Prima di tutto la salute! E’ questo il credo primario di mister Flavio Carnovelli, trainer sambonifacese ora alla guida dell’A.C. Oppeano: “L’assurdo è che tutti si sono lamentati per lo stop agli allenamenti: già questo creava in se un grosso problema. Io con questo provvedimento-ordinanza ero d’accordo, perché, se non puoi giocare alla domenica per paura del contagio, tanto più non puoi allenarti durante la settimana. Io, quando era scattato il divieto alle sedute atletiche, avevo già fornito i miei atleti della tabella di preparazione da svolgere da soli. Però, ammesso anche questo, dove vanno a correre i miei ragazzi? Per strada, dove trovano altra gente, con cui possono entrare in contagio? E, siamo sempre di nuovo a capo a. Sarebbe stato giusto il blocco di allenamenti e partite per un determinato periodo di tempo, di giorni. Ora tutti si recano agli allenamenti, pronti per disputare amichevoli o al sabato o alla domenica in cui non si gioca. Allora, tanto vale la pena giocare regolarmente alla domenica”.
Il mister bianco-rosso confida che si possa, alla ripresa del campionato, ripartire dalla domenica in cui è scattato il blocco, e cioé dalla 23ma: “E, così mi auguro che dovessimo riprendere a giocare domenica 8 marzo, si contempli la 23ma e non la 25ma. Però, questo, a mio avviso, non sarà possibile perché i calendari sono tutti dentro a un sistema di Pc e la macchina informatica può andare in tilt”. Lo stop non sfalserà più di tanto l’andamento dei campionati nella sua ripresa: “Non si sfalsa più di tanto nei suoi contenuti perché le gare rinviate le puoi recuperare alla fine. Cambierà invece il discorso di giocare al mercoledì o di spostare i play off e i play out. Noi dell’A.C. Oppeano abbiamo già di nostro cinque gare consecutive da affrontare in casa nostra perché si è giocato a campi invertiti per favorire i lavori del manto erboso del nostro impianto sportivo. Stiramenti, infortuni? Possono succedere ai nostri ragazzi alla ripresa del Torneo, ma credo che in questo siamo tutti sulla stessa barca”
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
