13 C
Verona
domenica, 28 Aprile 2024

Il punto sui gironi A, B, C e D di 2^ categoria: 9^ giornata

Girone “A”: E’ sempre il Caselle del mister-sindacalista U.I.L. Beppe “Mazzini” Bozzini a fare l’andatura nel girone cosiddetto del lago”: 24 i punti dei giallo-blu casellini, ieri vittoriosi per 0 a 2 a Fumane, in casa della compagine guidata da mister Luca Ponzini. La parte del leone la compie l'”evergreen” Mattia Gandolfi, autore della doppietta decisiva, una rete anche su rigore. L’Arbizzano di trainer Marzio Menegotti si reca in riva al Mincio e sferra un’ustionante “cinquina” – 0 a 5 – alla Gabetti Valeggio di mister Francesco Corazzoli. Gli infallibili “arcieri” valpolicellesi sono: Davide Sacco (doppietta per il centravanti giallo-blu), il duemillenario ex Dorial Bruno Pascarella, Denis Butucaru e l’attaccante ghanese Kerron Adade. Anche per il Gargagnago del mister e corniciaio di borgo San Pancrazio, Roberto Pienazza è stata una domenica di festa, calcisticamente scrivendo: 2 a 0 al “Comunale” di via Pigna, frutto dell’uno-due scoccato nel primo round da Niccolò Quarella (figlio dell’ex Hellas Verona Roberto) e dal classe 1993 Edoardo Carramusa. Sesto, a 15 punti, c’è il BureCorrubbio di mister Manuel Bonazzi, ieri vincitore di misura – 1 a 0 – sul campo amico a spese del Caprino di trainer Alberto Cipriani. Il gol-partita è maturato quando la lancetta del cronometro stava percorrendo il suo penultimo giro, a firma di Filippo Venturini, classe 1998.  

La Juventina Valpantena del belfiorese coach Loris Fedrigo tocca la scaramantica boa numero 17 al 4° posto solitario: e lo fa, avendo ragione – 2 a 0 – al “Lorenzo Bellamoli” sul Cisano Juventina Bardolino guidato dal pugliese Antonio Sperani, lasciando i lacustri dietro alle loro spalle, a quota 16. I maggiori “titolari” della 5^ vittoria dei valpantenati del presidente Ivan Ferraro sono l’ex Illasi Marco Simoni e “Rambo” bianconero Davide Rampo, classe 1997. A 13 punti, rimane il Colà Villa dei Cedri di mister Raffaele Pachera: ieri, i giallo-verdi “cedrini” sono…caduti, 1 a 0, al “Benali-Bonomo” di San Massimo, in casa del Real guidato da mister Antonio Sorgente, partito questa estate in sella alla Pro Sambonifacese. Per i nero-verdi rionali del massimo dirigente Fernando Bonvicini, l’ultima parola, meglio, l’ultima azione spetta a Matteo Broggio. Al velodromo pescantinese, il San Lorenzo di mister Simone Zerpelloni colleziona la terza vittoria dall’inizio del campionato: 2 a 0 a spese del Parona di mister “baffo” Flavio Marai. Viene realizzata una rete per tempo: la prima a firma di Andrea Zocca, classe 1998, la seconda a cura di Johnny Montresor, classe 1989. Il Rivoli scavalca – 2 a 1 – il SommaCustoza di mister Guttoni. Al gol del montebaldino Michele Posenato risponde quello del “tamburino” Francesco Greco, classe 1999. Ma, è il rigore messo a profitto da Simone Dall’Ora nel cuore della ripresa a consentire ai padroni di casa di incamerare l’intera posta in palio.

Girone “B”: Anche il pareggio per 2 a 2 ottenuto al “Polisportivo Avesani” di Ponte Crencano conferma la leadership a quota 23 punti del raggruppamento “B” dell’Olimpia Verona di mister “Ravanelli” Emiliano Testi. Per i giallo-blu “olimpici”, doppietta di bomber Pietro “Sheva” Bellè; per i nero-verdi cadorini di mister Nereo “Rocco” Gazzani, settimi a 14 punti, rete in apertura del difensore Riccardo Giorgianni e in chiusura del già noto “principe dell’area” Filippo Napoli. Olimpia Verona a 23 punti, con ora il Casteldazzano secondo a 19 freccette. L’altro pareggio del girone si materializza nella mitica “busa sanzenate”, 1 a 1 tra il San Zeno Vr del presidente, il dottore e commercialista Luigi Buchi, e il Rosegaferro di mister Antonio Como. Al granata, il duemillenario Leonardo Gaburro, ex PGS Concordia, replica con pari intensità e clamore il “rosso-blu della Postumia”, l’appena entrato classe 2002 Filippo Dolci.

