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sabato, 27 Aprile 2024

Il punto sul girone “A” di Prima categoria: 16^ giornata

Il Pastrengo allunga le mani sullo scudetto: gialloverdi ora a +6 sul Peschiera battuto al "Cerini" dal Consolini. Cadono anche l'Alpo Club '98 e il Malcesine, forte "risveglio" del Povegliano!

La cima del girone “A” di Prima categoria veronese assume ogni settimana di più i colori giallo e verdi del Pastrengo del presidente, l’architetto e trattore Umberto Segattini, e del “Fergusson della panca”, Paolo Brentegani. Infatti, i “carabinieri con gli scarpini” allungano l’anfibio a +6 dal Peschiera dello skipper Luca “Tortuga” Righetti, azzoppato per 0 a 1 al “Manuel Cerini” da un sempre più sorprendente Consolini di mister Luca Bozzini. E’ una spingardata sferrata dall’avanti caprinese, il classe 1997 Riccardo Tomé, a decidere da quale parte il piattino della bilancia doveva pendere. E, così è stato: a favore della matricola di Costermano. Torna a ringhiare la Pol. Caselle di mister “Puma” Marco Montagnoli: all'”Alberto Tosoni”, 3 a 2 per i giallo-blu a spese dell’Alpo Club ’98 di mister Riccardo Adami, ma con i casellini sempre a tenere il boccino del gioco e del vantaggio vicino alle scarpe chiodate. E, così, in occasione della doppietta di bomber Simone Garofolo, raggiunto dall’uno-due rosso-nero firmato dall’avanti Alessio Castellini, classe 1996, e dal 1995 Manuel Prati. A fare la differenza, in fatto di presa totale del bottino, un altro arcinoto “panzer d’area”, ossia il classe 1995 Fabio Sersa. Tornando al Pastrengo, l’1 a 0 che fa la differenza contro il Lazise lo fa il centrocampista tutto fosforo, l’ex ceretano Carlo Alberto Calvetti: e tutto questo grazie al prodigio balistico fortemente voluto dallo stesso autore del calcio di punizione che regala i tre punti preziosi alla capolista.

Tra le big in parte per la corsa ai play off, cade il Malcesine dello skipper Stefano Marchiori: capita a Bussolengo, dove i rosso-verdi di mister Nicola Martini brindano al successo grazie alle reti realizzate dal numero 8 Sala – non Patrizio, nè il “poeta” Claudio, quelli dell’ultimo scudetto del Torino, 1975-76 – e, su rigore, dal preciso 1991 Damiano Giacopuzzi. Il Povegliano è da film “Risvegli”, quello interpretato con grande, impareggiabile maestria nel 1990 da Robin Williams, Robert De Niro e Penelope Ann Miller: altro bel successo, 3 a 1 al Valpolicella di mister Matteo Meneghetti, altri 3 punti che danno ossigeno alla classifica – ancora abbastanza anemica! – delle “libellule” biancocelesti del Povegliano La Giovane di mister Matteo Zerpelloni. Per i valpolicellesi esulta il solo Matteo Tommasi. Bastano ed avanzano, ai vincitori, le tre reti realizzate dall’ex Porto Alessandro Peralta, classe 1993 (doppia per lui!), e l’acuto emesso dal classe 1991 Thomas Caliari ex Giovane Povegliano. A Caprino, la sfida tra la Montebaldina di mister Antonio Malizia e la Pol. Quaderni termina ancora prima che la lancetta dell’orologio accarezzi tutti i 90 e più minuti a disposizione: il direttore di gara si infortuna a fine primo tempo mentre i caprinesi si stavano imponendo per 2 a 1 (Dall’Ora e il classe 1994 Aiman Letaief; Simone Maffesanti, invece, per i “nero-verdi della Postumia”), la partita ripartirà dallo stesso punteggio e dallo stesso minuto della sospensione. Al “Comunale” di La Rizza di Villafranca, la Dorial di mister Isacco “Newton” Marostica e del presidente Gabriele Guadagnini piega – 1 a 0 – il SommaCustoza di mister Gianni Pierno, mattatore è, ad una decina di minuti dallo spirar della contesa, il 1997 Luca Bresciani. Dorial, che a 21 punti, raggiunge il trenino con su Valpolicella, Lazise e Montebaldina (però, questa compagine con l’asterisco della gara di ieri da terminare).

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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