Un gol pesantissimo, quello segnato domenica scorsa che ha deciso il match contro il Camisano di mister Sabbadin, dall’attaccante classe 1995 Michele Porcelli. L’esterno alto, arrivato quest’anno al Valgatara, ha risolto una partita complicata con un gol in contropiede che all’improvviso ha cambiato le sorti della gara. Il Camisano, per la cronaca, ha finito la partita otto giocatori contro undici a causa delle tre espulsioni comminate dal signor Davide Tiozzo Fasiolo di Chioggia al n.5 Colman Castro, al n.6 Mattia Maistrello e al n.10 Andrea Gusella. “Segnare fa sempre piacere – dice Michele Porcelli -, se poi il tuo gol regala alla tua squadra la vittoria è ancora più bello. Una gara, quella della domenica appena passata, davvero tosta e combattuta, come del resto tutte quelle di questo campionato di Eccellenza. Noi sempre sul pezzo e loro messi bene in campo ci hanno fatto veramente soffrire. E’ il bello del gioco del calcio dove ogni partita ti offre delle opportunità e delle belle sorprese”.
Con questa vittoria il Valgatara di mister Matteo Lallo si porta al quindicesimo posto della classifica a quota 8 punti in compagnia del Pozzonovo. Dietro alla coppia tre squadre, il Castelnuovo del Garda di mister Gianni Canovo a 7 punti, e la coppia formata da Virtus Cornedo e PescantinaSettimo che chiudono la graduatoria con 5 punti raccolti dopo le 8 partite giocate. “Siamo partiti quest’anno con l’obiettivo di conquistare quanto prima la salvezza – dice Porcelli -. Sarà un’impresa durissima, non lo nego, perché ci sono tante squadre di ottima levatura e ben 5 retrocessioni. Ma la nostra forza è ancora una volta il gruppo, che è formato dal giusto mix tra giovani di valore e giocatori più esperti. Non molliamo mai e giochiamo un calcio solido ed intenso fino alla fine di ogni gara. Il nostro dinamismo può fare la differenza, bisogna però continuare su questa strada. Credere in noi stessi e far vedere di che pasta siamo fatti”. In carriera, prima di arrivare quest’anno a difendere i colori del Valgatara del presidente Silvano Caliari, Michele Porcelli ha vestito le casacche di Belfiorese, Montorio, Ambrosiana, Villafranca (dove ha conquistato il salto di categoria dall’Eccellenza alla serie D), Oppeano e Vigasio. “Sono stato bene e ho dato sempre il massimo che potevo nelle tante squadre dove ho militato. Ognuna mi ha fatto crescere in doti e personalità. Sono sempre stato in Eccellenza, tranne i due anni in serie D con la casacca rossonera dell’Ambrosiana e con quella blaugrana del Villafranca”.
Tra Coppa e Campionato Michele ha finora segnato due gol, il suo sogno è di arrivare in doppia cifra. Ha anche fornito due assist ai compagni, uno contro il Mestrino Rubano e l’altro contro la Belfiorese. “Una volta che hai rotto il ghiaccio con il gol poi non ti fermi più. L’importante è gonfiare la rete della porta avversaria anche nelle prossime partite per portare a casa più punti possibili. Colgo l’occasione per ringraziare i miei compagni che mi servono ogni domenica palloni invitanti”. I due gol segnati Michele li dedica a sua madre che lo segue sempre con grande affetto. Ora bisogna resettare tutto e preparare al meglio la prossima trasferta in programma domenica prossima in casa del fanalino di coda Virtus Cornedo. “E’ una partita da prendere con le molle. Loro sono neri per perché sono ultimi in classifica e quindi faranno di tutto per vincere. Noi andremo da loro concentrati cercando di non commettere nessun errore, specialmente in fase difensiva, perché i vicentini arrivano dal netto 3 a 0 rifilato al Pescantina Settimo”.
Roberto Pintore per www.pianeta-calcio.it
