Girone “A”: Questo raggruppamento ha vissuto, ieri pomeriggio, sul big match, quello tra il Gargagnago del mister-corniciaio di borgo San Pancrazio, Roberto Pienazza, e la Pol. Caselle del mister e sindacalista della U.I.L. Beppe “Mazzini” Bozzini. Vinto dai giallo-blu casellini per 0 a 2, grazie alle reti segnate entrambe nella ripresa da Vittorio Iurato, classe 2001, e da Andrea Menini al raddoppio al 90° minuto. E, il colpaccio messo a segno in Valpolicella vale non solo il sorpasso in classifica, ma anche il nuovo primato, ora a 18 dell’undici del massimo dirigente Fabio Sorio. Vice-regina, a 17, è l’Arbizzano di mister Marzio Menegotti, ieri non oltre il 2 a 2, al “Comunale” “Pace”, contro la Cisano Juventina Bardolino di mister Antonio Sperani. Per i valpolicellesi, l’hanno cacciata in fondo al sacco Denis Butucaru e Manuel Poggesi; i lacustri, i quali hanno inaugurato ed archiviato il tabellino dei marcatori, hanno espresso il loro vantaggio con Riccardo Corradini e con Luca Giacomelli. Al 3° posto, a 16 punti, il già ricordato Gargagnago, al 4° a 13, invece, un trittico di tre agguerrite compagini, composto da Juventina Valpantena, Colà Villa dei Cedri e la già citata Cisano Juventina Bardolino. Vittoria a domicilio – con il minimo punteggio – per il Colà Villa dei Cedri di mister Raffaele Pachera: 0 a 1 a Rivoli, in casa dell’undici guidato da mister Mauro Tacconi, e la paternità dei 3 punti è attribuita all’ex Bussolengo, Matteo Tezza, classe 1996.
Al “Lorenzo Bellamoli”, a Poiano di Valpantena, la Juventina del presidente Ivan Ferraro e di mister Loris Fedrigo si “serve” del difensore Edoardo Dal Forno per piegare 1 a 0 il Parona – ancora nel corso del primo tempo – di mister “baffo” Flavio Marai. Al 7° posto, a quota 12, troviamo il BureCorrubbio di mister Manuel Bonazzi, largo vincitore – 3 a 0 – in casa sua a spese del SommaCustoza. Maturano tutti nella ripresa i gol che hanno fatto tacere il rullìo dei generosi “tamburini” sommacustozani. E, sono a firma di Massimo Fresolone, di Marco Quintarelli e del classe 1998 Filippo Venturini. La Fumanese del nuovo coach Luca Ponzini supera, in Valpolicella, per 2 a 1 il Real San Massimo di mister Varanini (nero-verdi rionali felici solo per il gol realizzato dal 1998 avanti, Davide Vignola). I bianco-celesti esultano grazie al classe 1988 Luca Massaro, a Matteo Ferrari e all’attaccante datato 1993 Filippo Ceschi. Vittoria preziosa come l’ossigeno, come l’acqua delle fonti incontaminate per il Team San Lorenzo Pescantina (penultimo a 4 freccette): al velodromo, il gruppo di mister Simone Zerpelloni scavalca – 2 a 1 – il Sant’Anna d’Alfaedo del “falconiere” Davide Chizzoni (la “beccata” giusta del “falco” bianco-granata ospite arriva al 90mo ed è opera di Mattia Lavarini, classe 1995. Per il Team, doppia da segnare sul proprio calendario firmata dal 2001 Simone Gandini.
A Valeggio, in casa della Gabetti affidata da una decina di giorni a mister Francesco Corazzoli, figlio del mitico Armando (che ha trionfato come mister a Cadidavid, ad Arbizzano e Valgatara), il semaforo verde scatta a favore del Caprino di un altro nuovo trainer, Alberto Cipriani, ex San Peretto e Valdadige. L’urlo del gol del “pirata rosso e blu del Mincio” valeggiano, Nicola Fasoli, viene assordato da quelli emessi dai caprinesi Nicola Fainelli e da Edoardo Brognara i quali regalano tre punti ai gialloblù del presidente Lino Maestrello che risalgono all’8° posto solitario a quota 10 punti. I rossoblù locali del presidente Gianni Pasotto sono invece ora soli all’ultimo posto con 3 punti.
