E’ la domenica che segna l’allungo del Vigasio – il rapporto è di 37 a 34 – sull’immediata inseguitrice, la vicentina Unione La Rocca Altavilla. All'”Umberto Capone”, i “Guerrieri del Tartaro” di mister Pippo Damini fanno crollare – 3 a 0 – il muro eretto dal Porto Viro di mister Giuseppe Augusti con tre bombardate fatte esplodere da Filippo Cinel, classe 2002, da Alessio Forestan, classe 2000, e dal neo entrato Agostino Marcolin, classe 1995 appena arrivato dal mercato invernale. Rodigini, che restano al centro della classifica con 27 punti, mentre a favorire – si fa per dire! – lo scatto in avanti del Vigasio del presidente e uomo-Ford, Cristian Zaffani, è il pareggio – 1 a 1 -, oltre il quale, al “Paolo Rossi”, non riesce ad andare l’Unione La Rocca Altavilla di mister Paolo Beggio contro l’Academy Plateola di mister Davide Tentoni. In vantaggio nei primi minuti del primo round, grazie al preciso “cecchino dagli 11 metri” Davide Tonani, il pareggio degli “accademici” scocca nella ripresa grazie a un ottimo spunto creato e materializzato in rete dal classe 1997 Maximilian Ferrarese.
Al 3° posto, a 33 punti, con grande caparbietà e voglia di far propria l’intera posta in palio, c’è ora il Villafranca di mister Paolo Corghi che scavalca MestrinoRubano e Montorio entrambe sconfitte ieri. Al “De Rigo” di Schio, 3 a 4 per i “castellani” blaugrana, al preciso bersaglio grazie all’impeccabile rigorista classe 1986 Franco Ballarini, all’ex Mantova, il classe 2004 Abebe Luscietti e ad Edoardo Stanghellini, autore della doppia decisiva sfornata nei minuti di recupero. All'”Italo e Beppino Bombana”, si ferma la grande corsa che aveva contraddistinto nelle ultime domeniche il Montorio di “Pep Guardiola” Michele Cherobin. I “diavoli della Valpolicella”, sguinzagliati da mister Jodi “Scheckter” Ferrari, graffiano per 3 volte a zero l’undici montoriese di capitan Luca Lavagnoli, affidando l’impresa al classe 2002 Samuele Lerco (autore della doppietta) ed all’appena entrato Matteo Giordano. Al “Nereo Faccioli”, il Mozzecane del trainer reggino Mario Colantoni avrebbe meritato – quanto a superiorità di gioco – di più del pareggio – 1 a 1 – contro l’Albignasego del coach Vito Antonelli. Padovani, passati in vantaggio dal dischetto gessato spolverato a dovere da Mattia Cecconello, classe 1997, ma raggiunti, a una decina di minuti al termine, da un’imperiosa capocciata sferrata dal classe 2002 Nicolò Roverato, ex Campodarsego. Albignasego, che sale a 29 punti, mentre il Mozzecane tocca quota 25, alla pari del Longare Castegnaro di mister Miris Riello e dell’Union Eurocassola del collega della panca Francesco Maino.
Squadre sfidatisi ieri pomeriggio al “Comunale” “dei Martinelli” e con i padroni di casa vincitori per 3 a 1, con i giallo-verde-blu in tripudio per la doppietta fatta crepitare da Luca Rampazzo, classe 1998, e dall’assolo emesso da Beggiato (di Antonio Baggio, classe 1993, il gol della consolazione dell’Union). Un buon passo in avanti verso la strada che porta alla salvezza la compie il Real Valpolicella del trainer lupatotino Gianni Canono: ieri, 2 a 0, secco, ruvido, ai danni di chi – la Virtus Cornedo – di sconfitte amare ne ha dovute mandare giù ben 18, compresa quella di ieri. Un successo, maturato per i valpolicellesi nella ripresa e a firma dell’ex Belfiorese Nicola Andreis, classe 1995, e del “Conte di Bergantino di Rovigo”, Giovanni Guccione, classe 1989. Boccata di ossigeno preziosa anche per il Camisano 1910 di mister Nardi, il quale va a fare la voce grossa – 0 a 3 – in casa del MestrinoRubano – il “Francesco Bertocco” – di mister Antonio Paganin. Una gloria spartita in parti uguali dal classe 2005 Alessio Luisotto, dal 1990 Andrea Gusella e dal classe 2001 Paolo Pinto.
Andrea Nocini per www.pianeta-calcio.it
