Allo stadio “Umberto Capone” di Vigasio, il mister Andrea Orecchia, ex Legnago, conduce i biancocelesti locali ad una meritata vittoria per 3 a 1 contro il lanciato Legnago di mister Massimo Bagatti, seconda forza del girone C di serie D. Dopo Caldiero e Villafranca, anche il Legnago deve arrendersi al Vigasio del presidente Cristian Zaffani. Buono l’inizio partita dei suoi ragazzi che ha visto subito D’Antoni impegnare il portiere del Legnago Manuel Enzo, poi, al 12° minuto, Federico Nardi fa tremare la traversa della porta del Legnago. Al 23° il Vigasio passa in vantaggio con un rasoterra di Dolce molto angolato.
Il Legnago reagisce e pareggia al 30° su calcio di rigore trasformato da Cicarevic e concesso dal signor Nigro di Prato per un fallo di mano di Scuderi sul tiro di Giacobbe. Al 38° tocco di mano di Giacobbe e rigore stavolta per il Vigasio, va al tiro Andrea Antenucci ed Enzo si supera e respinge il pericolo. Al 42° Vigasio però ancora in vantaggio grazie alla conclusione di Giordano che non lascia scampo ad Enzo. Nella ripresa subito al tiro Giacobbe (il migliore del Legnago assieme a super Enzo), poi è il numero uno ospite Enzo a ribattere i tiri di Giordano ed Antenucci. Al 33° il Vigasio chiude i giochi, D’Antoni innesca Boldini che insacca il 3 a 1 che sarà anche il risultato finale.
A fine gara l’allenatore biancoceleste locale Andrea Orecchia, in sala stampa, ha ricevuto dal direttore generale del Legnago Mario Pretto una targa ricordo per le annate vissute in riva al Bussè. Il tecnico romagnolo non ha voluto sentire parlare di “vendetta” dell’ex, ma l’addetta stampa del Vigasio Giada Perlati ha subito specificato che quella “vendetta” era virgolettata.
“ Non mi piace assolutamente – ha specificato Orecchia – sentir parlare di una mia “vendetta” come ex mister del Legnago. Il 3 a 1 è una vittoria dei ragazzi, di un gruppo ancora fiero che ha espresso tanta quantità e qualità. Abbiamo cambiato 14 giocatori, il nostro campionato comincia adesso e ci proponiamo di fare tanti punti nel girone di ritorno. Il girone C è molto equilibrato e noi stiamo lavorando per recuperare il terreno perduto. Domenica scorsa a Trieste, contro il San Luigi, ho schierato giocatori con pochi allenamenti fatti con noi e nel calcio non si improvvisa nulla. Contro il Legnago ho visto miglioramenti e siamo stati sicuramente più squadra. Anche a Legnago, cinque anni fa, ho vissuto una simile situazione che è stata poi superata con la salvezza, obiettivo che mi propongo di raggiungere anche con il Vigasio.”
L’allenatore del Legnago Massimo Bagatti non cerca alibi per l’assenza dei centrocampisti Yabre e Antonelli e della punta Barone, tutti e tre squalificati, e di Dhamo, infortunato ad una spalla, mentre Cicarevic ha giocato un tempo solo per una contrattura. “ Il Vigasio – ha dichiarato Bagatti – ha meritato di vincere perché ha espresso gran ritmo ed intensità superiore a noi. Sono contento del percorso fatto finora da una squadra giovane, mi dispiace per la sconfitta di oggi, ma non cerco scuse per le assenze. Il dato positivo è il debutto in serie D dei giovani (Francesco Barotto e Previs Malaca ndr) che si allenano con noi. Marco Leoni, classe 2002, ha sostituito Damho ed ha giocato bene, ma ha coperto poco. “
Vigasio (4-3-1-2): Bertolani, Severini, Scuderi, Santeramo, Gurini, Nardi, Dolce, Boldini, Giordano (39′ st Pachera), Antenucci, D’Antoni (41′ st Ansini). All. Orecchia.
Legnago (4-3-1-2): Enzo, Contri, Moretti, Bondioli, Forestan (12′ st Darraji), Giacobbe (29′ st Miatton), Demian, Leoni (35′ st Barotto), Broso (39’st Maiaca ) Cicarevic (1′ st Marchesini), Chakir. All. Bagatti.
Arbitro: Nigro di Prato.
Reti: 26′ pt Dolce (V), 30′ pt Cicarevic (L) su rigore, 42′ pt Giordano (V), 33′ st Boldini (V).
Note: Spettatori 350 circa; ammoniti Scuderi, Nardi, Ansini, Broso e Giacobbe.
Angoli 6-5 recuperi 1′ e 4′.
Aldo Navarro per www.pianeta-calcio.it