Girone “B”: Continuano a recitare la parte del leone le imbattute Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi e il Povegliano di trainer, il mozzecanese Maicol Sambenini. Le loro marce sono divise soltanto da 2 punti, in quanto gli “olimpici” del vice presidente Gabriele Ferrari si sono portati a 19 punti, andando a vincere – per 0 a 1 – in casa della Virtus Verona United di mister Stefano Leso, mattatore “Pinturicchio” Luca Avesani, classe 1987, vincitore di tanti scudettini. Colpaccio anche quello compiuto dai poveglianesi del diesse Matteo Grisi: 1 a 2 in casa dell’Alpo Club 98 di mister Silvio Donadello. I fari della ribalta sono tutti per la “libellula” biancazzurra Davide Venturelli, ex Gabetti Valeggio autore dell’importante doppietta. Matteo Pasquetto ha segnato la rete dell’effimera rimonta dei rosso-neri del club della frazione di Villafranca veronese. La vittoria interna, 2 a 0 (Andrea Girardi e Pietro Rainero i marcatori), più precisamente al “Padovani”, del Casteldazzano di mister Andrea Danese, ratifica il 3° posto a 16 dei bianco-rossi “castellani”. La preda è una delle più prestigiose, perché trattasi dell’Avesa di mister Giampietro Fontana, ancora fresco del “settebello” rifilato al Rosegaferro e che ha portato alla ribalta, con la sua “cinquina”, il classe 2002 Federico Guiotto. Al 5° posto, a 13 punti, i Boys Buttapedra di mister Tiziano Salvagno, ieri, “corsari” – 0 a 2 – al “Monterotondo”, terreno “amico” del BorgoPrimomaggio di mister Alberto Fiorini. Trattasi della vittoria stagionale n.4 per i buttapietresi, a firma del 1993 Giulio Giommarelli e del solito (e che solito, questo bomber, con l’abbonamento con la rete in tasca ogni domenica) Pietro Grossule, classe 1998.
Al “Rino Dalle Vedove”, a Marchesino, l’Aurora di mister Enrico Cannavò – allenatore che sta unendo il bel gioco al risultato, alla sua prima esperienza in Seconda categoria, dopo una Terza a Colognola ai Colli e tanta gavetta nell’allevare i giovani, vedi Belfiorese) – spegne – 2 a 0 (gol di Francesco Girardi, classe 1996, e del duemillenario difensore, l’ex lupatotino Filippo Soardo) – il Rosegaferro di mister Antonio Como, ex U.S. Cadore e Povegliano. Al “Polisportivo Avesani”, a Ponte Crencano, l’U.S. Cadore di mister Nereo “Rocco” Gazzani abbassa le luci della Nuova Cometa Santa Maria di mister Cristian Cordioli (in rete con l’appena entrato Martino Scandola, classe 2003). Un gol nella porta sbagliata del “cometino” Alberto Andreoli, classe 1985, e uno su azione realizzato dal cadorino Luca Sambugaro fanno pendere il piattino della bilancia a favore dei nero-verdi del presidente Giacomo ing. Caserta e del diesse Adamo Urbano. Al “Comunale” di via Tanaro, l’Academy Clivense allenata da Fabiana Comin regola – 2 a 1 – l’Alba Borgo Roma di mister Roberto Manfrìn (al bersaglio con Esposito, centravanti giallo-rosso). Vale oro del Perù la doppietta firmata dal clivense Alberto Cugurra, classe 2002. Colpaccio – 2 a 3 – dei “leoni rosso-verdi” della San Marco Borgo Milano di mister “Fergusson” Emanuele Battocchio nella “tana” dell’A.C. San Zeno Vr, l'”Arrigo Ligabò”, di mister Christian Campagnari (doppietta per il granata Leonardo Gaburro). Per i borgo-milanesi, doppietta dell’avanti datato 1995 Luca Bellorio, più l’assolo del classe 1997 Bret Adobah.
