Girone “A”: L’Arbizzano di mister Marzio Menegotti asfalta – 5 a 1 – il Colà Villa dei Cedri del collega della panca Raffaele Pachera (in rete solo con il classe 1995 Matteo Messetti). Per i giallo-blu valpolicellesi, fanno garrire, scuotono la rete alle spalle del numero 1 gialloverde Bongiovanni, i gialloblù Davide Sacco, Lorenzo De Rossi, Kerron Adade, Montresor e Denis Butucaru. Suillante 3 a 5 del Gargagnago del mister e corniciaio Roberto Pienazza (con lui anche l’ex bomber Gianluca Bissoli), a Bure, in casa dell’undici guidato da Manuel Bonazzi. Per i “tricolori” del presidente Stefano Sartori, trovano la breccia giusta l’ex Academy Pescantina, il classe 2000 Riccardo Bertucco, per ben 3 volte il duemillenario ex Pescantina Settimo Riccardo Sospetti, più arriva il “bonus” del gol all’incontrario da parte del burecorrubbiese Bottura. Per la compagine presieduta dal più alto scranno da Massimiliano Zago, invece, doppia di Davide Coati (anche su rigore) ed assolo iniziale emesso da Perinelli.
Al “Lorenzo Bellamoli”, 4 a 0 a favore della Juventina Valpantena di mister, il belfiorese Loris Fedrigo, e il Real San Massimo di mister Marco Varanini. Tutte su azioni – tranne il rigore trasformato dall’ex United Virtus Daniele Perbellini, le marcature dei bianco-neri poianesi. A firma di Christopher Taffarel, ex Real GrezzanaLugo, dell’ex Illasi Thomas Bertagna e dell’ex Pozzo e Lessinia Alberto Tomasi. Al “Bertani” di Parona, la Pol. Caselle del mister nonché sindacalista regionale della Uil, Beppe “Mazzini” Bozzini maramaldeggia per 0 a 5. A infliggere tale grandinata di reti ai “bianco-verdi all’Adige” riaffidati a “penna bianca” Flavio Marai, sono Andrea Menini (doppia per lui), il classe 1997 Matteo Tosi poi Matteo Bianconi ed “il bocia del ’99”, Tommaso Leoni. Anche la matricola Cisano Juventina Bardolino dello skipper Simone Perinelli va a fare festa – 0 a 1 – in casa del Sant’Anna d’Alfaedo del nuovo “falconiere” Davide Chizzoni. La differenza, la fa, intorno alla mezz’ora della ripresa, Alessandro Marai. Anche il Rivoli di mister Mauro Tacconi coglie un colpaccio abbastanza rotondo – 0 a 3 -: succede al velodromo, “terreno amico” del Team San Lorenzo di Pescantina di mister Simone Zerpelloni. Sugli scudi, i montebaldini Diakite (impeccabile “cecchino” dagli 11 metri), Francesco Dall’Ora e Michele Posenato.
Caprino e SommaCustoza dividono – 1 a 1 – la posta in palio: in svantaggio i padroni di casa gialloblù del presidente, l’avvocato Lino Maestrello, e del nuovo mister Alberto Pizzini (ex Academy Pescantina), a causa dell’unghiata inferta dall’ex Polisportiva Rosegaferro, il classe 2002 Mattia Troiani, i “giallo-blu del Baldo” pervenivano al pareggio su rigore trasformato da Nicola Fainelli. Finisce 1 a 1 anche in riva al Mincio, all’altezza di Valeggio, tra la Gabetti Valeggio di mister Umberto Caserta (Marco Malvisini e Pini i suoi più stretti collaboratori) e la Fumanese di mister Andrea Crema, botta di Elias Portillo (arrivato in settimana dal Cadidavid) per i valpolicellesi, risposta di bomber Aleksandar Pesic per i “pirati rosso e blu del Mincio” del presidente Gianni Pasotto.
Girone “B”: Parte in quinta la neo retrocessa Alpo Club 98 del nuovo nocchiero Ivo Castellani: 4 a 0, in casa propria, ai danni della Clivense. E, questo, grazie alla doppietta firmata dall’ex Quaderni Nicolò Marconi, incastonata tra gli assoli di Micael Milanese e del classe 1996 Alessio Castellini. Al “Rino Dalle Vedove”, l’Aurora Marchesino di mister Enrico Cannavò soccombe – 2 a 5 – contro l’U.S. Cadore – anche qui – del nuovo trainer Nereo “Rocco” Gazzani. Per i giallo-blu del Marchesinato, esultano Nicola Avesani, il bomber lupatotino, e il classe 1996 Francesco Girardi. I precisi “arcieri” cadorini del presidente, l’ing. Giacomo Caserta, sono Matteo Ficcadenti (su rigore il classe 1992), Riccardo Giorgianni (1996), Luca Sambugaro (2003), Amedeo Lugoboni (2002) e un altro preciso rigorista nero-verde, Filippo Napoli. Vendemmiata anche da parte dell’Olimpia Verona di mister Emiliano Testi: al “Vignola” di Avesa – compagine del riconfermato mister Giampietro Fontana – i giallo-blu ospiti passano per 1 a 4 (solamente il duemillenario Davide Cerpelloni per i rosso-blu avesani). Al colpaccio…”olimpico” partecipano (due volte) Pietro “Sheva” Bellè, imitato da Michele Adami e da Michele Castagnini, classe 2000.
