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mercoledì, 1 Maggio 2024

Il punto sui gironi “A” e “B” di Prima categoria: 7^ giornata

Girone “A”: Pol. Quaderni sempre di più in splendida forma: lo 0 a 7 ottenuto a Lazise da parte dell’undici guidato da Marco Aroldi non fa che ribadire il primato in classifica dei “nero-verdi della Postumia”, a punteggio pieno con i loro 21 punti in queste prime 7 tappe di campionato. Il piatto ricco quadernese comprende le doppiette fatte crepitare dal “golden boy” Mattia Franchini, classe 1999, e quella da Gilber “Becau” Cadete (1989), due gol all’incontrario (a firma dei lacisiensi Nicolò Residori, classe 1993, e di capitan Davide Zanandreis, classe 1985) e, infine, l’acuto di Mattia Sberviglieri, classe 2002. Non molla un millimetro, a quota 19 punti, l’Olimpica Dossobuono di mister Giordano Rossi: ieri, i giallo-rossi del club della frazione di Villafranca, addirittura sono saliti fino al sintetico di Cassone per infliggere un clamoroso 1 a 3 ai padroni di casa del Malcesine dello skipper di Riva del Garda, Stefano Marchiori (in gol, gli alto-gardesani, soltanto con Evio Xharferllari, classe 1997). Per la vice-regina del girone “A”, invece, fantastica tripletta autografata da Samuele OIioso, classe 1998.

Sul terzo gradino del podio, a 16 punti, la Pol. Consolini del coach Luca Bozzini: ieri, all'”Adolfo Consolini”, 4 a 1 stordente dei costermanesi a spese del quotato Valpolicella di mister “Trap” Matteo Meneghetti (Leonardo Tavella, ex Team S.Lucia Golosine, classe 1994, firma il gol della bandiera dei rossoblù). Tripletta per l’incontenibile e in continua crescita Elia “Stadio” Marassi, imitato – una sola volta: basta ed avanza, o no? – da Alberto Frezza. Chi sta vivendo una grande escalation, dopo un inizio balbettante, è il Bussolengo di mister Nicola Martini e del presidentissimo Emilio Montresor: ieri, vittoria (2 a 0) stagionale n.3 per i rosso-verdi del diesse “El Nero”, al secolo Renzo Bendazzoli, vittima la matricola Alpo Lepanto del “condukator” Massimiliano “d’Austria e Lorena” Signoretto. Le reti? Una per tempo: Edoardo “Avanti!” Savoia, classe 1999, e Samuele Gobbi (costui al 97° minuto!) Sul sintetico del “Manuel Cerini”, riscatto-Peschiera, affidato a mister Veneri dopo il “divorzio” tra gli arilicensi e il mister ed osteopata Piergiorgio Troccoli. Il 4 a 3 del Peschiera, ottenuto a spese del Calmasino di mister Peter Taccardi, porta ossigeno ai rosso-blu del presidente Umberto Chincarini, al penultimo posto a punti con il Calmasino e il Borgo San Pancrazio (ancora a un solo punto la Scaligera). Per i vincitori, si segnala la doppia del classe 1994 Haris Dzafic (a sx foto grande), e gli acuti di Alin Birlea (1996) e del 1989 Pasquale Petillo. Per i “bianco-verdi del club della frazione di Bardolino”, acuto emesso da Moussa Seidi e doppia di Francesco Camparsi, classe 1997.

A 14 punti appaiata al 4° posto, c’è la coppia A.C. Cadidavid (ieri 0 a 0 a Lugo, in casa dei “lupi nero-verdi” di mister Luca Tosi per i bianco e blu di mister Stefano Ghirardello) a braccetto con il Valpolicella di mister Matteo Meneghetti. Segue, a 13 punti, il Lugagnano di mister “Top Gun” Vasco Guerra, ieri bloccato sul 2 a 2 a San Pancrazio, in casa dei “gatti bianco-viola” del Borgo, guidati da mister Manuel Pignatelli e con diggì Fabio Dal Dosso. Non ancora una vittoria per i borgatari, ricordiamo squadra alla prima esperienza in categoria nella sua storia, ma vantaggio sempre in mano grazie alle reti realizzate da Giuseppe Cosoleto prima e da Davide Castellini poi. Per “El Luga”, invece, le rincorse al gol con tanto di laccio da Far West hanno premiato i tentativi di Francesco Gasparato (1994) e quello del 2005 Mattia Micheletti. La Montebaldina Sona United di mister Emanuele Bertoncelli byepassa – 2 a 1 – la Scaligera del coach Michele Barone: Muzza e Zurabi Zumbadze (ex Pol. Virtus e classe 2001) per i montebaldini, Tommaso Ziviani, verso la mezz’ora della ripresa a favore dei giallo-rossi isolani.

