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giovedì, 2 Maggio 2024

Il punto sulla 9^ giornata di serie D

Buon pareggio esterno del Sona di mister Jodi Ferrari (1 a 1) contro il Brusaporto. Nel girone "C", il Caldiero batte la capolista Campodarsego, il Legnago Salus pareggia in casa con la Virtus Bolzano e il Villafranca cade pesantemente a San Martino di Lupari.

Il Sona, dopo cinque pesanti sconfitte consecutive, torna a smuovere la classifica guadagnando un punto sul difficile campo del Brusaporto, quarta forza del girone “B” alla pari del Villa Valle a 15 punti. Il Sona di mister Jodi Ferrari ha provato subito a scappare portandosi in vantaggio dopo soli 8 minuti con il classe 2003 Matteo Oboe ma dopo una mezz’ora esatta, esattamente al 38° del primo tempo, i gialloblù locali di mister Filippo Carobbio hanno pareggiato con la rete di Alberto Forlani. La squadra rossoblù veronese passata da un paio di domeniche nelle mani di mister Ferrari nella ripresa tiene bene e torna dalla trasferta lombarda con un prezioso punto in saccoccia per la classifica e soprattutto per il morale. Il Sona del presidente Paolo Pradella si porta a 5 punti, sempre al penultimo posto, davanti al Breno di mister Cristian Soave che chiude la classifica con 3 punti. Il Brusaporto sale invece a quota 15 in piena zona playoff al quarto posto della graduatoria. Domenica prossima i rossoblù veronesi ospiteranno l’Alcione Milano, sesta forza del girone con 14 punti.

Il Caldiero supera la capolista Campodarsego (ora seconda con la Luparense a 16 punti) e si prende tre punti di sostanza per salire in classifica. Allo stadio “Berti” si è vista nell’anticipo di sabato, una gara fisica, tosta e senza mai un attimo di respiro. Il Caldiero legge bene i momenti della gara e soffre quando deve, senza però mai dimenticarsi di proporre il proprio calcio e le proprie idee. Una vittoria che potrebbe essere la chiave dell’intero campionato per i termali di mister Fabrizio Cacciatore. La svolta della gara arriva ad inizio ripresa con il Caldiero che passa in vantaggio al 4° minuto di gioco. Un’azione costruita dal basso con estrema pazienza. Dieci passaggi, un fraseggio sempre alla ricerca del varco buono. La palla passa da Braga a Baldani fino alla folata di Boldini e alla palla telecomandata di Filiciotto per la capocciata vincente di capitan lorenzo Zerbato. Un’incornata con tempismo perfetto ad anticipare l’uscita dell’estremo ospite Boscolo Palo. La gara si decide su questo episodio. Il Campodarsego macina gioco ma non trova mai sbocchi davanti alla porta dell’ottimo Kuqi. Nel finale sale il nervosismo e a pagarne le spese sono i due tecnici e il centrale gialloverde Nicolò Baldani. Il Caldiero però, anche ridotto in dieci uomini, dimostra la propria solidità. L’ingresso di Jacopo Rossi annulla gli ultimi pericoli e la gara finisce 1 a 0 per i gialloverdi del presidente Filippo Berti. Domenica il Caldiero va a far visita all’Este che la precede di un solo punto. Mercoledì invece allo stadio “Mario Berti” arriva il Montebelluna per i trentaduesimi di finale della Coppa Italia di Serie D.

Giornata da dimenticare per il Villafranca di mister Pippo Damini che perde pesantemente per 4 a 1 in casa della Luparense di mister Nicolò Cherubin, ieri seduto in panchina a sostituite l’influenzato Mauro Zironelli. Locali subito avanti con Beltrame che crossa per la stoccata vincente di Gnago. La Luparense insiste e poco prima della mezz’ora raddoppia con Gnago che appoggia a Persano che appoggia in rete alle spalle di Ballato. Il Villafranca prova a reagire con Menolli e poi con Gardini ma senza esito. sono invece i locali al 36° minuto ad andare ancora il gol, Beltrame ripete il cross e Gnago di testa fa 3 a 0. Il fischio del signor Mattia Mirri di Savona manda le squadre negli spogliatoi con la Luparense avanti di tre gol e con la partita già in tasca. Ad inizio ripresa la Luparense cala il poker, Beltrame stavolta trova la testa di Bussi che fa secco Ballato. Il Villafranca nei minuti di recupero trova il gol della bandiera con Carlo Alberto Tosi che ribatte in rete il pallone finito sul palo sul tiro di Cannoletta. Finisce con la sconfitta per 4 a 1 del Villafranca che cercherà di rifarsi domenica prossima in casa contro il Portogruaro.

La Virtus Bolzano assapora i primi tre punti stagionali in trasferta, ma si fa riprendere Un calcio di rigore trasformato da Daniele Rocco nel finale di gara evita la sconfitta interna al Legnago Salus di mister Massimo Donati costretto a rincorrere il pareggio per gran parte della ripresa dopo il gol segnato dai ragazzi di mister Alfredo Sebastiani da Davide Cremonini al 15° minuto di un secondo tempo che ha visto quasi sempre i bolzanini condurre il gioco. Nel primo meglio i biancazzurri di mister Massimo Donati che ci hanno provato con Sambou, Van Ransbeeck e Rocco senza fortuna. Poco prima della mezz’ora aveva segnato la Virtus Bolzano ma la rete di Osorio è stata annullata per fuorigioco. Nel finale di tempo miracolo di Pircher sulla punizione di Van Ransbeeck destinata in rete. Nella ripresa, come detto, Virtus Bolzano avanti con Osorio che traversa al centro per Cremonini che al volo batte Di Stasio. A quattro minuti dalla fine il cross di Muteba viene toccato dalla mano di Hochkofler e il signor Maione della sezione di Ercolano assegna il calcio di rigore ai veronesi che capitan Rocco insacca alle spalle di Pircher con freddezza per l’1 a 1 finale. Il Legnago domenica prossima andrà a far visita al Dolomiti Bellunesi che è a 10 punti alla pari con i veronesi del presidente Davide Venturato che Mercoledì saranno impegnati in casa dell’Union Clodiense nei trentaduesimi di finale della Coppa Italia di Serie D.

La redazione di www.pianeta-calcio.it

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