Altra vittoria esterna – 0 a 2 – è quella riportata dalla neo retrocessa Alba Borgo Roma di mister Manfrin (nuovo, alla pari del diesse Germano Pistori): i giallo-rossi violano il “Monterotondo”, “tana” dei “draghi rossi” del Borgoprimaggio di mister Alberto Fiorini, altra compagine che a primavera ha lasciato la Prima categoria. Per i borgo-romani, fanno la differenza Filippo Ghirlanda e Alex Morgado. Va decisamente meglio all’altra neo retrocessa, ossia il Casteldazzano di mister Andrea Danese: al “Padovani”, i bianco-rossi “castellani” superano – 2 a 0 – la Nuova Cometa di mister Cristian Cordioli, in buca – sempre nella ripresa – Pietro Panuccio e Alessandro Elia, ex Team S.Lucia, Alba B.Roma e Albaronco. Vittoria, anche se di misura – 1 a 0 – per il Povegliano del trainer mozzecanese Maicol Sambenini: la vittima è illustre, trattandosi di una squadra navigata in Seconda categoria, e cioé stiamo parlando dei Boys Buttapedra di mister Tiziano “Titti” Salvagno. Match-winner è stato il numero 6 Jacopo Rigo. La matricola San Marco Borgo Milano di mister “Fergusson” Emanuele Battocchio debutta con il sorriso per aver fatto la voce grossa – 1 a 2 – a Rosegaferro, complesso guidato da Antonio Como. In doppio vantaggio i “leoni rosso-verdi” rionali grazie al classe 1996 Arledjo Laska e al ’99 Gianni Giordano (solo Marco Fornari in gol per i “rosso-blu della Postumia”). Nel derby cittadino, quello tra l’A.C. San Zeno Verona di mister Christian Campagnari e la Virtus Verona United del sanzenate coach Stefano Leso, la spuntano i virtussini, in rete, nel cuore della ripresa, con il classe 1998 Giuseppe Martignoni.
Girone “C”: I padovani dell’Union CUS di mister Pastorello superano per 4 a 2 gli Amatori Bonferraro di mister Andrea Greggio. Per i giallo-amaranto del club del paese che ha dato i natali all’asso del volante Antonio Ascari, esultano il 1996 Valeriu Hustiu, preceduto da Clement Airheinbuwa. Per l’Union Cus, invece, la cacciano in fondo al sacco Brajan Delialissi, Marco De Battisti, Pietro Mantoan, e in più bisogna calcolare lo sfortunato autogol realizzato da un giocatore bonferrarese. Sempre restando nel basso Padovano, il Castelbaldo 2021 di mister Crescenzo Nardella la spunta – 1 a 0 – a spese del Cà degli Oppi di mister, l’oppeanese Adriano Freddo. Decide, allo scadere del primo tempo, il numero 6 Nico Marcomin. Al parrocchiale di Vigo, il GSP Vigo 1944 di mister, il polesano prof. Gianni Rossi, passa l’ASD Ponso, compagine del Padovano guidata da mister Giuseppe Sartori (ex Montagnana ed ex Bevilacqua), grazie alle reti messe a segno da Samuele Cavallini, Jacopo Dall’Omo (ex bomber dell’Union Scaligeri Academy) e da Elia Ramazzotto. Scivola, 0 a 1, anche il Gips Salizzole di mister Luca Monastero. E’ la polesana Altopolesine del nogarese trainer Andrea Bertelli (ex di turno) ad agguantare l’intero bottino grazie alla vincente conclusione sferrata da Abdelilah Lamkhanter.
Un’altra padovana, il Megliadino San Vitale, ha la meglio – 4 a 3 – sulla Sampietrina affidata a mister Domenico Letteriello. Per il club del coccodrillino, quello alle porte di Legnago, esultano Filippo Falchetto, classe 1999, Gianluca Passera (1998), più bisogna registrare un gol all’incontrario realizzato da un difensore patavino. Per il Megliadino San Vitale fanno “bingo!” Spigolon, Gioli, Ovidio Macovei (su rigore) e Francesco Gioachin. Debutto con le bollicine in Seconda categoria per il Cherubine del nuovo mister Nicola Manara: 0 a 1 a Porto di Legnago, in casa dei bianco-rossi guidati dal giovane imprenditore legnaghese Edoardo Canoso. Un’autorete del numero 2 portuense, Dieng stabilisce che alla fine il piattino della bilancia debba pendere dalla parte del presidente dei bianco-verdi della frazione di Cerea, Diego Paganotto. Sorprende il 3 a 1 maturato a Sorgà, tra l’Union Best di mister Mauro Bissa e il Venera guidato da Patrick Parolin. Per i rosso-blu della frazione di Sanguinetto firma il gol-bandiera Alessandro Guerra, classe 1994, mentre è giornata di grazia per il bomber classe 2000 Gheorge “Giorgio” Circiu, tripletta per lui e senza pietà anche dal dischetto. Con rabbia e furore – per non essere stato ammesso in Prima categoria, quale detentore della Coppa Veneto di 2^ categoria, il Villa Bartolomea di mister Emanuele Friggi strapazza con un ruvido 4 a 0 i Boys Gazzo di mister “Fergusson” Matteo Gobbetti. Mattia Rigobello (1997) su rigore, Elia Bellinello (1996), Mattia Sartori e Tommaso Zerlottin: questi i precisi “arcieri” dei rosso-neri della Villa del presidente Lucio Albarello.
