Girone “A”: Prosegue, indisturbata e senza soste, la marcia trionfale della Polisportiva Quaderni del mantovano trainer (è di Sabbioneta) Marco Aroldi. Ieri pomeriggio, vittoria di misura – 2 a 1- in Postumia, ok, contro un valido, ringiovanito Real GrezzanaLugo di mister Luca Tosi, ma 8^ vittoria consecutiva dei nero-verdi dei fratelli Franchini, l’impeccabile rigorista Mattia Franchini (1999) e Federico, classe 1994. A sottolineare il fatto che non si è trattato da parte dei quadernesi di una passeggiata, e di quanto è difficile ogni festa essere la squadra da battere, si registra l’illusorio vantaggio ospite del classe 2005 Elia Veronesi. Pol. Quaderni prima assoluta e che brilla a 24 carati a punteggio pieno, “wanted” (ricercata, cioé) anche per il primato di imbattibilità (condiviso nel girone “B” di Prima categoria dai vicentini delle Alte Ceccato), e Olimpica Dossobuono, la prima che la insegue, a 19 punti. I giallo-rossi del club della frazione di Villafranca guidati da mister Giordano Rossi, ieri, al “Ciresa”, sono scivolati in casa – 0 a 2 – nella prima sconfitta, sgambettati dalla Montebaldina Sona United – balzata a 9 punti – di mister Emanuele Bertoncelli (reti nella ripresa a cura di Alessandro Aloisi e di Teixeira. Al terzo posto, a quota 17 punti, un terzetto: quello composto da A.C. Cadidavid, Consolini e Valpolicella. Al “Guglielmi”, i bianco e blu del Cadidavid di mister Stefano Ghirardello scavalcano (2 a 0) l’ostico Malcesine dello skipper Stefano Marchiori, e l’impresa riesce grazie alle mire dell’ex Albaronco nonché maestro di tennis, il buttapietrese Riccardo Carpene. Poi, a fare il bis per i bianco-blu cadidavidesi ci pensa il medico Matteo Mileto, ex anche A.C. Oppeano.

Il Lazise del mister e professor di Scienze Motorie Andrea Urbenti, classe 1964, affonda non nel proprio specchio di acqua dolce, ma nei vigneti oramai spogli del proprio nettare caro agli dei, ovvero in Valpolicella: l’unghiata sferrata da Mattia Paiola basta ed avanza per brindare e l’undici di mister Matteo Meneghetti raggiunge- come già sopra esposto – quota 17 punti. Il Bussolengo di mister Nicola Martini aziona la freccia del sorpasso – 0 a 1 – al “Guglielmi” di Lugagnano: a far precipitare il Jet gialloblù guidato da “Top Gun” Vasco Guerra, il “freddo” “cecchino” dagli 11 metri rosso-verde Nicola Sala, classe 1993. Al “Belvedere” di Calmasino, “terreno amico” dei bianco-verdi guidati da mister Peter Taccardi, prima vittoria della stagione – 1 a 3 – e della sua storia calcistica in Prima categoria per il Borgo San Pancrazio di mister Manuel Pignatelli: colpaccio maturato e consolidato dopo i tre gol di vantaggio segnati dai “gatti bianco-viola” del diggì Fabio Dal Dosso, e che hanno visto salire all’altare della fama… Luca “Gigi” Riva (doppietta, anche dal dischetto) e l’avanti ex Lessinia 2018 Patrick Marcolini. Per i locali timbra il cartellino il solo Alberto Ronconi, ex Peschiera e Pastrengo.

Il Consolini dello skipper Luca Bozzini esce indenne – 2 a 2 – dal campo dell’Alpo Lepanto, compagine guidata dal “condukator” Massimiliano Signoretto. Ai costermanesi il tabellino dei marcatori assegna l’apertura (Mattia Scala, classe 1998) e la chiusura (“Stadio” Elia Marassi). Per i gialloverdi locali in gol il classe 2004 Marco Vecchio ed Enrico Piazzi. Chi non ha ancora staccato il biglietto, non quello della Lotteria di Capodanno, ma della prima vittoria, è la Scaligera: ieri, a Isola della Scala, il gruppo guidato da mister Michele Barone è stato costretto -2 a 2 – a rincorrere il fuggiasco Peschiera di mister Veneri. E, questo, prima con Clavijo e poi con Tommaso Ziviani. Il giallo-rosso isolano Sammanà aveva …”tradito” il proprio estremo difensore Stafoggia con una capocciata che carambolava in rete. Gli ospiti arilicensi il raddoppio lo firmavano di proprio pugno grazie all’avanti Simone Fornari, classe 2002 fratello di Jacopo, capitano del Villafranca. In seguito poi espulso per doppio giallo.