Girone “C”: Il Villa Bartolomea di mister Emanuele Friggi inanella la sua 6^ vittoria stagionale, portandosi a quota 19 punti e conservando anche il primato di imbattibilità. I rosso-neri del diggì Enrico Martinelli stingono – 3 a 0 – in casa propria il Gips Salizzole di mister Luca Monastero grazie alle reti confezionate da bomber Mattia Rigobello (1997), da Andrea Tonato e da Daniele La Boccetta. Il secondo posto è attualmente condiviso da un trittico agguerrito: composto dal Ponso di mister Giuseppe Sartori, dall’Union Best di trainer Mauro Bissa e dal Castelbaldo 2021 di coach Crescenzo Nardella. L’impresa più notevole la compie l’undici sorgarese-erbetano del presidente Claudio Bellon: vittoria a domicilio – 0 a 1 -, a Castelbaldo, nel basso Padovano. E, chi, se non il “mago del gol”, ossia Gheorghe Circiu, classe 2000, non poteva iscrivere il proprio nome e cognome su quel tiro da 3 punti di sapore cestistico? I padovani del Ponso sbancano, 0 a 2, il “Pasti” di Cà degli Oppi, lasciando i biancazzurri del club della frazione di Oppeano ancora a zero punti. A fare la differenza per gli uomini dell’insegnante e mister di Bevilacqua – Giuseppe Sartori – Superbomber Jacopo Dall’Omo, classe 1996, fortissimamente voluto dall’allenatore e dalla società, e sicura garanzia realizzativa. Come lo ha dimostrato ieri pomeriggio, ponendo i suoi aurei sigilli in entrambe le sfere di cuoio che hanno superato Giacomo Freddo, figlio del tecnico Adriano. Al 5° posto, a 13 punti, il terzetto formato dal Venera di mister Patrick Parolin, dall’Union Cus di mister Leonardo Pastorello e dall’outsider Cherubine di mister Nicola Manara, classe 1987. I rosso-blu del club della frazione di Sanguinetto e del factotum Andrea Ceresoli, detto “El Cere”, violano – 0 a 1 – il parrocchiale del GSP Vigo 1944: a far capitolare i bianco-granata del presidente Raimondo De Angeli e di mister, il prof. Gianni Rossi da Bergantino di Rovigo, ci pensa una zampata di Nicolas Pambianchi, difensore proveniente dall’Atletico Città di Cerea, classe 2003.
A Casale di Scodosia, nel basso Padovano, l’Union CUS abbatte – 3 a 0 – il Porto di Legnago e bisogna aspettare la ripresa per vedere i palloni gonfiare la rete difesa dall’estremo Tambara. Merito, quello delle reti, ascritto a Pietro Mantoan, classe 2001, al coetaneo Matteo Spoladore e ad Ayoub Sabrì, classe 2000. Il Cherubine va ad imporsi – 1 a 2 – a Megliadino San Vitale, altra realtà calcistica del basso Padovano guidata da Francesco Faedo e al bersaglio pieno con il neo entrato Michele Spigolon, classe 2002, al posto di Alex Toninello, classe 1995. Per i biancoverdi della bassa veronese in gol Eddy De Carli e Alberto Morello. A fare da ago della bilancia, con il suo 8° posto a 11, gli Amatori Bonferraro di mister Andrea Greggio, ieri vincitori per 2 a 0 al “G.B. Lombardi” a spese dei Boys Gazzo di mister “Fergusson” Matteo Gobbetti. Nicola Dieghi, ex Amatori Castel d’Ario, e Pio Vitaglione: ecco, i precisi “arcieri” giallo-amaranto a disposizione non solo del tecnico di Gazzo, ma anche del presidente Alfredo Gheli. Boccata d’ossigeno per l’Alto Polesine del trainer nogarese Andrea Bertelli: i rodigini fanno la voce grossa – 0 a 3 – a San Pietro di Legnago, terreno amico della Sampietrina (terz’ultima con il Gips Salizzole a 6 freccette) di mister Domenico Letteriello. Non sbagliano la mira sotto rete i polesani Riccardo Mazzola, classe 1999, Cesare Guccione (1986, fratello maggiore di Giovanni e di Filippo), e il classe 1998 Abdi Lamkhanter.
