Si sono giocate ieri le partite del primo turno della Coppa Italia di Serie D che ha visto scendere in campo 3 delle nostre 4 squadre veronesi (Nel turno preliminare il San Martino Speme di mister Alberto Baù era stato eliminato dall’Ambrosiana). Il Sona calcio di mister Pippo Damini non riesce a battere l’Arzignano Valchiampo di mister Giuseppe Bianchini ed esce dal torneo. I giallocelesti vicentini al “Dal Molin” di Arzignano si impongono 2 a 1 e passano ai trentaduesimi di finale. Partita subito in discesa per i ragazzi di mister Bianchini che trovano il vantaggio dopo solo un minuto grazie al pallonetto calibrato di Beltrame che batte il n.1 rossoblù Caputo. I vicentini continuare ad attaccare e vanno alla conclusione con Cescon, Pellielo e capitan Bigolin. Dopo un quarto d’ora arriva la prima conclusione del Sona con Brescianini ma Magrini respinge. Al 21° arriva il raddoppio gialloceleste con Beltrame che pesca Gnago che batte per la seconda volta Caputo. L’Arzignano è incontenibile e si fa pericoloso ancora con Molnar, Gnago e Cariolato. Al 36° il tris è quasi servito con Pellielo che con un gran tiro al volo colpisce la traversa. Il Sona sembra alle corde ma 3 minuti dalla chiusura del primo tempo l’attaccante classe 2000 Gabriel Bocchio insacca il 2 a 1 che ridà speranza ai rossoblù. Nella ripresa i ragazzi di mister Damini cercano il gol, che manderebbe la contesa ai rigori, ma senza fortuna. Da segnalare un gran tiro del brasiliano Bocchio, con Magrini che risponde da campione, ed una pericolosa punizione nel finale sventata di testa da Bonetto.
Nell’altra gara che si giocava allo stadio “Mario Berti” di Caldiero, i termali gialloverdi locali del nuovo allenatore Tommaso Chiecchi affrontavano l’Ambrosiana di mister Giuseppe Pugliese che questa estate ha sostituito proprio Chiecchi sulla panchina rossonera. Il Caldiero supera 3 a 0 l’Ambrosiana in un derby tutto veronese e si guadagna l’accesso ai trentaduesimi di Coppa Italia. Una gara in massima gestione dei locali che non hanno concesso quasi nulla all’avversario. Al 19′ il vantaggio: schema su calcio di punizione che libera al tiro Lorenzo Moscatelli. L’attaccante gialloverde segna il suo primo gol ufficiale con la maglia del Caldiero proprio contro la sua ex squadra. Al 27′ Luca Viviani spreca una conclusione dal dischetto, calciando alto sopra la traversa. Nella ripresa la musica non cambia. Il Caldiero riparte forte e costruisce parecchie occasioni da gol ma riesce a chiudere il match. Solamente al 37° minuto, dall’angolo Burato, complice una svista del portiere ospite Fumanelli, sino a quel momento impeccabile, trova la traiettoria giusta per il 2 a 0. Nel recupero sbaglia il disimpegno Ferrando e Federico Peli è lesto a gettarsi sul pallone e a siglare il tris con un preciso diagonale. Il Caldiero è dunque l’unica veronese che avanza in Coppa Italia. Ma ora testa va al campionato dove domenica sarà impegnato nella trasferta veneziana sul campo dello Spinea.
La redazione di www.pianeta-calcio.it
e Ufficio Stampa ASD Calcio Caldiero Terme
