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martedì, 30 Aprile 2024

Prima categoria girone A: il punto sulla 14^ giornata

Il big match arride all'A.C. Cadidavid: battuto (5-2) il Lugagnano! Caselle, Pgs ed Alba Borgo Roma spuntano in casa propria vittorie ossigenanti, pari in rimonta per San Peretto, Real GrezzanaLugo e (la più poderosa) Pedemonte.

Sul campo della “defunta” Primavera 1999, l’A.C. Cadidavid del presidente Ermanno Dosso e guidata dal pluridecorato trainer Fabrizio Sona fa suo, 5 a 2, il big match della 14ma giornata di andata del girone “A” di Prima categoria. Ai giallo-blu dell’Unione Lugagnano restano gli onori delle firme concesse all’immarcescibile (1982) Davide Bertoletti e al neo-entrato (al posto del bomber-cow boy di San Zeno di Mozzecane, il 1993 Stefano Morandini) Michele Perozzi. Poi, il resto del carnet è tutto di marca cadidavidese, grazie alla doppia del vigasiano Davide Falavigna, agli acuti emessi dall'”astro nascente”, il duemillenario (è nato il 14 gennaio) Andrea Mussola, dal difensore, l’ex vigasiano Luca Gelain (1993) e dal navigato (1988) Stefano Perlini. Ma, è sempre l’Alba Borgo Roma di mister Devis Padovani a impugnare, con merito e con ancora il “bonus” della gara da recuperare, quella contro l’A.C. San Zeno Vr (dopodomani sera), lo sfavillante scettro del comando del girone “A” di Prima categoria a quota 27 punti. Primato, che passa anche dalla vittoria, 2 a 0, riportata ieri pomeriggio all'”Esterino Avanzi”, a spese della Pol. Quaderni di mister, il bancario Nicola Chieppe: in rete, per i giallo-rossi, ci vanno sia Andrea Vesentini che bomber Gianmarco Ravelli, ex Pro Sambo, classe 1990.

Si rialza in piedi l’ancora allettato Caselle del mister-sindacalista della Uil Beppe “Mazzini” Bozzini: 2 a 0 rigenerante all'”Alberto Tosoni”, vittima l’U.S. Croz Zai del collega, il “Ghepardo” Doriano Pigatto. Decidono, per i giallo e blu casellini del diesse Mario Abbiati, l’avanti classe 1998 Samuele Olioso e il centrocampista con doti davvero realizzative, “Giorgio” Marco Bassani, classe 1997. Al “Paolo Maggiore”, il Pedemonte di mister “Zaccheroni” Antonio Ferronato deve agganciarsi allo skilift per rimontare la rete del difensore 1998 Luca Frezza con la quale la Montebaldina di mister Luca Mancini si era portata in vantaggio al 44° del primo tempo. Ebbene: i bianco-rossi pedemontani della famiglia di viticoltori Sandro e Claudio Farina alzano i calici swarovski per fare il cincin del pari immediato segnato su rigore un minuto dopo da bomber Marco Ambra, classe 1992, autore poi del sorpasso a metà ripresa e della sua personale doppietta che ha fruttato il momentaneo 2 a 1 dei valpolicellesi. Poi ad un quarto d’ora dalla fine il gol del definitivo 2 a 2 e messo a segno dal “leone del Mahgreb”, Mohammed Rkaiba al suo 12mo ruggito, dedicato nel vicino anniversario della scomparsa dell’amato padre Housin; che in arabo significa aiutare. Biancorossi che poi, sempre con Ambra, hanno fallito a 7 minuti dalla fine il rigore del possibile 3 a 2. Pedemonte ora secondo della classe, a quota 25 punti, due in meno dell’Alba Borgo Roma, uno in più rispetto al Lugagnano.

Al “Luigi Ciresa” di Dossobuono, nulla di fatto in termini di reti tra l’Olimpica di mister Matteo “Trap” Meneghetti e il Valpolicella di mister Andrea Crema e con ancora tra i pali Michael Pajola (1992), alternativa a Massimiliano Quintarelli (1998). Per i giallo-rossi olimpionici, rosso, nel finale di partita, comminato al 1998 centrocampista Tommaso Faccioli. Che salterà la trasferta a Negrar, in casa del San Peretto. “Giubbe rosso-nere” di mister Franco Tommasi, le quali ieri, sul sintetico di Cassone, sono riuscite ad evitare di tornarsene a casa con le tradizionali pive (o cornamuse, visto il clima oramai natalizio) nel sacco. Infatti, per i valpolicellesi hanno pareggiato i conti, nel 2 a 2, rimediato contro il Malcesine di mister Marco Martini da Riva del Garda, prima il classe 1990 Devid Mignolli, e poi l’avanti 1988 Giacomo Zumerle, appena entrato al posto del 1994 Elia Mignolli. Per i bianco-granata alto-gardesani del sempre sorridente presidente e trattore Simone Casella, l’hanno cacciata non in lago, ma in fondo al sacco Nicolò Termine, preceduto dal gol all’incontrario firmato dal sanperettiano Marco Mastropasqua, classe 1991.

Al “Manuel Fiorito”, in borgo Milano, vince anche il PGS Concordia di mister Ivo Castellani: 3 a 1 e a capitolare è l’Arbizzano di mister Ruggero Napoleone, in rete soltanto grazie al solito navigato Mattia Gandolfi, classe 1989, ex PescantinaSettimo. Per i bianco-viola del presidente “Cina” Marco Giavoni, esultano per la gioia del gol il duemillenario (è nato il 23 novembre) Fabio Nicolis, l’ex lughese nonché classe 1993 Christopher Taffarel, ed “Alfa” Romeo “Giulietta”, Giordano, classe 1996. Quinto pareggio stagionale per l’A.C. San Zeno Vr di mister Mosè Strazieri, che non riesce a superare le acque non del Giordano, ma della vittoria: all'”Arrigo Ligabò”, 1 a 1 spuntato contro il Real GrezzanaLugo di mister Luca Tosi; team davvero mai domo, quello lughese, in quanto riesce a pareggiare col “Trezeguet dei dilettanti”, Brahim El Hamich, proprio all’ultimo respiro della gara. Prima di lui, aveva illuso il sanzenate Armin Mezildzic, classe 1994, ex poli-virtussino, abile trasformatore della massima punizione.  

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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