Girone “D”: La Scaligera Lavagno di mister Roberto Albertini è l’unica squadra veronese – assieme al più “graduato” Quaderni – ad aver vinto tutte le partite: 7 su 7, e dici niente? Ieri, i lavagnesi del presidente Samuele Tosi hanno violato – 1 a 3 – il “Valentino Mazzola”, lasciando ai padroni di casa del Monteforte Valdalpone seguito da mister Mirko Danese il solo gol della bandiera firmato da Francesco Mauro. Prima Tommaso Pedrollo, poi, Giulio Zenari, quindi, il classe 1999 Youness Qaba mettono la propria impronta sui tre palloni che superano l’estremo montefortiano Carrer. A rincorrere, da buoni secondi classificati a quota 16, i “continui” capolisti di Lavagno, il Lonigo e il Valtramigna Cazzano. I leoniceni, sguinzagliati dall’ex coach dell’SSD Valdalpone Monteforte, Beppe Allocca, si recano a Grancona per infliggere ai nero-verdi vicentini guidati da Ricky Perlotto un tennistico 1 a 6. Il solo Ndaste Phanas Cochele, classe 1997, esulta per i berici, raggiunti a 6 punti dall’Atletico Squarà. Nel pingue carnet dei leoniceni, affiora la doppietta firmata da Edoardo Ghigi, classe 2001, poi, sono tutti assoli quelli emessi da Andrea Iselle (1997), dal suo coetaneo Nicola Ometto, dal 2004 Marko Guli e dal 1999 Loris Danuso. All'”Emilio Steccanella” di Cazzano, il Valtramigna di mister Stefano Guandalini e del “presidentissimo” Lucio “IV” Castagna frammenta – 4 a 1 – il Gazzolo 2014 di mister Christian Masetto. I “giallo-blu dell’asparago” del massimo dirigente Paolo Valle avevano iniziato di gran carriera, siglando il gol dell’illusorio vantaggio con il 1999 Diego Santolin. Per i bianco-rossi di Cazzano del diesse Federico Bovi, invece, doppia di Kevin Crestani, seguita dagli urletti cacciati da Nicholas Palmieri e da Matteo Andriollo. Al “San Giovanni Bosco”, il San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli prova a scappare con la punta datata 2002 Alberto Mainente, ma poi viene raggiunto sull’1 a 1 da una zampata felina del n. 4 del Colognola ai Colli di mister Manuel Pauciullo, Carollo.
Sul parrocchiale di via Adamello, a Madonna di Campagna, 2 a 2 tra l’Intrepida di mister Andrea Ferrari e l’U.S. Provese del collega della panca Francesco Vincenti. Fernando Beltramo, ex Pro Sambonifacese, classe 1990, e Superbomber Christian Turozzi (1989) fanno sognare i rosso-neri del presidente Marco Vicentini, del vice Stefano Mazzon e del diesse Francesco Malgarise. Per i rosso-neri “madonari” del club del paese tra San Michele Extra e San Martino Buon Albergo, pensano a scuotere la rete avversaria Marco Corsi, classe 1997, e Davide Doardo. Secondo successo della stagione per il Lessinia di mister Gentjan Cani: 1 a 0 e a cadere in terra è il Coelsanus di mister Davide Pialli. Il colpo di grazia lo sferra “lo squalo” Stefano Rognini, ex Pozzo. A Vestenanova, la matricola bianco-verde di mister Moreno Beltrame viene piegata – 2 a 3 – dall’Atletico Squarà del trainer soavese Adriano Laperni. Ai “bianco-verdi” di Vestena, non basta la bella doppietta realizzata dal centrocampista classe 1989 Zeno Bonturi. Infatti, gli “atletici” montoriesi grazie a Simone Burato, a Federico Corradi (1995) e all’appena entrato Alessandro Uderzo a 5 minuti dalla fine staccano il pass dei 3 punti. Al “Comunale” di Zimella, l’Union Scaligeri Academy di mister Simone Lazzari supera per 3 a 2 l’Ares Calcio Vr di trainer Martin Marrone. Per i bianco-nero-fuxia del club di borgo Santa Croce, alzano le braccia al cielo – entrambe le reti avvengono in rimonta – il Duemila Giovanni Minervino, ex Audace, e l’appena lanciato in mischia Massella. Per gli “accademici” colognesi, invece, il successo interno passa dagli scarpini di Alberto Scalzotto, ex Sovizzo, classe 1999, da Nicolò Lunardi e da Alberto Albarello.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
