiltà e voglia di divertirsi per far vedere la nostra caratura strada facendo durante il campionato. Dove arriveremo in questa nuova stagione 2023-24, non lo so, ma spero di mettere in difficoltà tutte le nostre rivali. Desidero ringraziare tutte le persone tra sponsor e volontari che ci danno una mano in questo nuovo progetto”.

Aggiunge il sindaco di San Zeno di Montagna Maurizio Castellani, che ha parlato a nome degli assessori e dei consiglieri della giunta: “Grazie dell’invito. L’importante è che voi ascoltiate il mister cercando di rincorrere assieme il medesimo obiettivo. Bisogna stare insieme in maniera solidale e uniti per formare un gruppo coeso. Mi fa piacere che torni il calcio a San Zeno. Una forma di crescita per portare nuovi giovani nella squadra, per tenerli attivi nello sport. Uno dei pilastri, assieme alla famiglia, è lo sport. Toglie dalla testa i brutti pensieri. Una buona partenza è sinonimo di un futuro positivo”.

Poi sono stati presentati i vari ospiti che hanno fatto i loro interventi. In primis l’ex giocatore professionista Giovanni Francini, che ha giocato ben sette stagioni nel Napoli del presidente Corrado Ferlaino e di sua maestà Diego Armando Maradona, che ha vinto lo Scudetto e la Coppa Uefa con i partenopei. “In bocca al lupo per la nuova stagione – ha detto Francini -, un gruppo affiatato ed omogeneo può sempre fare la differenza. Sono emozionato di essere qui in questa bella presentazione, quando avevo smesso di giocare per alcuni anni ho giocato pure io in Terza categoria al Giglio e devo dire che mi è piaciuto tantissimo”. Poi gli viene chiesto un ricordo di Maradona. Giovanni risponde ricordando un amico e il più grande giocatore del Mondo insieme a Pelè. “Entrambi che ci hanno purtroppo lasciati. Maradona era un leader carismatico e dal carattere umile. Una persona generosa e sempre pronta a dare una mano a chi era più sfortunato. Come quando giocò una gara amichevole in provincia di Napoli, anche se la società non voleva, per raccogliere fondi per un bambino ricoverato in ospedale che doveva fare un importante operazione. Porterò sempre nel cuore Diego. In allenamento e in campo faceva delle robe pazzesche e rendeva facili anche le cose più difficili. Aveva una personalità incredibile”.

Interviene poi il difensore argentino ex Chievo Verona Santiago Moreno che dice: “Ho conosciuto San Zeno di Montagna quando venivo in ritiro con il Chievo del presidente Campedelli è mi è subito piaciuta la tranquillità che si vive qui. Un forte abbraccio da parte mia al San Zeno che riparte nel calcio dei dilettanti”. La palla passa a mister Matteo Fattori, ex di Garda e Belfiorese, che è in cerca di una squadra da allenare: “Conosco San Zeno perché sono venuto per due anni in ritiro con il Suzzara di serie C quando facevo il calciatore professionista. Auguro al nuovo direttivo un grande in bocca al lupo, ricordando che per fare bene serve unità tra giocatori, staff e la dirigenza. Tutti insieme si può arrivare ad ottenere risultati incredibili”. Presenti anche il bomber Dennys Peretti, che nella prima era del San Zeno di Montagna aveva segnato la bellezza di 29 reti in Seconda categoria, e Andrea Perotti, l’ultimo capitano di quel San Zeno, con alla presidenza Moreno Gaspari, che retrocesse nella stagione 2008-09 in Terza categoria. Già in cantiere il progetto per il 2024 di voler creare una formazione di Pulcini per dare inizio anche al settore giovanile.

L’allenatore della prima squadra è mister Diego Lenotti, il vice è Francesco Cellaro (ex vice di Matteo Fattori quando guidava il Bardolino in Eccellenza), Cristian Fenner è il preparatore dei portieri, Alberto Gaspari, Matteo Avanzi, Ivan Consolini, Brunello Arduini e Loris Castellani sono i collaboratori tecnici, Mauro Pippa è lo Chef della cena settimanale. Sono 24 i giocatori a disposizione di mister Lenotti che sono smaniosi di esordire in Terza categoria. Lo staff dirigenziale del San Zeno di Montagna vede Giovanni Quinternetto Presidente, Marco Perotti Vice presidente, Fabio Castellani segretario, Silvia Consolini cassiera, Manuel Franca revisore dei conti, Gianluca Fenner e Michele Quinternetto consiglieri mentre Mauro Campagnari è il responsabile del settore giovanile. Mai dimenticate le annate del primo San Zeno di Montagna presieduto dal patron Donato Montagna (che vive a Pescantina) e dei mister Ivan Consolini e Roberto Pizzini. Annoverava giocatori del calibro di Pienazza, Vaccari, Zanoni, Fenner, Bagata, Marogna, Marconi, Pinamonte e appunto Dennys Peretti, goleador di fama e classico rapinatore d’area di rigore che da queste parti hanno lasciato il segno. Che inizi dunque una nuova era, il nuovo San Zeno è pronto a staccare gli ormeggi.

Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata

Notizie dai network

Leggi altro ...

Verona
nubi sparse
13.3 ° C
14.1 °
12.8 °
94 %
3.1kmh
75 %
Sab
20 °
Dom
21 °
Lun
21 °
Mar
21 °
Mer
20 °

I nostri social