Tornando ai bianco-rossi “castellani” di mister Andrea Danese al “Padovani” subiscono – 1 a 2 – lo sgambetto da parte dei Boys Buttapedra di mister Tiziano Salvagno (ancora una volta bomber Pietro Grossule, classe 1998, e il difensore Emil Bottacini, classe 1992). Tra i due marcatori buttapietresi ha cercato di inframettersi… il “profeta del gol” del Casteldazzano, l’ex Team S.Lucia Alessandro Elia. Boys quarti a 17 punti, a braccetto con il Povegliano Veronese del mozzecanese trainer Maicol Sembenini, classe 1990, e “libellule” biancazzurre “catturate” (3 a 1) dalla Virtus Verona United di mister Stefano Leso, dopo che il numero 6 poveglianese Tommaso Facci…sognare! aveva illuso grazie a quel suo colpo vincente sferrato prima del 1998 giallonero Leonardo Berghi (1998), dell’ex Real San Massimo, il classe 1994 Mattia Mazzi, e della punta targata 1998 Giacomo Zanetti. Magic moment per l’Aurora Marchesino di mister Enrico Cannavò, classe 1987, e mister del cui gioco e dei risultati si sta parlando un gran bene: i giallo-blu sostano ora al sesto posto a 16 freccette, dopo aver battuto – 2 a 1- al “Rino Dalle Vedove” la pari neo-retrocessa BorgoPrimomaggio di mister Alberto Fiorini (“draghi rossi” borgatari all’illusorio pareggio con Anas Drria). Valerio Manzini, classe 1990, e il freddo quanto preciso rigorista Francesco Girardi, classe 1996, chiudono, soffocano a mò di tenaglia il gol-speranza del viola Drria.

Al “Novilio Bianchi” di Santa Maria di Zevio, la Nuova Cometa Santa Maria di mister Cristian Cordioli ha ragione – 2 a 0 – dell’Alba Borgo Roma di mister Roberto Manfrìn. E, ad alzare la voce sono gli ululanti “cometini” Christopher Basso e Matteo Torneri. Al “Comunale” di via Tanaro, l’Academy Clivense guidata dall’ex portiere della Nazionale femminile Fabiana Comìn viene sbranata…dai “leoni rosso-verdi” della San Marco Borgo Milano di mister “Fergusson” Emanuele Battocchio. L’urlo emesso dall’avanti classe 2002 Diego Fadini non basta ad azzittire il doppio acuto cacciato, liberato dal numero 8 dei rossoverdi ospiti, Tommaso Tonon. Una doppietta che vale i tre punti e l’aggancio all’Avesa all’11° posto a 11 punti. Avesa HSM di mister Giampietro Fontana che ieri all’Alpo di Villafranca cade in casa del Club 98 allenato da Silvio Donadello ex Bonavigo. Il gancio del ko lo rifila il numero 4 dei rosso-neri Nicola Gottoli, giocatore di grande esperienza che vanta già 42 primavere.