Girone “B”: Il Nogara di mister, il mantovano Marco Goldoni, ratifica, consolida, conferma la proprio egemonia calando un “poker caraibico” (4 a 0) al “Remo Soave” al Bovolone di mister Adriano Rossignoli. E, così i “cosacchi del Tartaro” del presidente Gianni Frignani e del diesse Clestino Poli raggiungono la vetta a quota 19 punti, con la macchia – si fa per dire! – di una sola sconfitta finora subita. Alla doppietta del “polacco” Kevin Ambrosi, classe 1999, si aggiungono gli assoli pavarottiani emessi dall’attaccante del 2002 Luca Ceolini e da quello fatto uscire dal petto da Ike Omoregie. Seconde entrambe, a 15 punti, l’Isola Rizza Roverchiara di mister Lucio Merlìn e l’SSD Valdalpone Monteforte del mister e sarto, l’ex audacino Francesco Boron. Gli “spallini del Piganzo” del presidente Graziano “Ciano” Molinari, sotto di un gol al “Manuel Fiorito” di borgo Milano, “patria” del PGS Concordia, vantaggio realizzato da Alessandro Menghini, con l’11 sulla maglia per disposizione del mister bianco-viola Daniele Lo Presti, raggiungono il pari definitivo grazie a Rosario De Marco, da Bagnara Calabra, la terra calabrese che ha dato i natali alle sorelle Mia Martini e Loredana Bertè. L’SSD Valdalpone Monteforte esce indenne, 0 a 0, da Brendola, dove i padroni di casa vicentini non riescono ad abbattere il fortino alzato dai monscledensi, sia ben chiaro, tutt’altro che in ritirata. Prima vittoria della gestione Davide Peroni per la Pro Sambonifacese del factotum Claudio Fattori: succede al “Venturi” di Illasi, dove i “colligiani” vengono, 0 a 2, trafitti da un colpo di Marco Battocchia (2003) e uno inferto dal classe 1996 Tommaso Zaninello.

Al “Pietro Ceccato”, 4 a 1 delle Alte Ceccato di mister Davide De Forni a spese di un amletico ASD Pozzo di mister Walter Bampa (al preciso bersaglio con il solito Lorenzo Giardino). I giallo-rossi vicentini alzano le braccia al cielo Thomas Fedele (1991), il 2001 Andrea Provenzani, Stiven Sinaj (1993) e Fabio Vicentin. A Tezze, tra i vicentini di mister Salvatore “Totò” Mantovani e la Dorial del coach casaleonese Devis Padovani termina sul 2 a 2, ma con il rammarico dei larizzani di aver sprecato il doppio vantaggio di Roberto Savi e Davide Falavigna. Infatti, la ripresa schiude le porte alla rimonta dei berici a firma di Alberto Masiero (1997) e di Giulio Diquigiovanni (1996). All'”Antonio Perlato”, l’A.C. Tregnago di mister Andrea Merzari ha ragione – 1 a 0 – dell’A.C. Zevio, il quale in settimana ha salutato il mister del ritorno in Prima, Ivan Benin (rimaniamo in attesa della fumata bianca…non bianco-nera, che ci farà pervenire il presidente Giorgio Scandola). Il tiro da 3 punti lo effettua, per i giallo-blu alto valligiani, l’ex Juventina Mattia Bogoni. All'”Orvile Venturato”, impresa del Bonavigo di mister Matteo Zancanella: 3 a 2 e al tappeto va il combattivo e ostico Locara di mister Carlo Danieli. Il quale – ed è per questo che abbiamo parlato di impresa, anche se davanti al proprio pubblico! – va sotto di due reti (Antonio Marchese e Riccardo Ferrari), poi, a partire dal gol all’incontrario vergato dallo stesso Ferrari, subisce la rimonta a firma del preciso rigorista, il duemillenario Christian Rogano (ex Oppeano ed ex Albaredo) e di Brahim Samrani.

Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it