Girone “D”: In borgo Santa Croce, tra l’Ares Calcio Verona – mister è sempre Martin Marrone – e Coelsanus – mister è Davide Pialli – termina senza vincitori né vinti e con il risultato in bianco. Vittoria, invece, a domicilio – 2 a 3 – del Lonigo del nuovo coach Beppe Allocca (Valdalpone Monteforte ed originario della cittadina leonicena), ossia al “Comunale” di via dei Cedri, a Montorio, in casa dell’Atletico Squarà di mister, il soavese Adriano Laperni. Peccato che la doppietta firmata dalla sua ala sinistra Alessandro Uderzo non sia servita nemmeno per il punto, in quanto resa sterile dai centri di Federico Marostica, Sanel Burovic e Matteo Ferraro. Vendemmiata settembrina per il Colognola ai Colli del mister e psicologo Manuel Pauciullo: 1 a 6 e il tutto accade a Madonna di Campagna, in casa dell’Intrepida del riconfermato trainer, il “sergente dei marines” Antonio Donatiello. Rosso-neri “madonari”, i quali salvano l’onore grazie all’impeccabile rigorista Luca Notaro, classe 1996 ex Borgoprimomaggio. Il resto del tabellino dei marcatori parla solo il colligiano, per la gioia del massimo presidente nerazzurro Tiziano Tregnaghi. Che esulta per le doppiette del classe 2001 Matteo Fochesato e di Alberto Vailati (ex Borgoprimomaggio pure lui) e per gli assoli del 1999 Stefano Zanini e del 1992 Luca Balestro. Il Grancona di mister Ricky Perlotto aziona la freccia del sorpasso – 1 a 2 – in casa del Lessinia guidato da Luca Ponzini. Era partita col piede giusto la squadra gialloblù del presidente Matteo Guglielmini, visto che si era portata in vantaggio per prima grazie al suo numero 5 Sterzi; ma, non aveva fatto ancora i conti con il bomber dei nero-verdi vicentini Kenneth Berko, autore della doppietta che vale 3 punti.
In un girone, il “D”, in cui si ravvisano tante vittorie esterne, si annota anche – al “Valentino Mazzola” di Monteforte d’Alpone – il colpaccio del San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli: 1 a 2 per i “leoni della Lessinia orientale”, frutto del duplice ed iniziale vantaggio griffato da Luca Galiotto e dal “puntero” del 2002 Alberto Mainente (al 92° minuto arriva il gol-bandiera del montefortiano appena entrato Manuel Braggio). Inizia bene anche quest’anno la matricola Union Scaligeri Academy di mister Salvatore Dipaola: al “Comunale” di Zimella, 2 a 0 a spese del Valtramigna Cazzano di mister Stefano Guandalini. L’ex Sule, il 1996 Manuel Lunardi e l’ex Bonaldo Santo Stefano, il Duemila Edoardo Mizzon, entrambi nella ripresa e con un uno-due mozzafiato porgono su un piatto d’argento i primi 3 punti della stagione e della nuova categoria intrapresa. Al “Lorenzo Molinaroli” di Lavagno, la Scaligera Sport Club stinge – 2 a 0 – l’U.S. Provese del nuovo trainer Francesco Vincenti, ex calciatore professionista ed ex giocatore del Caldiero. Un successo tatuato Pedrollo e Viviani, Edoardo, classe 1999. Amaro il debutto in Seconda categoria per il neo ammesso Vestenanova del presidente Ivan Cerato e di mister Moreno Beltrame: 1 a 2 e a beneficiare dell’intero bottino è il Gazzolo 2018 del presidente Paolo Valle e di mister Tiziano Barbieri. Doppio l’allungo dei “giallo-blu dell’asparago” gazzolesi grazie ai fendenti sferrati da Francesco Barozzi e dal difensore-goleador, l’ex Concamarise Francesco Chiavegato. Ci prova a mettere una pezza – purtroppo, una soltanto! – il bianco-verde del Vestena Gianmarco Soave, classe 1995, ma, il verdetto finale non cambia.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