Girone “C”: Villa Bartolomea da urlo! Strapazza, 6 a 0, una delle più gettonate concorrenti del Torneo, ovvero il Venera di mister Patrick Parolin e di un – immaginiamo – avvilitissimo diggì, Andrea Ceresoli. I 6 infallibili “arcieri” rosso-neri che portano “La Villa” a toccare quota 25, eccoli qui: Giacomo Buosi, classe 1993, Mohamed Sesay, Luca Lucchini, Tommaso Zerlottin, Daniele La Boccetta e l’avanti e bandiera classe 1991 Mattia Romani. Alle spalle della capolista incontrastata presieduta dal massimo dirigente Lucio Albarello, un terzetto agguerrito a 21 punti: quello formato da Amatori Ponso, Union Best e Castelbaldo 2021. I primi, sguinzagliati a Maccacari da mister Giuseppe Sartori, insegnante di Bevilacqua di Verona, sculacciano – 1 a 4 – i Boys di “Fergusson” Matteo Gobbetti, al via libera al gol soltanto con il 2001 Matteo Turazza. Per i basso-padovani tatuano la sfera di cuoio (due volte) Stefano Borretti (1995), poi, Patrizio Dainese (1988), quindi, il 1996 Daniele Balsamo. L’outsider del girone “C”, l’Union Best di mister Mauro Bissa, imita, fotocopia il colpaccio ottenuto dal Ponso, andando a imporsi per 1 a 4 a San Pietro di Legnago, in casa del “club del coccodrillino” allenato da Domenico Letteriello (al bersaglio pieno solamente con Lovato). Per gli erbetano-sorgaresi, doppia – neanche a dirlo – del “Dracula delle difese avversarie”, Gheorghe Circiu, classe 2000, poi l’ex Amatori Bonferraro, il 2001 Roberto Sarghi, e Ionel Hustiu, classe 1994, ex Pol. Amatori Bonferraro completano il poker. Ancora un successo di identiche proporzioni – 4 a 1 -, anche se riportato davanti al proprio pubblico intervenuto al “Donato-Smanio”, per il Castelbaldo 2021 di mister Crescenzo Nardella. La vittima è il Gips Salizzole di mister Luca Monastero, al tiro con successo soltanto con Lorenzo Battistella. Per i bianco-rosso-blu basso-patavini, non falliscono il colpo Francesco Basaglia, classe 1993, il duemillenario Lucas Bento, Enrico “Marlon” Prando, classe 1994, e l’appena entrato (al posto di Basaglia) Marco Princivalle, classe 2003. Poi, 5 gradini di vuoto, per poter incontrare a 16 punti un altro trittico: quello formato da Venera, Cherubine e da Altopolesine.

Del Venera abbiamo già parlato, pardon, scritto. Vittoria a domicilio – 1 a 3 – di un’altra gradita sorpresa del girone, il Cherubine di mister Nicola Manara, classe 1987, del giovane presidente Diego Paganotto e del diesse Paolo Zago, ex massimo dirigente del Concamarise. Il “club con il cavallo” viola il già violato “Pasti” di Cà degli Oppi, dove la formazione guidata da mister Adriano Freddo, classe 1961, oppeanese doc, incassa, ahimé!, la 9^ sconfitta, 1 a 3, restando a quota zero sul fondale della classifica. Ricordiamoci che la “rosa” della passata stagione è stata completamente rivoltata come un guanto. Per i biancazzurri non basta il solo urlo di gioia cacciato da Dario Mehrabi. Per i bianco-verdi della frazione di Cerea i gol di Solaymane Amine, bomber Daniele Galassi (ex anche del Castelbaldo Masi di Promozione), classe 1989, e la punta Alberto Ziviani, giunto da Villa Bartolomea, bastano ed avanzano per portare via l’intero bottino. A Casale di Scodosia, nel Padovano, 0 a 0 tra l’Union CUS di mister Leonardo Pastorello e il GSP Vigo 1944 del trainer polesano, l’insegnante Gianni Rossi. Un piccolo passo, un brodino leggero leggero da convalescenti per i bianco-granata del club della frazione di Legnago, che conservano il penultimo posto in graduatoria a quota 5 punti. Lo scontro tra altre due squadre che cercano di evitare di disputare i play out, ovvero Megliadino San Vitale e Porto Legnago, sono costrette ad accontentarsi della spartizione della posta: 2 a 2. Il bicchiere mezzo pieno, secondo noi, lo sorseggiano però i bianco-rossi portuensi, visto che si è giocato nel Padovano. Prova a trascinare, a farsi strada spianando la propria doppietta il rosso-blu basso-padovano Francesco Gioachin, classe 2002. Ma, il Porto è pronto ad arginare un possibile crollo grazie al 2003 Filippo Merlìn, ex Atletico Città di Cerea, e a Luciano Piacente. Al “Lombardi” di Bonferraro di Sorgà, i giallo-amaranto di mister Andrea Greggio vedono allontanarsi i 3 punti che parevano già in saccoccia dopo il bis concesso a Pio Vitaglione, ma, non si sono ancora fatti i conti con l'”oste” rodigino guidato dal coach nogarese Andrea Bertelli, e personificato dal 1989 Alessandro Marca e dal classe 1998 Abdeliah Lamkhanter.

