Il Vigasio del presidente Cristian Zaffani ha potuto festeggiare il ritorno in serie D con tre turni di anticipo sulla fine del campionato. Un percorso, quello dei biancazzurri di mister Filippo Damini, che giornata dopo giornata si è fatto sempre più solido e concreto. La vittoria del girone A di Eccellenza è stata sancita quando il Mozzecane di mister Mario Colantoni ha battuto 2 a 1 il Mestrino Rubano di mister Antonio Paganin nel recupero della 25^ giornata, un risultato che ha di fatto regalato un fantastico sogno quando mancavano ancora tre partite da giocare con i veronesi a 57 punti e i padovani secondi a -10, divario diventato incolmabile. Onore e merito al Vigasio che ritorna a calcare i campi della serie D dopo l’amara ed ingiusta retrocessione avvenuta nel 2020, a campionato non ancora terminato, a causa dell’arrivo della pandemia da Covid-19. “Questa promozione è stata ampiamente meritata – dice l’attaccante biancazzurro Nicolò Righetti -. Siamo stati, per continuità di risultati, la formazione più forte. Dedico questo traguardo alla mia famiglia e alla mia fidanzata, loro mi hanno veramente aiutato sorreggendomi quando uscivo dal campo deluso dopo che avevamo perso. Sono ovviamente contento per tutti i componenti della nostro gruppo, dirigenza, staff tecnico e gruppo giocatori della prima squadra che quest’anno hanno dato l’anima per poter vincere il campionato. Persone tutte meravigliose ed appassionate come me del gioco del calcio”.
Quando è stata la chiave di volta che ha fatto cambiare marcia al Vigasio? “La marcia di avvicinamento alla serie D credo sia iniziata dopo la vittoria per 4 a 0 ottenuta sul nostro campo il 22 ottobre 2023 contro il Camisano alla 7^ giornata di andata. Quella gara ci ha dato la scossa ed in seguito abbiamo battuto Albignasego, Virtus Cornedo ed Eurocassola. Quattro vittorie consecutive che ci hanno fatto capire che potevamo avere qualcosa in più rispetto alle nostre avversarie. Poi siamo cresciuti con costanza e nel girone di ritorno abbiamo puntellato quello di buono fatto nel girone di andata ottenendo 9 vittorie e 4 pareggi senza mai perdere”. Ora mancano solo due partite alla fine del campionato con il Vigasio che domani ospiterà allo stadio Umberto Capone l’Unione la Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio e che poi il 21 aprile chiuderà in trasferta a Mozzecane. Nicolò Righetti sa che sono due squadre difficili da battere: “L’Unione la Rocca Altavilla e il Mozzecane sono due formazioni valide con giocatori di qualità e quantità. La prima è attualmente seconda in classifica con 49 punti conquistati ed è in piena zona play off, la seconda è settima con 39 punti è vuole chiedere in bellezza vincendo contro di noi. Prevedo che saranno due partite molto combattute”. Nicolò spende poi parole di elogio per il suo mister Filippo Damini: “Damini è un tecnico di un’altra categoria. E’ senza dubbio preparatissimo e molto competente, assieme al suo ottimo staff adopera modi e mezzi tecnici da squadre professioniste. Lui mi ha ulteriormente valorizzato quest’anno e di questo gli sono grato”.
Il classe 2000 Nicolò Righetti è il miglior realizzatore dei bianco-celesti del diesse Marco Pacione con 14 reti al suo attivo. E’ attualmente al 2° posto della classifica cannonieri del girone “A” di Eccellenza che quest’anno parla veronese con il classe 1999 Marco Marchesini (ex Valgatara, Sona e Vigasio) ora in forza all’Unione La Rocca Altavilla, che guida la speciale classifica dei bomber con 18 reti, seguito a quattro lunghezze appunto da Nicolò Righetti del Vigasio assieme al classe 1989 Giovanni Guccione del Real Valpolicella. Tre attaccanti diversi nelle caratteristiche ma uniti dallo stesso fiuto per il gol. Salutandolo chiediamo a Nicolò Righetti qual è il suo sogno nel cassetto.. “Andare avanti con successo nel mio lavoro nel ramo dell’enologia e segnare altri sontuosi gol “ubriacando” le difese avversarie. Sto vivendo una stagione divertente e bellissima a Vigasio, cosa potrei chiedere di più!”
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