Girone “B”: Il Nogara di mister Marco Goldoni conferma la propria leadership – ora a 16 punti – uscendo dal “Leo Todeschini” di Zevio con il bottino pieno (2 a 4). Prova a fuggire l’undici bianco-nero guidato da mister Ivan Benin con Manuel Varano, classe 1994, ma, oltre alla gioia del gol, ottiene l’effetto contrario: di risvegliare dal momentaneo torpore autunnale i “cosacchi bianco-rossi del Tartaro”, al pieno bersaglio con il freddo e preciso rigorista Andrea Mantovanelli (2001), con l’ex Governolese Aiken Omoreige, con Hamza El Badaoui (1993) e con l’ex ceretano Matteo Cortese. Ad addolcire – se così si può dire – l’amaro gusto della sconfitta, ci pensa lo zeviano Massimo Mantovani, classe 1987, ex anche Isola Rizza. Alle spalle del Nogara, alitano spasmodicamente il terzetto formato da Pozzo, Isola Rizza Roverchiara e SSD Valdalpone Monteforte: tutte a quota 14 punti. Tutte, ieri pomeriggio, vittoriose, tranne i monscledensi di mister Francesco Boron, costretto, a Montecchia di Crosara, sul 2 a 2 dal PGS Concordia Borgo Milano allenato da Daniele Lo Presti. All’urletto emesso dal giallo-amaranto montecchiese Alessio Fattori, classe 1998, risponde il bianco-viola borgo-milanese Simone Garofolo; a bomber Anthony Gambìn (1989), invece, ci pensa il difensore 1993 Manuel Albertini. Al “Nicola Pasetto”, 2 a 0 dei rosso-blu pozzani di mister Walter Bampa: la vittima era l’appena rialzatasi Illasi, rivitalizzato dalla nuova cura impartita da mister Antonio Ferronato. Per l’ASD Pozzo fanno la differenza Ymane Soule Sangare (1996) e il 2000 Lorenzo Giardino. Al “Valentino Frigotto”, il Locara di trainer Carlo Danieli, ieri opposto alle Alte Ceccato di mister De Forni, sotto per l’unghiata sferrata dal giallo-rosso numero 3 degli ospiti, Fantin, riesce a raggiungere il pareggio di 1 a 1 grazie (si fa per dire) al gol nella porta sbagliata realizzato dal numero 4 berico Da Silveira.

Nell’impianto di via Sabbionare, l’Isola Rizza Roverchiara di mister Lucio Merlìn supera – 1 a 0 – il Bonavigo del nuovo mister Matteo Zancanella. Gara combattuta, con più lavoro per il bravo portiere bonadicense Stefano Saleri, classe 1991, salvato, nella ripresa dalla traversa su conclusione di Michael Bissoli (1996), e dopo che gli “spallini del Piganzo” erano andati a segno grazie alla capocciata dell'”immarcescibile” Eugenio Tieni, classe 1987, puntuale a mettere nel sacco un calcio dalla bandierina del corner. Per il Bonavigo, hanno fatto vedere cose buone – tecnica e combattività – Simone Frison (1997), e il 2001 Nicola Martini, ex US Provese, ossia il fisico unito alla corsa (buon sangue non mente: il padre, Luca, classe 1967, belfiorese doc, ha trionfato nel 1988 in Promozione con il Tregnago del compianto Fausto Nosè). Impeccabile la difesa isolarizzana, sostenuta tra i pali dall’esperto Andrea Negri, ed identificata dalla linea costituita da Riccardo Gusella, Eugenio Tieni, Andrea Isolani e da Michael Bissoli. Buone le trame suggerite dall’intramontabile Marco Annichiarico e dal “geometrico” Rosario De Marco. Pochi i palloni giunti sui piedi del bomber nogarese, Odaro Aimuanmwosa Osa, classe 1992, ex anche Gips Salizzole. Al “Cavallaro”, il Bovolone del nuovo trainer Adriano Rossignoli, detto “El Ros”, non riesce a festeggiare, contro il Tezze di mister Totò Mantovani, il debutto sulla panca dei rosso-neri “mobilieri”: la sfida si conclude a reti inviolate. Così anche quella che si è svolta a La Rizza di Villafranca, tra il Dorial del casaleonese trainer Devis Padovani e i vicentini del Brendola di mister Mauro Crivellaro. Idem con patate lessate al forno, al “Renzo Tizian”, tra la Pro Sambonifacese di mister Davide Peroni (subentrato al posto di Antonio Sorgente) e l’A.C. Tregnago di mister Andrea Merzari. Il rosso-blu di casa, Cherubin, manca la più ghiotta delle occasioni, vedendosi respingere il penalty dall’estremo Sebastiano Fiorio, classe 1995, ex ValtramignaCazzano.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it

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