Girone “D”: Una sconfitta, sicuramente sgradita, ma che umanizza – rende cioè essere umani e non robot – i ragazzi del presidente della Scaligera Lavagno allenata da Roberto Albertini. I lavagnesi perdono il record dopo 8 vittorie consecutive, ma non la corona di regina del girone “D”: i 24 punti valgono ancora il primato per i ragazzi del presidente Samuele Tosi. Il primo dispiacere la Scaligera lo vive nella vicentina Grancona, per mano dei nero-verdi spronati alla vittoria – 1 a 0 – da mister Ricky Perlotto, e impresa materializzatasi intorno alla mezz’ora del primo round grazie alla zampata fatale sferrata da Luca Donadello, classe 1998. Dell’inaspettato tonfo della capolista, ne approfitta il Valtramigna Cazzano di mister Stefano Guandalini, capace di sciorinare un bel gioco – ci è stato riferito – e che ieri all'”Emilio Steccanella” è riuscita ad aver ragione – 4 a 2 – dell’ostico Lonigo di mister Beppe Allocca (in rete con il 1997 Nicola Ometto e con il nato nel Duemila, Sanel Burovic, due marcatori che hanno by-passato il gol inizialmente firmato dai locali). Per i bianco-rossi cazzanesi del presidente Lucio “IV” Castagna, un turn over realizzativo: Davide Santacà, ex Pol. Virtus, classe 1999, Alberto Paiolo (1999), Matteo Andriollo (“bocia anche lui del ’99”) ed Enrico Zanchi, classe 1989. Terzo, a quota 20, ecco il Colognola ai Colli del mister e psicologo Manuel Pauciullo: i nerazzurri “colligiani” vincono a domicilio, ossia fanno valere la propria legge – 1 a 2 – al “Comunale” di Gazzolo d’Arcole. Per i “giallo-blu dell’asparago”, ancora una volta in rete bomber Antonio Fiorenza: ma, il suo urlo viene soffocato da quello del nerazzurro ospite Gianluca Magrinello, classe 1999, e da quello del giovanissimo classe 2006 Framba.

Al 4° posto, a 19 freccette, il già ricordato Lonigo e il san Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli, ieri vittorioso per 2 a 0 sul sintetico del parrocchiale “San Giovanni Bosco”, ai danni della basso-vicentina Coelsanus di Sossano e catechizzata da mister Davide Pialli. A fare la differenza, la doppietta del sangiovanneo Andrea Goffredo…”Mameli”, classe 1994, vero inno…dei “leoni della Lessinia orientale”. Un altro abile nel griffare doppiette – tal Simone Foresti (1997) – dell’Atletico Squarà di mister Adriano Laperni, risulta primattore nel colpaccio al “Valentino Mazzola” di Monteforte d’Alpone: i montoriesi vincono per 0 a 2, raggiungendo un bel 10 non in pagella, bensì in graduatoria e mantenendosi a fianco del Lessinia di mister Gentjan Cani, ieri largamente vincitore – 4 a 1 – sull’Ares Calcio Verona (bianco-nero-fuxia del club di borgo Santa Croce in rete soltanto con Bragantini. Per il team della Lessinia, fantastico tris autografato dallo “Squalo” Stefano Rognini, nostra ex “scarpa d’oro”. Al “Comunale” di Zimella, l’Union Scaligeri Academy di trainer Simone Lazzari stinge – 3 a 1 – l’Intrepida di mister Andrea Ferrari (in buca solamente con Gabriele Quarati, classe 1998, e “giovane fedelissimo” dei rosso-neri “madonari”. A tracciare la vittoria dell’U.S.A. è il bomber senegalese, ex Pro Sambonifacese, Debi “Vodafone” Mbaye (doppietta), preceduto dall’assolo dell’ex Cologna Veneta Alessandro “Bugatti” Borgatti. L’US Provese va a far festa – 2 a 3 – al “Comunale” di Vestenanova, in casa dei bianco-verdi di mister Moreno Beltrame, il quale si affida a Thomas Grimaldi, classe 1994, e a Gabriele Pozza per contrastare i marcatori rosso-neri ospiti Federico Paganin (2002) e al 1995 centrocampista Nicola Rudi. Ma, la ciliegina sulla torta del successo a domicilio la serve Giacomo Castagnaro, classe 1994, figlio di Alberto, imprenditore della classe 1965, nonché ex presidente dell’A.C. Cologna Veneta e del Mantova, e massimo dirigente veronese ad aver conseguito i traguardi più prestigiosi.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

© Riproduzione Riservata

Notizie dai network

Leggi altro ...

Verona
nubi sparse
13 ° C
14.3 °
12.2 °
87 %
1.5kmh
40 %
Dom
20 °
Lun
22 °
Mar
24 °
Mer
21 °
Gio
16 °

I nostri social